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Agricoltura, di Gioia spiega le dimissioni e Alleanza Coop. sollecita Emiliano
L'assessore regionale alle Politiche Agricole, Leo di Gioia, spiega nel dettaglio le sue dimissioni e fa la cronistoria di un percorso che lo ha visto protagonista, nell'approdo da tecnico dal centrodestra alla corte prima di Nichi Vendola e successivamente nella giunta di Michele Emiliano.
E all'indomani delle dimissioni, che riconfermano la decisione di qualche mese fa - rientrata anche per l'approssimarsi dell'appuntamenti elettorale di maggio - l'Alleanza delle Cooperative stimola e sollecita Emiliano sullo stallo che vive il comparto.
"La misura è colma. Il tempo è scaduto e le cooperative agricole non intendono più aspettare", si legge nella nota diffusa.
"L’Alleanza delle Cooperative (Legacoop, Confcooperative e Agci) lancia l’ultimo appello al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - prosegue la nota - sulla questione Piano di Sviluppo Rurale, a pochi giorni dalle dimissioni di Leonardo Di Gioia da assessore all’agricoltura".
"Tutte le richieste, prima fra tutte la pubblicazione immediata della graduatoria della misura 4.2 del Psr relativa agli investimenti nella trasformazione dei prodotti agricoli - precisa la stessa nota - saranno rese note nell'incontro previsto nella sede di Legacoop Puglia (via Capruzzi, 228 - Bari) alla quale prenderanno parte i rappresentanti delle organizzazioni di settore e cooperatori".
Nel frattempo, il consigliere regionale Francesco Ventola rivendica attenzione alla provincia Barletta-Andria Trani (BAT) nella nomina del nuovo Assessore all'Agricoltura: "Per il presidente della Regione, Michele Emiliano, la Puglia ha ancora solo cinque province. La Bat? Una Cenerentola: posti letto in meno che nelle altre province, meno risorse per le infrastrutture, turismo e cultura non pervenute, agricoltura dimenticata. Ma, soprattutto nessun assessore del territorio in Giunta, un'assenza che penalizza fortemente il territorio ed i suoi cittadini".
"Adesso, però, Emiliano ha la possibilità di riparare a questa dannosa dimenticanza, che offende circa 400mila pugliesi: la delega all'Agricoltura venga data a un esponente di maggioranza della Bat e, infine, è proprio a loro che mi rivolgo perché facciano valere non le ragioni di parte o di partito ma di un territorio che non può continuare a essere la cenerentola della Puglia!
(gelormini@affaritaliani.it)
Video dimissioni a cura di Mediareport
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Pubblicato in precedenza: Leo di Gioia si dimette, questa volta non si tornerà indietro