PugliaItalia
ARTI imparare a fare impresa
Percorsi di accompagnamento
Raccontare i risultati della misura PAP - Percorsi di Accompagnamento Personalizzati e l’efficacia della sua metodologia innovativa, attraverso un dibattito dinamico tra start-up e mentori, che hanno preso parte alla sperimentazione; il tutto per ricavare suggestioni utili alla definizione di prossime iniziative a sostegno delle imprese innovative pugliesi.
È questo l’obiettivo dell’evento conclusivo dei PAP previsti nella sala incontri dell’ARTI a Bari, con la partecipazione di Eva Milella, presidente dell’ARTI, Loredana Capone, assessore regionale allo Sviluppo economico e Innovazione e Vito Giannulo, giornalista RAI, a cui spetterà coordinare il dibattito tra le start up e i mentori che le hanno seguite.
Realizzati dall’ARTI, i Percorsi di Accompagnamento Personalizzati sono un’iniziativa sperimentale finalizzata a consolidare nuovi progetti imprenditoriali innovativi. L’obiettivo è quello di fare in modo che le nuove iniziative imprenditoriali arrivino con successo al mercato, avendo soddisfatto i propri fabbisogni di competenze e risolto le criticità più comuni alle nascenti imprese innovative: tra queste, focalizzazione della propria tecnologia rispetto alle finalità del business, individuazione del business model più appropriato, definizione d di business plan efficaci e valutazione della strategia per la proprietà intellettuale.
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Il potenziale innovativo espresso dalla misura consiste soprattutto nella scelta dei 20 mentori, che hanno supportato le 22 start up selezionate con affiancamenti personalizzati. A differenza di analoghe iniziative, infatti, i mentori individuati in collaborazione con Confindustria Puglia e Unioncamere Puglia non sono consulenti, ma imprenditori che, a titolo gratuito, hanno messo a disposizione le proprie competenze professionali e le conoscenze delle problematiche aziendali, attraverso accompagnamenti tarati sulle effettive esigenze di ciascuna start up.
Gli affiancamenti, durati quattro mesi (da luglio a ottobre), hanno fatto seguito ad una fase di attività laboratoriali articolate in accompagnamenti collettivi con casi di studio, esercizi di gruppo, simulazioni operative.
PAP: qualche dato di contesto
Industrial, biomedicale, moda, bioscienze, e-learning, ICT, social innovation, agrofood: sono questi i settori di provenienza delle 22 start up partecipanti, 13 delle quali risultano già costituite, e 9 in attesa di consolidare a breve il proprio assetto societario. L’età media dei partecipanti supera di poco i 35 anni di età (35,8) e la distribuzione territoriale dei team rileva la provenienza di questi ultimi soprattutto dalle province di Bari e di Lecce.
Infine, un’annotazione sulle “quote rosa”: il 47,6% dei partecipanti alle compagini imprenditoriali è costituito da donne.