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Alezio (Le), Poesia Pane e Vino: la maratona dei cenacolisti pugliesi

I cenacolisti pugliesi della poesia si mettono in gioco ad Alezio in Salento, con la maratona culturale di venerdì 27 dicembre.

Maratona di poesie (in italiano e in vernacolo): i cenacolisti pugliesi della poesia si mettono in gioco alla 38esima edizione di Poesia Pane e Vino. Nella lunga notte di Alezio (Le) venerdì 27 dicembre anteprima di “Eusebio”, lo spettacolo della Compagnia Messapia diretto da Otello Milauro scritto con l’attore Leonardo Treviglio.


 

“Solo i bambini sanno quello che cercano”, disse il controllore al Piccolo Principe, “utilizzano tutto il loro tempo per una bambola di pezza e lei diventa così importante che, se viene loro tolta, piangono” (A. de Saint-Exupéry). Mettersi in gioco, partendo da una delle frasi più conosciute nel mondo per poi dare voce a venti poeti e realizzare un’inedita staffetta di parole e versi. Accogliere in una lunga maratona di poesia, di racconti, di conversazioni e confronti, di teatro, di musica e cultura chi quelle parole ora vuole donarle. Sono i cenacolisti della poesia i protagonisti della 38° edizione di Poesia Pane e Vino 2024: si svolgerà dalle 18,30 venerdì sera all’Auditorium Comunale in via Dante Alighieri ad Alezio, in provincia di Lecce.

La poesia al centro della serata con momenti di lettura di versi in italiano e in vernacolo da parte di persone di ogni età. Tema scelto: “Mettersi in gioco. Confronti e nuovi equilibri”. Appassionati ed esperti, poeti, intellettuali, docenti e addetti dell’area pedagogica provenienti da varie parti della Puglia si radunano oramai da 38 anni in questo lembo di terra salentina, grazie al lavoro ininterrotto che svolge una delle più longeve associazioni culturali pugliesi, la Compagnia Messapia. Venerdì sera dopo la maratona poetica ad Alezio ci sarà anche un'anteprima dell'atto unico scritto da Otello Milauro con l’attore professionista Leonardo Treviglio (da un anno è entrato a far parte della Compagnia Messapia) dal titolo "Eusebio". Il gruppo dei ragazzi e delle ragazze, impegnati con la Compagnia da un anno, reciteranno una scena della pièce teatrale che verrà realizzata per intero nell'estate del 2025.


 

Il tema centrale del testo teatrale ruota attorno al bisogno di comprendere la deriva degli ideali che, a partire dalla fine degli anni ’60, hanno cambiato il mondo. Ci sono affondi di grande attualità: la convivenza intergenerazionale, dilatata come non era mai accaduto prima; l’incapacità di comunicare nell’era della comunicazione di massa. Temi trattati da Otello Milauro con accurata profondità̀, senza sbavature. Milauro non fa sconti: l’abbruttimento della società odierna entra dirompente in scena ma il registra riesce a restituire speranza attraverso l’audacia di un gruppo di giovani in cerca della propria strada che sfida le regole.

La Compagnia Messapia sotto il coordinamento e la regia Otello Milauro, “Nel corso degli anni, ha coinvolto e accompagnato - sottolinea il regista - gruppi di giovani e di adulti nell’esperienza teatrale”. Non solo. “Far parte dell’associazione - aggiunge - è diventato un impegno civico teso al coinvolgimento di nuove leve di appassionati nel tentativo di strappare i giovani dal torpore del mondo virtuale e farli immergere nelle storie degli uomini e delle donne in carne ossa, come esercizio di empatia e riflessione”.

Alla maratona di poesia interverranno: Angela Giorgino, Gabriel Almeida, Maria Consiglia Mercuri, Alberto Tau, Anna Nocera, Raffaele Solida, Giada Seccia, Carmelo Scorrano, Lidia Caputo, Lucio Chetta, Maurizio Nocera, Anna Leo, Giuseppe Pippi Greco, Fernando Pensa, Maurizio Scialpi, Pierangelo Marra, Maurizio Marzo, Francesco Ripa, Antonio Cataldi, Lori Fracella.


 

“Ai cenacolisti della poesia è stato detto che in lingua o in vernacolo, vale tutto, purché venga dal cuore, come ci insegna il PiccoloPprincipe”, sottolinea Milauro. Il senso della 38esima edizione lo spiega Cristina Sunna, che dell’associazione Messapia è componente e convinta sostenitrice e animatrice culturale.

“Tutto ciò potrebbe apparire frivolo a uno sguardo superficiale, invece è esattamente il contrario - ragiona - perché la poesia disvela sintesi di sentimenti, manifesta l’irrefrenabile esigenza di liberare un pensiero bloccato nella mente, mette le ali alle parole. In un periodo di rabbiosa mistificazione della realtà, occorre avere un’altrettanta furibonda voglia di tornare a riflettere, ad incontrarsi in carne e ossa e provare a guardarsi per cogliere le espressioni dell’anima attraverso gli occhi”.


 

Il programma, realizzato grazie alla partecipazione di Vastarredo, leader nel settore dell’arredamento scolastico, prevede l’esibizione della storica Temporary band composta da Ezio Magagnino, Enrico Caiffa, Nini’ Fumarola, Tommaso Guido, Antonio De Blasi e Otello Milauro. Porteranno i loro contributi: Bruna Caroli, psicologa e formatrice nel campo dell’educazione alla pace ed alla non violenza; Lino Manosperta, responsabile Area Ragazzi del Teatro Pubblico Pugliese; Margherita De Napoli, giornalista e scrittrice; Giuseppe Orsi, docente di materie letterarie e scrittore, Silvano Fracella, medico musicoterapista; Ivan Margari, musicista e produttore discografico; Umberto Panico e Angelo Litti, custodi di tradizioni salentine; musicisti.

L’appuntamento, lo ricordiamo, è venerdì 27 dicembre alle 18,30 all’Auditorium Comunale di Alezio. Ingresso libero.