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Alta Velocità: Zizza e Stefàno sollecitano Governo e Regione
Vittorio Zizza del gruppo Conservatori e Riformisti lo annuncia in una nota diffusa: "Un’Italia a due velocità. Ancora una volta i proclami del Governo e del Presidente della Regione Puglia Emiliano risultano non corrispondenti alla realtà. Per questo ho presentato un'interrogazione parlamentare sulla situazione del trasporto pubblico nel mezzogiorno d'Italia, soffermandomi particolarmente sul problema alta velocità nelle città di Lecce e Brindisi” .
“Ad Ottobre scorso - spiega Zizza - dopo la mobilitazione di cittadini e aziende locali, l'accordo raggiunto con i vertici di Trenitalia prevedeva un investimento nelle città salentine, le quali avrebbero avuto il convoglio veloce prima dell'inizio della stagione estiva. L'accordo siglato per i trasporti pubblici pare, invece, andare in direzione contraria".
"Sarebbero nove i miliardi di investimento - aggiunge Zizza - destinati non solo all'alta velocità e a migliorare tecnologie e servizi, ma sarebbero destinati in grande prevalenza nelle regioni del centro-nord. Nel Mezzogiorno, infatti, gli interventi programmati sarebbero minimi, meno di un decimo di quelli previsti nel resto della penisola”.
“Il nostro Gruppo di Conservatori e Riformisti - conclude il senatore - chiederà spiegazioni al Ministro Delrio. Non permetteremo che il Sud e la Puglia vengano abbandonati da un Governo che annuncia e non agisce. La stagione estiva è alle porte e non possiamo permettere che l'area del salentino, meta turistica mondiale, venga tagliata fuori con un trasporto su ferro inesistente e non appropriato. Come CoRchiediamo fatti e non parole al vento”.
Su un fronte parallelo altra interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, da parte del senatore Dario Stefàno: "Tratta Frecciarossa sino a Lecce: l'impegno del Governo è confermato? Possiamo ricevere aggiornamenti circa i tempi previsti per l'effettiva attivazione di questo servizio?".
"Ricordo che si tratta di una vera e propria battaglia di civiltà - sottolinea Stefàno nel testo dell'interrogazione - e che, dopo la petizione de Il Nuovo Quotidiano di Puglia che ha raccolto oltre 30.000 sottoscrizioni, ho scritto al Presidente del Consiglio Renzi e al sottosegretario Claudio De Vincenti per chiedere la convocazione di un tavolo tecnico con Trenitalia e la Regione Puglia, al fine di comprendere anche il capoluogo salentino nell'attivazione del servizio previsto in origine fino a Bari".
"Dal 14 ottobre 2015 però - denuncia allarmato il senatore Stefàno - data in cui è stato reso noto l'accordo siglato al Ministero sul prolungamento, a partire dall'estate prossima, della tratta Frecciarossa Milano-Bari fino a Lecce, non abbiamo avuto più alcun aggiornamento sull'attivazione. La domanda lecita che tutto il Salento si pone è dunque se i tempi annunciati per l'avvio del servizio saranno rispettati”.
(gelormini@affaritaliani.it)