PugliaItalia
Bisceglie, una cucina di quartiere
col 'passaporto internazionale'
Cozinha Nomade a Bisceglie è un originale progetto di creazione di uno spazio di sperimentazione di 'social eating'
Il cibo non come esperienza di consumo, ma di incontro e partecipazione. La Cozinha Nomade di Anna e Kedy Cellamare, è una vera e propria cucina di quartiere, che apre a chi ha voglia di fare viaggi gustosi, restando a Bisceglie (Bisceglie, via Monte San Michele, 46 nei pressi ex Cinema Nuovo).
Per definirla è più facile escludere quello che non è: un ristorante, un bar o una scuola di cucina. È uno spazio di sperimentazione e accoglienza che non ha dietro grandi imprese finanziatrici ma le idee di due sorelle trentenni di Trani, Anna e Claudia (Kedy) Cellamare, che hanno deciso di spendere sul territorio il proprio bagaglio di ingredienti, prodotti, ricette acquisite negli anni di formazione in giro per il mondo.
L’idea di un progetto di cozinha nomade è nata un anno fa a Lisbona, mentre animavano laboratori di cucina in associazioni e centri culturali. L’ultima tappa del loro viaggio qualche settimana fa al Liceo Italiano IMI di Istanbul.
Nella loro cucina di quartiere ospiteranno i “nomadi culinari”, viaggiatori appassionati di cucina che condivideranno la loro esperienza ai fornelli con gli ospiti delle serate. Qualche esempio?
Dal “jingle bagels” un brunch californiano-mediterraneo, preparato ai fornelli da una californiana, Jessica Freedman, e un pugliese, Vincenzo di Pantaleo, alle diverse variaziani sul tema, la proposta di questi nomadi culinari è funzionale alla preparazione - insieme ai partecipanti - di un aperitivo, farcendo di specialità pugliesi i bagels, le ciambelle salate ricoperte di semi di papavero o di sesamo, cotte al forno dopo una breve bollitura in acqua. Ma anche Street food dalle grandi città degli Stati Uniti con forte impronta dalla tradizione polacco/ebraica, e abbinamento con caffè lungo, filtrato manualmente, preparato da Davide Tucci.
E ancora performance musico culinaria “la cumbia con la nonna”: con una nonna biscegliese che prepara le orecchiette, mentre sua nipote, Dj Maggie Galantino, si esibisce alla consolle. Naturalmente tutti partecipanti e nessuno spettatore, per apprendere i segreti di nonna Giulia.
Atro evento in programma giovedì 28 dicembre: “Tortilla clown”, corso di giocoleria in cucina, con atelier di cucina cilena per bambini e adulti proposto da Monsieur Celsius - La belle folie. Un corso di cucina, di giocoleria e cultura sudamericana per la creazione di una merenda “acrobatica” per bambini e adulti.
La cucina, dunque, come luogo dell’accadere, proprio come nelle case di ciascuno: attorno al tavolo ci si ritrova, si pranza, i bambini giocano e colorano con i loro pastelli.
Gli allestimenti dello spazio sono auto costruiti, perché la passione delle sorelle Cellamare è il social design in tutte le sue forme. Un progetto che si inserisce nel solco delle esperienze di social eating, in gran voga negli ultimi anni, anche nelle sue declinazioni più strutturate e ambiziose.
Inizio, quindi, alle serate a tema con i vari nomadi/ospiti. Obiettivo finale: aprire ogni giorno lo spazio e destinare la cucina a persone con voglia di cimentarsi ai fornelli e sviluppare le proprie passioni culinarie.