PugliaItalia

Biarch - Bari International Archifestival
Margini, Confini, Frontiere

Fine settimana ricco di appuntamenti per il Festival BiArch, nel Teatro Margherita a Bari.

Fine settimana ricco di appuntamenti per il Festival BiArch. Nel Teatro Margherita: sono in programma due Lectio Magistralis con Giandomenico Amendola (sabato 11, ore 18:30) ed Elizabeth Diller (domenica 12, ore 18:30) e la presentazione del libro "Varco appennino". Dall'ex palazzo della Standa in corso Vittorio Emanuele in programma, il Walking tour alla scoperta delle facciate anni '60 del centro murattiano.

biarch logo

La presentazione del libro "Varco appennino" di Simone Donati al Teatro Margherita, farà focus su una ricerca condotta tra il 2016 e il 2020, durante il percorso della catena montuosa che dalla Calabria attraversa Basilicata, Campania e Molise, sino al confine con l’Abruzzo. Donati ha lavorato sulla complessità e le contraddizioni contenute in questa frase, in questo "niente" di paesaggi e storia, di gesti e intimità, di campagne abitate e lentezza, di edifici incompiuti come melanconiche memorie di sogni falliti.

Il lavoro è costruito attraverso un'alternanza di fotografie di paesaggi sospesi, una serie di ritratti di chi quei territori ancora li vive e li popola, e gli interni delle abitazioni, intimi e silenziosi, insieme a piccoli paesaggi marginali. Il libro fotografico, curato e disegnato da Fiorenza Pinna, con i testi di Franco Arminio, è uscito a giugno 2021 per Witty Books. All'incontro, oltre all'autore Simone Donati, parteciperanno Michela Frontino e Fiorenza Pinna.

L'ingresso è su prenotazione, con green pass. Link per la prenotazione > https://biarch.org/event/varco-appennino-di-simone-donati/

teatro margherita bari

Sempre al Teatro Margherita: la Lectio Magistralis di Giandomenico Amendola, già professore ordinario di Sociologia Urbana nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari e poi dell’Università di Firenze, ha insegnato e svolto ricerche in alcune delle più importanti università statunitensi. Amendola è stato presidente dell’Associazione Italiana di Sociologia ed è autore di numerosi volumi, molti dei quali tradotti, come "La città postmoderna. Magie e paure della metropoli contemporanea" (1997); "Technological Imagination and the Historic City" (con D. Frenchman e W.J. Mitchell, 2009); "Tra Dedalo e Icaro. La nuova domanda di città" (2010), "Sguardi sulla città moderna. Narrazioni e rappresentazioni di urbanisti, sociologi, scrittori e artisti" (2019).

L'ingresso è su prenotazione, con green pass. Link per la prenotazione > https://biarch.org/event/giandomenicoamendola/

Biarch3

La giornata si chiude con il "Walking tour nella Bari murattiana tra le facciate degli anni '60", un tour visit fisico e virtuale delle architetture moderne all'interno del quartiere Murattiano. Il percorso inizia da corso Vittorio Emanuele ll, alle ore 19:00, con il Palazzo della Standa del 1960 dell’Arch. Vito Sangirardi, punto di snodo e di confine tra la Bari Vecchia e il quartiere Murattiano; si prosegue con Palazzo Borea di Chiaia Napolitano e Palazzo Celio Sabini di Sangirardi e poi ancora su via Abate Gimma con il Banco di Napoli degli architetti Sangirardi e Buttiglione, fino a raggiungere Palazzo Laterza dell’architetto Alfredo Lambertucci su via Dante Alighieri. Gli accompagnatori del FAI condurranno i visitatori (max 10 persone) per il tour seguendo la mappa indicata, facendo tappa presso i 5 palazzi selezionati con la presenza di un narratore che descriverà materialmente l’opera architettonica e con la possibilità di partecipare a questo tour anche virtualmente attraverso l’app AUGMENTED CITY.

È obbligatoria la prenotazione > https://biarch.org/event/walking-tour-bari-contemporanea/

elizabeth diller 1

Domenica 12 settembre, ore 18:30, nel Teatro Margherita, sarà la volta della Conversazione con Elizabeth Diller, architetto e fondatrice dello studio associato Diller Scofidio + Renfro con sede a New York, che dal 2015 annovera tra i soci anche Benjamin Gilmartin. Lo studio si distingue per l'approccio interdisciplinare che include, oltre alle opere di architettura e urbanistica, numerosi progetti artistici concettuali tra cui installazioni, sculture, scenografie, performance multimediali e altre opere d'arte e di design, commissionate ed esposte nelle principali istituzioni d'arte del mondo. 

Tra i progetti firmati dallo studio associato Diller Scofidio + Renfro c'è la High Line di New York: il parco lineare sopraelevato che a partire dal 2006 ha sostituito la vecchia linea ferroviaria costruita negli anni ’30, dando una nuova connotazione alla vita di Manhattan e diventando uno dei più sofisticati ed esclusivi parchi del quartiere, porta la firma del suo studio.

Diller sarà collegata in streaming. L'ingresso è su prenotazione, con green pass; l'incontro è in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano. Link per la prenotazione > https://biarch.org/event/elizabeth-diller/

CANTIERI EVENTO - In occasione del Festival dell’Architettura la Fondazione Gianfranco Dioguardi, in qualità di partner istituzionale, coordinerà una serie di attività culturali in collaborazione con enti, associazioni e artisti. In particolare promuoverà, sotto la guida di Vito Lamberti e Francesco Maggiore, il programma "Cantiere-evento".

Nell'area archeologica di Santa Scolastica, che ospiterà presto una installazione di Edoardo Tresoldi, sono in corso a partire dall'8 settembre diverse iniziative: performance di Soft Crash; incontri sulla città promossi nell’ambito della City School; concerto per pianoforte con l’Associazione Amadeus; reading a cura dell’associazione Opera San Nicola; eventi e performance a cura di ADAS; reading sulla città con Poesia in Azione; presentazione del libro di Aldo Pagano.

Gli eventi saranno in programma tutti i giorni, fino al 20 settembre, dalle 20:00 alle 22:00. Per il programma completohttps://biarch.org/event/cantiere-evento/

Biarch2jpg

Oltre al cantiere-evento a Santa Scolastica, sono in programma dei cantieri-evento diffusi in cittàDall'8 al 20 settembre sulle facciate delle impalcature dei cantieri edili di Palazzo Atti in corso Vittorio Emanuele, Palazzo Colonna in piazza Diaz, l'ex Presidenza di Architettura in via Verrone e il Cantiere in Piazza San Nicola saranno visibili alcune installazioni artistiche di Fabrizio Bellomo, Vincenzo D'Alba, Natalija Dimitrijević, FF3300 e Agnese Purgatorio.

CONFERENZE - Il ricco programma di conferenze si apre con "Margini, confini, frontiere nelle capitali del sud Italia", a cura di INU Puglia. Un incontro per indagare le sfide del futuro a cui sono chiamate oggi le grandi città del sud, in una condizione territoriale nella quale frontiere, margini e confini si declinano tra i problemi e le potenzialità del meridione. Un confronto tra studiosi e rappresentanti delle istituzioni delle città di Bari, Napoli, Palermo e Reggio Calabria, che dialogheranno su politiche urbane, obiettivi e prospettive di sviluppo di ciascuna città, mostrando come esse interpretano il ruolo di capoluoghi di regioni ampie e diversificate e affrontano le sfide del futuro attraverso il PNRR.

Con: Pasqualino Monti, Maurizio Carta, Michele Talia, Francesca Calace, Luca Bianchi, Domanico Passarelli, Giuseppe Falcomatà, Nicola Martinelli, Pompeo Colacicco, Francesco Domenco Moccia, Vincenzo Cirillo

L'ingresso è su prenotazione, con green pass. Link per la prenotazione >https://biarch.org/event/margini-confini-frontiere-nelle-capitali-del-sud-italia/

Biarch5

Alle 18:30, invece, il Teatro Margherita ospita l'incontro "Sui margini - Sovrascritture delle periferie urbane e rurali: Franco Purini". Un focus su Franco Purini, architetto i cui progetti sono densi di linee, rimandi, campiture, e le sue strutture riecheggiano di razionalismo e tradizione classica, con chiare citazioni di Maurizio Sacripanti e Giovan Battista Piranesi, che rimandano a suggestioni di carattere metafisico.

L'ingresso è su prenotazione, con green pass. Link per la prenotazione > https://biarch.org/event/sui-margini-franco-purini/

"INTERFACCIA COMUNE" - AZIONI DI URBANISTICA TATTICA

Fino al 20 settembre (orari 18:00-20:30) prosegue il progetto "Interfaccia comune", esito di un processo di coprogettazione di giovani designer, ingegneri e architetti per la realizzazione di 3 azioni di urbanistica tattica nello spazio pubblico.

Corso Mazzini, a cura di CELLULE CREATIVE, LAN e MAKING SOON

Nei giornate del Festival verranno realizzati una serie di arredi urbani a partire dai New Jersey, moduli stradali in cemento utilizzati come barriera di sicurezza che, grazie a dei laboratori di autocostruzione si trasformeranno in sedute, piani d’appoggio e aiuole.

Largo Sorrentino - "Giardino Temporaneo", a cura di ADUA e SUHD

Verrà creata un’oasi di verde nello "spazio in attesa" di Largo Sorrentino: cittadini e viaggiatori potranno sostare e godere di uno spazio protetto dal traffico cittadino, assistere a proiezioni dedicate alla rigenerazione urbana e partecipare ad iniziative di quartiere.

Piazza Diaz e largo Giannella - "Marea", a cura di Archistart, Basso Profilo, Biro+, La Capagrossa

L'idea è quella di riattivare uno spazio sottoutilizzato con un pattern al suolo e l'arredo dello spazio con sedute e fioriere. L'intervento coinvolgerà attivamente le comunità che vivono il lungomare e abitano il quartiere.

Biarch Liberta

Il progetto "Interfaccia comune" è curato da Inarch Puglia (coordinamento) ADUA, Archistart, SUHD, Basso Profilo, biro+, Cellule Creative, La Capagrossa, LAN, Making Soon con la partecipazione di Nicolò Loprieno-Skolp, Coloco, Guerrilla Architect, Orizzontale, Gravalosdimonte, Ground Action, HPO, Lo Stato Dei Luoghi, Post Disaster, Salvatore Peluso, Bianca Felicori.

MOSTRE - "Borderlands. Sguardi e conversazioni sui confini", curata da SMALL, Luca Gaeta (DAStU PoliMi), Alice Buoli (DAStU PoliMi), Micol Rispoli (Università Federico II, Napoli).

Una installazione site-specific costituita da un grande "Nastro di Möbius" che accoglie il lavoro di tre fotografi: Chiara Arturo e il duo Roberto Conte e Stefano Perego; completano l’esposizione l’indagine video di Paolo Patelli e Freja Kir, che abiterà una delle nicchie del Fortino.

Fortino Sant'Antonio, fino al 19 settembre (tutti i giorni dalle 16:30 alle 20:30); ingresso libero con green pass.

"Moderno desiderio. Fotografia e immaginario popolare. Terra di Bari 1945/2021", curata da Luca Molinari Studio con Michela Frontino.

Una mostra che racconta la città di Bari e il suo territorio attraverso le profonde trasformazioni di quegli anni e l'occhio di tre diverse generazioni. In esposizione i lavori di Domenico Notarangelo, Cecilia Mangini, Carlo Garzia, Francesco Colella, Ilaria Ferrara, Teresa Giannico e Piero Percoco.

Teatro Margherita, fino al 19 settembre (tutti i giorni: 10-13:30 e 16:30-20); ingresso libero con green pass.

"The Game", curata da Joseph Grima e Space Caviar 

Biarch Bari periferia

Una meditazione sull'ipotesi di un mondo senza restrizioni alla libertà di movimento che segue le orme di un sociologo fittizio, inviato in missione di ricerca a Longyearbyen, attraverso una serie di interviste a residenti sia temporanei che permanenti, il protagonista registra instancabilmente riflessioni e reazioni all’idea di estendere il Trattato delle Svalbard , e quindi libera circolazione, all'intera superficie del pianeta, e le conseguenze che ne deriverebbero.

Teatro Margherita, fino al 19 settembre (tutti i giorni: 10-13:30 e 16:30-20); ingresso libero con green pass.

"Margini", curata da DICAR del Politecnico di Bari, Città Metropolitana di Bari

La mostra indaga i fenomeni urbani delle città poste lungo le rive del Mediterraneo. Particolare attenzione è rivolta a quelle condizioni di crisi determinate da cesure interne alla città come infrastrutture, condizioni di irrisolutezza dei margini urbano-rurali e dagli insediamenti urbani sulla costa, spesso caratterizzati da urbanizzazioni di tipo informale.

Palazzo della Provincia, fino al 26 settembre (tutti i giorni: 9:00-21:00); ingresso libero con green pass.

Biarch russa

"Forensic Architecture. Pratiche di verifica", curata da Spazio Murat

Una selezione di indagini di forensic architecture che si concentra su quattro regioni che si affacciano sul sempre più militarizzato bacino del Mediterraneo: Melilla (Spagna); il delta del fiume Evros/Meriç (Grecia/Turchia); la Striscia di Gaza occupata (Palestina); il Mar Mediterraneo.

Spazio Murat, fino al 25 settembre (tutti i giorni: 10:00-20:00); ingresso libero con green pass.

FUORIFESTIVAL - Per tutta la durata di BiArch, dal 1 al 20 settembre, l'intera città sarà coinvolta dagli eventi del Fuorifestival, autopromossi e autoprodotti dagli esercizi commerciali, il tessuto associativo locale, le gallerie, gli studi professionali, i comitati di quartiere e i privati cittadini che hanno partecipato alla call.

L'intero programma del Fuorifestival è disponibile su biarch.org/fuorifestival.

Biarch è in programma a Bari sino al 20 settembre e coinvolgerà l’intera città, dal centro alle periferie, con più di 60 eventi - tra mostre, lectio magistralis, conferenze, workshop, installazioni e performance - e oltre 200 ospiti nazionali e internazionali, tra cui si segnalano Anne Lacaton (9 settembre), vincitrice del prestigioso Pritzker Prize 2021, Bernard Khoury (4 settembre), Amos Gitai (5 settembre), Giandomenico Amendola (11 settembre), Elizabeth Diller (12 settembre), Marco Casamonti (14 settembre), Guido Guidi (15 settembre), Francesco Moschini (16 settembre), João Nunes (17 settembre)e Andreas Kipar (18 settembre).

Zes porto bari

BiArch è vincitore del bando Festival dell’Architettura”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, prodotto dalla Città di Bari, co-finanziato da Regione Puglia, Pugliapromozione, Apulia Film Commission, Politecnico di Bari e Città Metropolitana di Bari; main sponsor dell’evento Senaf, Tecniche NuoveSAIEBarili, Tecnoacciai; main partner SmartCity3D.com e Loconsole, partner Aura restaura, media partner Area e Archetipo.

I contenuti e il programma sono stati diretti dal Comitato Tecnico Scientifico composto da Giandomenico AmendolaLuca MolinariJoseph GrimaCarlo MocciaGiuseppe CampesiGiancarlo Chielli e Francesco Manfredi, e coordinati dall’architetto Alessandro Cariello, componente dello Staff del Sindaco del Comune di Bari.

Gli eventi del BiArch saranno tutti a ingresso gratuito e contingentato su prenotazione, nel rispetto delle normative anti-covid; chi non dovesse riuscire a prenotarsi per tempo sarà inserito in una lista d’attesa dedicata.

(gelormini@gmail.com)