Politica

Roma invasa dai rifiuti, il sindaco Gualtieri dà la colpa a Raggi ma...

Di Giuseppe Vatinno

Mentre Roma è uno zoo a cielo aperto, il sindaco Gualtieri accusa l'ex amministrazione e Ama è sempre più inefficiente i cittadini pagano tasse monstre

Fin quando c’era la discarica di Malagrotta Roma era pulita. I guai sono cominciati appunto quando si è voluto puntare tutto sulla differenziata non prevedendo che l’Ama non sarebbe mai passata regolarmente e da allora la capitale è diventata uno zoo all’aperto con cinghiali, gabbiani, cornacchie e da ultimo anche serpenti. Tutti attratti dai residui organici in putrefazione e non ritirati. Se a questo si aggiunge che la “discarica di servizio” non è stata mai fatta per le proteste degli ambientalisti e che il termovalorizzatore incontra formidabili difficoltà per lo stesso motivo, il gioco è fatto.

Qualche giorno fa il sindaco Roberto Gualtieri ha attaccato durante la Festa dell’Unità di Caracalla l’ex sindaca Virginia Raggi, accusandola apertamente di essere la responsabile della situazione perché: "La crisi di Ama è stato l'effetto delle scelte sbagliate della scorsa consiliatura. Lo vedrete nella relazione che domani sarà presentata: è stato bloccato l'acquisto dei grandi mezzi, perché si è pensato che una grande città come Roma si potesse gestire solamente con il porta a porta e con i mezzi piccoli. Per cui non sono stati comprati i mezzi grandi. Non ci stanno. È stata fatta un'unica gara, fatta talmente male che il Tar l'ha annullata".