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Anni di piombo-Unifg: Rampelli interroga i ministri Bernini e Piantedosi
Interrogazione di Fabio Rampelli (FdI) ai ministri Bernini e Piantedosi, per l'annullamento del Convegno su Anni di Piombo all’Università di Foggia.

La nota è del vicepresidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia, in merito all'annullamento del Convegno sugli Anni di Piombo all’Università di Foggia.

"Il dibattito al convegno ‘Mai più terrorismo’, organizzato dall'Osservatorio nazionale Anni di Piombo per la verità storica’ presso l’Aula Magna dell’Università di Foggia, ieri mattina, non si è potuto svolgere a causa delle fortissime pressioni e intimidazioni nei confronti di alcuni relatori e per il pesante clima artatamente creato da nostalgici della lotta armata, per i quali il terrorismo non è una fase storica ma una prassi politica attuale. Il rettore ha deciso di annullare l’evento per "motivi di ordine pubblico", motivi che però alla questura non risultano".
"L'incontro intendeva presentare due libri, uno dedicato a Benedetto Petrone, militante comunista barese ucciso nel '77 e l'altro a Sergio Ramelli, militante del Fronte della Gioventù ucciso nel '75. Sigle locali di PD, Arci, Anpi etc hanno contestato l'iniziativa fino a costringere l'Ateneo a cedere al ricatto di una posizione settaria e circoscritta nel recinto del risentimento".

"Me ne rammarico profondamento soprattutto perché erano presenti giovani delle scuole superiori arrivati per ascoltare un convegno nel massimo pluralismo. Ebbene, all'ultimo minuto, poco prima dell'inizio l'evento è stato annullato, perché Lo Muzio ha sentito il clima intimidatorio da parte di una minoranza organizzata di nostalgici di quegli anni. Gravissimo che un libero confronto democratico sia stato censurato per il timore di rappresaglie".
"Questo clima di violenza politica non può averla vinta ed è inammissibile che si conviva negli atenei italiani con lo spettro del ritorno agli Anni ’70. Per questo motivo, presenterò un'interrogazione ai ministri dell’Interno Matteo Piantedosi e dell'Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, affinché siano garantiti il libero confronto e la convivenza civile e si consenta a tutti il diritto fondamentale della libertà".
(gelormini@gmail.com)