Arresti a Brindisi, La nota di Ciracì e Zizza (CoR)
Non è stato il destino cinico e baro a candidare Mimmo Consales Sindaco di Bridisi, ma il PD con il suo segretario regionale Michele Emiliano, che di Consales e della sua amministrazione comunale ha goduto ampiamente di candidature e consensi nelle ultime regionali.
La maggioranza Consales era e resta targata Pd come anche i bambini sanno e il cinico tentativo di Michele Emiliano di far finta che il suo partito e Consales siano cosa diversa va smascherato.
Leggiamo che Michele Emiliano ringrazia la sua commissaria cittadina per l’ottimo lavoro svolto e riteniamo chiedergli quale sia questo lavoro poiché sino a ieri nessun assessore Pd si è mai dimesso, nessun consigliere Pd ha mai ufficializzato nemmeno l'intenzione di dimettersi, tutti rimasti attaccati alla poltrona malgrado fossero noti i fatti e la loro gravità e malgrado da mesi la città di Brindisi è allo sbando.
Da garantisti speriamo che Consales possa dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati, ma la responsabilità politica di aver condotto Brindisi a un declino morale rimane tutta e va condivisa in parti uguali con Michele Emiliano che di Consales propose e sostenne la candidatura. Tutti ricorderanno le amministrazioni Emiliano/Consales, Brindisi per aver perso le sedi dell'Autorità portuale e Camera di Commercio e per la giornata di oggi. Questa colpa del Pd non si potrà lavare certo richiamando in servizio qualche Masaniello che sale sui tetti o con qualche faccia pulita dei soliti noti.
La parola torni subito alla gente di Brindisi che per colpa del Pd ha subito due traumatiche interruzioni di amministrazioni. Le firme dei del gruppo consiliare dei Conservatori e Riformisti sono pronte per unirsi, come si spera, all'ntero Consiglio Comunale, affinchè con un minimo di dignità si chiuda definitivamente una esperienza drammatica.
On.Nicola Ciracì, Sen. Vittorio ZIzza - CoR