Altamura in CCIAA Bari guiderà l'Imprenditoria rosa
Raffaella ALTAMURA è stata eletta alla Presidenza del CIF (Comitato per l’Imprenditoria Femminile) della Camera di Commercio di Bari.
Raffaella ALTAMURA è stata eletta alla Presidenza del CIF (Comitato per l’Imprenditoria Femminile) della Camera di Commercio di Bari.
Molfettese, avvocato, consulente di impresa, è presidente provinciale di Confesercenti Bari, componente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia, presidente di Impresa Donna di Terra di Bari. L’elezione ha visto premiato il suo impegno costante, anche nel suo recente incarico di Presidente della Confesercenti Metropolitana Terra di Bari, sempre in prima linea per una giusta politica d’espansione territoriale dell’imprenditoria al femminile.
Raffaella ALTAMURA ha fatto appello alle altre rappresentanze femminili delle associazioni imprenditoriali che compongono il Comitato affinché esprimano, in seno allo stesso, unità e tenacia nell’affermare la specificità di genere nell’ambito del sistema imprenditoriale, riposizionando il CIF quale efficace strumento della Camera di Commercio per la promozione e il sostegno delle donne imprenditrici.
“Oggi, più che mai - ha dichiarato la neo presidente- è importante lavorare insieme per riuscire a contrastare questo momento di difficoltà economica e finanziaria e per agevolare l’uscita delle imprese dalla crisi degli ultimi dieci anni nel corso dei quali anche migliaia di imprese femminili baresi hanno dovuto abbandonare il campo. Credo sia questo l´obiettivo primario per il nuovo mandato del Comitato per la promozione dell´imprenditoria femminile".
“A tale proposito - ha ribadito Raffaella ALTAMURA - il CIF ricercherà e promuoverà tutte le opportunità per favorire l’accesso delle donne al sistema imprenditoriale, cogliendone ogni possibile opportunità. A partire da quanto può mettere in campo la Regione Puglia attraverso la Commissione Pari Opportunità e il Governo Italiano che, con la recente campagna di comunicazione, intende promuovere l’imprenditoria femminile e il lavoro autonomo delle donne, soprattutto diffondendo la conoscenza degli strumenti per favorire l’accesso al credito delle donne imprenditrici, delle lavoratrici autonome e delle libere professioniste.”
/gelormini@affaritaliani.it)