'10 Volte Meglio' in Puglia
Dario Petrone: 'Eccomi!'. La lettera

Dario Petrone è uno dei più giovani imprenditori candidati nel Movimento "10 Volte Meglio", apparso sulla scena politica italiana solo da qualche mese, dopo che la fondazione a cura di Gian Luca Comandini, Stefano Benedikter, Andrea Dusi, Lucio Gomiero e Cristina Pozzi, la raccolta firme per la presentazione delle liste e il lancio dell'iniziativa elettorale, hanno seguito i ritmi della fibra ottica e scandito le linee programmatiche con un taglio decisamente innovativo e 'farciture' di competenze e impegni a lungo termine, per un profondo rinnovamento del Paese.

 

Il giovane imprenditore di Capitanata ha inviato una lettera aperta ai colleghi di settore e alla categoria che, a suo parere, dovrà farsi promotrice di uno "stimolo diffuso" al cambiamento virtuoso, favorendo un'altrettanto diffusa consapevolezza delle potenzialità a disposizione e spesso o trscurate o sfruttate in forme inadeguate. 

"Ho 27 anni e sono un giovane imprenditore - esordisce Dario Petrone - che, a malincuore, a 19 anni ha deciso di imboccare un percorso al contrario: prendere la valigia e partire per l’Africa, alla ricerca di appigli stimolanti, per riuscire a costruirsi un futuro".

"Dopo aver girato prima il Continente ‘madre’ e poi il mondo, in lungo e in largo, sono tornato qui: in Italia, con la voglia e la speranza di poter contribuire al rilancio del “bel Paese”, facendo leva sul suo patrimonio più prezioso: i giovani. Sono loro le vere risorse su cui puntare. Sono tantissimi i ragazzi competenti che, nonostante il talento e l’entusiasmo, non trovano spazio per poter emergere".

 

"Il movimento “10 Volte Meglio” - sottolinea Petrone - ha deciso di basare il suo programma proprio sulle competenze, attraverso 13 punti realisticamente attuabili. Dietro ogni idea c’è una persona con un ricco bagaglio di competenze, che non solo ha studiato, ma ha toccato con mano e affrontato operativamente ciò di cui sta parlando. Perché risolvere un problema che non si conosce è pressoché impossibile. Per questo motivo, per ciascun settore di riferimento, abbiamo selezionato dei candidati che hanno già un’esperienza consolidata nel settore". 

 

"Oggigiorno riuscire a creare e mantenere in vita anche una piccola attività imprenditoriale è alquanto difficile. Io stesso - confessa - vorrei poter aumentare gli stipendi dei miei dipendenti, per alzare loro la qualità della vita, ma una tassazione decisamente elevata non me lo permette".

"È duro e imbarazzante percepire lo stesso Stato come principale ostacolo alle mie ambizioni, anziché sentirne al mio fianco il sostegno. Per fortuna, la mia squadra aziendale è una grande famiglia, composta da persone che cooperano tutte per un obiettivo comune".

"Questo è quello che vorrei accadesse  - ribadisce Petrone - anche in politica: nella dialettica delle rispettive posizioni, collaborare per contribuire ad ottenere risultati tangibili. Il 4 marzo può diventare un punto di svolta per l’Italia, e “votare” innanzitutto, facendolo con coscienza può rappresentare l’inizio di qualcosa veramente nuovo".

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"Il nostro movimento non ha colori politici, non è legato ad alcun partito ed è, quindi, fuori dalle logiche che, purtroppo, hanno regolato la politica degli ultimi anni".

 

"Disoccupazione giovanile, sostegno alle famiglie, turismo, implementazione delle tecnologie, sanità e sostenibilità ambientale, sono solo alcuni dei punti qualificati del nostro programma", prosegue il giovane imprenditore dauno, "Col tuo aiuto e il tuo stimolo sarà più facile per tutti cogliere il momento, per alzarsi e agire".

Per sostenere la mia candidatura - conclude - basta mettere una X sul mio nome, Dario Petrone, e sul partito che rappresento, “10 Volte Meglio”. Grazie, il tuo aiuto sarà davvero importante!"

​(gelormini@affaritaliani.it)