PugliaItalia
"Alice nel paese senza
triglie" di A. Loprieno
Il Mezzogiorno - mai parola fu più appropriata - raccontato attraverso il profumo dei sapori e la suggestione della tradizione orale, tramandata dalle "nononne", nonché dal passaparola popolare e dall'estro narrativo di Vito Antonio Loprieno.
![Loprieno Alice Loprieno Alice](/static/upl2015/lopr/loprieno-alice5.jpg)
“Alice nel paese senza triglie”, il nuovo lavoro pubblicato in occasione delle festività natalizie, è un viaggio nell’anima popolare del Sud. Un percorso alla ricerca della vera essenza popolare del Mezzogiorno d’Italia, attraverso racconti, fiabe, modi di dire che hanno caratterizzato la genuinità delle tradizioni locali.
![Donne sud Donne sud](/static/upl2015/donn/0000/donne-sud.jpg)
Una tradizione imprenscindibile dall’altra anima della famiglia meridionale, quella meno nascosta e, forse, più apprezzata: la tavola. Per cui, nell'esaltazione di un patrimonio immateriale decisamente plurale, ecco che accanto ad ogni narrazione Loprieno fissa, con cura e ricerca appropriata, una ricetta tipica della regione e del suo territorio più intimo. Per assaporare e gustare cultura, cibo, usi e costumi "autoctoni", in un connubio che ne celebra il vero e proprio patrimonio identitario.
In definitiva, la condivisione di una ricchezza senza tempo e senza confini: quella della cucina povera del Sud. Dalla Puglia alla Campania, passando per la Basilicata e la Calabria, arrivando giù giù fino in Sicilia, prima a tavola, e poi - secondo un clichè consolidato nei secoli dei secoli, "terminando la faticosa giornata davanti al camino, in compagnia della nonna, la mia, la tua e tutte le nononne del Sud".
(gelormini@affaritaliani.it)