Allarme Antimafia: a Foggia regna il silenzio della paura

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Allarme Antimafia: a Foggia regna il silenzio della paura

Antimafia FG1

di Ines Macchiarola

A Foggia la cappa che avvolge e opprime la città è quella del silenzio della paura. E’ quanto emerge dalle audizioni della Commissione Parlamentare Antimafia: "La situazione immortala cittadini onesti che hanno fondamentalmente timore della criminalità organizzata foggiana e quindi sono costretti al silenzio”.

“E’ stato anche sottolineato - ha detto Federico Cafiero de Raho Vicepresidente della Commissione - che esiste una zona grigia che diciamo crea un fronte di confusione nell'ambito dei rapporti con la criminalità organizzata e che probabilmente rappresenta un ulteriore impulso al silenzio di quella parte della cittadinanza che invece sarebbe propensa a sostenere le indagini".

"Nella provincia di Foggia - ha detto ancora Cafiero - la microcriminalità è una criminalità al passo con i progetti più ampi della criminalità organizzata che peraltro è autrice e protagonista delle grandi rapine. Di quelle rapine che vengono commesse non solo in questo territorio ma anche al nord".

"Negli ultimi anni - ha poi aggiunto Cafiero De Raho - c'è stato sicuramente un grande impegno delle forze dell'ordine e della magistratura. Ma è necessario recuperare appieno la fiducia dei cittadini e questo ciò che oggi manca. Ma soprattutto è necessario garantire la sicurezza dei cittadini".

A presiedere la commissione Chiara Colosimo, affiancata dai due vicepresidenti, Mauro D'Attis e lo stesso Cafiero De Raho. Ascoltati il Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, e i vertici delle Forze di Polizia. Nonché i rappresentanti delle Associazioni Antiracket e di Libera.

A seguire, il procuratore della Dda di Bari e il procuratore di Foggia, infine, i commissari straordinari che governano la città di Foggia dopo che il Comune è stato sciolto per infiltrazioni mafiose.

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