Politica

Vannacci: "Nasce anche un centro studi. Europee, offerte non solo dalla Lega"

Di Alberto Maggi

Il generale commenta con Affaritaliani.it la prima riunione del comitato a suo nome

"Mi hanno invitato a questa prima riunione e ci sono andato volentieri perché sono persone che sostengono le mie idee"

 

"Il comitato è nato ad agosto in Calabria. Si tratta di un'associazione culturale alla quale io sono esterno e che ha come scopo quello della divulgazione delle idee e dei principi espressi nel mio libro 'Il mondo al contrario'". Il generale Roberto Vannacci commenta con Affaritaliani.it la riunione del comitato nazionale 'Il mondo al contrario' che si è svolta all'hotel Continental di Tirrenia (Pisa) per la prima assemblea nazionale.

"Mi hanno invitato a questa prima riunione e ci sono andato volentieri perché sono persone che sostengono le mie idee e hanno in mente, così mi hanno detto, di proseguire con altre iniziative culturali come banchetti in tutta Italia e anche di promuovere la nascita di un centro studi, anche se non conosco l'ubicazione geografica. E' gente volenterosa, un comitato che si è autocreato e non è stato assolutamente promosso da me".

La presenza dell'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi ha un valore politico? "No, è passata e io non sapevo della sua presenza. Ha voluto esprimermi la sua solidarietà personale per gli attacchi che ho subito in questi mesi e in queste settimane. Non abbiamo parlato di elezioni o di discesa in campo in politica. E' venuta con alcune sue colleghe e abbiamo parlato del più e del meno soprattutto di Viareggio, luogo che entrambi frequentiamo spesso".

Qualora si candidasse alle elezioni europee, questa associazione culturale potrebbe essere il suo comitato elettorale? "Non so rispondere alla sua domanda. Non so come si evolverà questa associazione e al momento non so dare una risposta". Lei sta sempre valutando la candidatura alle Europee con la Lega? "Certo, continuo a valutare questa opportunità che mi è arrivata dalla Lega ma non solo, e non dico da quali altre formazioni politiche. Resto per ora in una fase di valutazione e scioglierò la riserva quando lo riterrò opportuno, spero che la smettano tutti di chiedermi quando prenderò una decisione. Lo farò quando vorrò io e quando sarò pronto", conclude il generale Vannacci.