Affaritaliani.it i primi 20anni
Leggerezza e rapidità
Vent'anni sono tanti, se guardati col filtro del web e lunghissimi se misurati col "metro veloce" della fibra ottica. Diventano, però, un'inezia se rapportati ai decenni e ai secoli in cui affondano i natali della maggior parte dei quotidiani cartacei italiani.
L'inezia che rappresenta la forza della "leggerezza", con cui ogni giorno la testata creata da Angelo Maria Perrino da 20 anni sfida il dovere di rappresentare la realtà. Quella stessa leggerezza capace, come ricordava Italo Calvino nelle sue "Lezioni americane", non solo di sovvertire la gravità, ma di dominarla.
Perseo, infatti, dopo aver vinto Medusa con strumenti di leggerezza diventerà padrone del peso e della pesantezza del suo sguardo, quindi sarà in grado di gestirli: un'arma che userà solo in casi estremi e solo contro chi merita il castigo di diventare statua di se stesso.
Vent'anni di coraggio, di viaggio nell'imperscrutato, di visioni, delusioni, sacrifici, entusiasmo e di meritati successi. Vent'anni passati in fretta, perchè leggeri, travolgenti e tante volte fin troppo sfuggenti.
L'augurio di oggi è che tale leggerezza faccia sempre più sua la "rapidità", che non è velocità. Un augurio che, l'imponderabile coincidenza degli eventi, porta a leggere finanche nelle parole odierne di un maestro della rapidità come Enrico Mentana: che nel bacchettare in diretta il Premier Renzi, gli ha ricordato quanto vent'anni possono segnare una crescita adeguata.
"La rapidità dello stile e del pensiero - affermava ancora Italo Calvino - vuol dire soprattutto agilità, mobilità, disinvoltura; tutte qualità che s'accordano con una scrittura pronta alle divagazioni, a saltare da un argomento all'altro, a perdere il filo cento volte e a ritrovarlo dopo cento giravolte".
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(gelormini@affaritaliani.it)