Politica
Schlein a Cernobbio apre a Meloni sulla Manovra: "Disponibili a lavorare insieme. Crescita trainata dal Pnrr. Votare Fitto in Ue? Valutiamo"
L'intervento della segretaria dem al Forum Ambrosetti di Cernobbio
PIL: SCHLEIN, 'CRESCITA 1% TRAINATA DA PNRR, NON ACCONTENTIAMOCI'
Due aperture non banali arrivano a Giorgia Meloni da parte di Elly Schlein. Il luogo è Cernobbio, il Forum Ambrosetti dove in questi tre giorni sono sfilati tutti i leader. La segretaria dem si dice disponibile a lavorare insieme alla presidente del Consiglio alla Legge di Bilancio e a prendere in considerazione il voto favorevole in Europa a Raffaele Fitto, commissario al Pnrr in pectore. "Non siamo qui né ad abbracciare il trionfalismo del governo né a dipingere una quadro più fosco di quanto non sia. Ci sono elementi di preoccupazione, c'è una crescita, ma il punto è non accontentarci di quell'1% e chiederci che cosa la sta trainando". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein intervenendo al Forum Ambrosetti di Cernobbio. "Se vogliamo guardare i dati di oggi questa crescita è trainata dal Pnrr, ci vogliamo preoccupare del dopo?", si è chiesta Schlein.
MANOVRA: SCHLEIN, 'DISPONIBILI A LAVORARE INSIEME CON APPROCCIO PRAGMATICO'
"Le imprese hanno bisogno di programmare. E' chiaro che bisogna fare uno sforzo e in questo, se vogliamo lavorare insieme nella prossima manovra, noi con approccio pragmatico ci siamo sempre stati. Come abbiamo detto che avremmo aiutato l'attuazione del Pnrr". "La prima questione che mi piacerebbe affrontare insieme alle altre opposizioni - ha detto Schlein, intervenuta in un panel insieme a Carlo Calenda e Giuseppe Conte - è un piano per tornare a crescere". Servono "politiche industriali che siano in grado di accompagnare i grandi cambiamenti a cui siamo sottoposti". L'altra necessità per il Pd "dare continuità agli incentivi. Transizione 5.0 è arrivata tardi e senza continuità, perché non c'è più nulla dopo il 2026".
MANOVRA: SCHLEIN, 'SARA' SENZA ANIMA E RESPIRO'
"Credo e spero che ci sarà occasione di fare un lavoro comune anche sulla manovra. Che purtroppo ci aspettiamo, come quella dell'anno scorso, senza respiro e senza anima". "Noi vogliamo assicurarci che il Paese sia messo in condizione di ripartire - ha sottolineato - È il nostro primario interesse. Anche i salari sono diminuiti, ce ne dobbiamo occupare con grande urgenza". Con il leader di Azione, Carlo Calenda e quello del M5S, Giuseppe Conte, che hanno preso parte al confronto di Cernobbio, "è emersa la stessa critica che facciamo noi: la transizione 5.0 che è arrivata con enorme ritardo e senza dare continuità. Le imprese hanno bisogno di poter programmare, quindi dare continuità a quel tipo di meccanismi di incentivi è fondamentale. Credo e spero che ci sarà occasione di fare un lavoro comune anche in vista della prossima manovra". "Sono molto felice di aver partecipato a questo confronto, credo che siano emerse anche alcune piste di lavoro comune - Schlein - ad esempio abbiamo parlato di sanità pubblica, di congedi paritari, di politica industriale".
UE: SCHLEIN, 'FITTO? VALUTARE PORTAFOGLIO E DELEGHE'
"Noi stiamo ancora aspettando di capire quale sarà il portafoglio e abbiamo già chiesto al governo di chiarire chi seguirà e come intenderanno seguire i dossier che in questo momento ha Fitto, perché sono rilevantissimi per l'Italia, come l'attuazione del Pnrr, fondi di coesione e programmazione", ha replicato Schlein a chi e chiedeva un commento sul nome di Raffaele Fitto per un ruolo di peso nella Commissione europea. "Non ci possiamo permettere rallentamenti su questo aspetto - ha sottolineato Schlein -. Sul resto dobbiamo valutare quale sarà il portafoglio, quali le deleghe. Sono tutti procedimenti di audizione dentro al Parlamento".
UE: SCHLEIN, 'NEXT GENERATION NON SI CHIUDERA' SOTTO COLPI DESTRA NAZIONALISTA'
"Il Next generation Eu non può essere una finestra che si chiude sotto i colpi della destra nazionalista che non ci ha mai creduto", la segretartia dem ha ricordato che "sono proprio gli alleati della destra a non aver mai sostenuto questa strada". Poi ricordando il cartello esposto dell'olandese Geert Wilders 'mai un centesimo all'Italia', SCHLEIN ha evidenziato che "con questo approccio di egoismo nazionale non andremo da nessuna parte".
LAVORO: SCHLEIN, 'APPROVIAMO CONGEDO 5 MESI RETRIBUITO AL 100% PER ENTRAMBI GENITORI'
"Abbiamo i dati dell'occupazione femminile più bassi d'Europa al Sud, approviamo subito un congedo paritario retribuito al 100% di 5 mesi per entrambi i genitori". E' una delle proposte avanzate da Schlein. "La questione dell'occupazione femminile - ha evidenziato - potrebbe rilanciare fortemente il Paese. Fa strano dirlo in un Paese che ha per la prima volta una presidente del Consiglio donna". Per la segretaria dem - tra le altre cose - servono "un nuovo patto sociale anche in Italia"; interventi sulla sanità, su cui ha proposto al leader di Azione Carlo Calenda "lavoriamoci insieme per la prossima manovra"; e "un fisco progressivo, perché il nostro fisco anche con l'intervento del governo non è amico dello sviluppo oggi conviene quasi prendere una casa e affittarla su Airbnb che avviare un'impresa o una startup innovativa".