PugliaItalia
Bitonto (Ba), 'Ignoti alla città
La periferia si fa racconto'
Torna a Bitonto "IGNOTI ALLA CITTA'. LA PERIFERIA SI FA RACCONTO" rassegna dedicata al cinema documentario italiano.
Presentato a Bitonto il programma di "IGNOTI ALLA CITTA'. LA PERIFERIA SI FA RACCONTO" rassegna dedicata al cinema documentario italiano realizzata con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina - Copia privata per i giovani, per la cultura”.
La rassegna è in programma a Villa Sylos ‘La contessa’ dal 4 al 7 luglio con proiezioni di documentari firmati da giovani registi italiani; progetto a cura di Cooperativa Camera a Sud in partenariato con la Cooperativa Ulixes, con il patrocinio del Comune di Bitonto e la collaborazione di ComunicareilSociale.it.
Sono intervenuti i direttori artistici Gianluca Sciannameo e Donatella Sparapano, l’assessore alle Politiche Ambientali, Mobilità Sostenibile, Sviluppo Rurale, Personale, Beni Culturali del Comune di Bitonto, Rosa Calò, l'assessore al Marketing Terrirìtoriale, Rocco Rino Mangini, Nico Parisi ideatore e redattore del programma Bitonto 2020 e parte dello staff artistico, che da un mese lavora nel quartiere 167 di Bitonto per la realizzazione di un Museo Visuale di quartiere: il regista Pierluca Ditano, il fotografo Luca Vianello, e il designer Giuseppe Frisino impegnati nell’installazione insieme alla regista Michela Tomasi e allo scrittore Marco Montanaro.
Il progetto è già attivo sul territorio da alcune settimane con una call per giovani fotografi under 35 sul tema delle “Periferie urbane” e un workshop legato alla residenza artistica per la costruzione del museo visuale presso Villa Sylos “La Contessa” a Bitonto.
La residenza ha come protagonisti due registi, un fotografo, uno scrittore e un designer, per un mese a lavoro nel quartiere 167 di Bitonto, per la realizzazione di un allestimento che verrà inaugurato il 4 luglio in apertura della rassegna; il museo visuale è in allestimento, proprio negli spazi in cui si è tenuta la conferenza stamattina.
"Questa è l’edizione con il programma più ricco da quando è cominciata l’avventura di Ignoti alla città - sottolinea Gianluca Sciannameo - una rassegna attiva dal 2002, che per il secondo anno trova dimora fissa a Villa Sylos di Bitonto, anche grazie alla collaborazione delle cooperative Camera a Sud e Ulixes. Una rassegna che continua a facilitare e diffondere l’incontro del cinema documentario con il pubblico comune”.
"Inoltre quest’anno - aggiunge e precisa Donatella Sparapano - l’offerta della rassegna si impreziosisce di collaborazioni importanti con la Scuola cinematografica Zelig e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, che offrono alcuni lavori di studenti in proiezione dal 4 al 7 luglio”.
"IGNOTI ALLA CITTÀ - prosegue Sparapano - è anche un’occasione di riflessione sulla periferia come luogo fisico e metaforico inteso come decentramento e marginalità considerando, in questo senso, anche il racconto del meridione e del sud del mondo, un’attenzione che quest’anno ci ha spinti alla programmazione di un evento speciale il 5 luglio con la proiezione di LOOKING FOR ODISSEO - journey to the invisible frontier di e con Luca Capponi”.
Lo staff artistico ha presentato il lavoro di residenza che sta portando alla realizzazione del Museo Visuale di Quartiere, raccontando l’esperienza dell’ultimo mese svolta con gli abitanti e nelle strade del quartiere 167 di Bitonto. "FUSCIATINN WHAT il titolo dell’installazione visiva che si sta realizzando a Villa Sylos - spiega il regista Pierluca Ditano - è una scritta trovata sul muro di una scuola che ha sede nel quartiere. Ci è sembrato un ottimo punto di partenza, per riflettere sull’istinto alla fuga di cui spesso si caricano questi luoghi che conserva poi, in molti casi, un dubbio sul perché fuggire e da dove".
Il museo visuale sarà inaugurato durante la prima giornata della rassegna mercoledì 4 luglio alle ore 19.30 e sarà visibile durante tutte le giornate di apertura di Villa Sylos per la rassegna.
L’installazione visiva FUSCIATINN WHAT? nasce da un lavoro di ricerca sulla zona 167 della città di Bitonto. I materiali dell’installazione sono frutto del lavoro sul campo condotto da un gruppo di giovani artisti visuali che per un mese ha vissuto nella periferia di Bitonto, incontrato gli abitanti del quartiere, mappato i luoghi significativi e raccolto materiali fotografici e non, tenuto un workshop aperto a residenti e curiosi. Anche gli spazi espositivi del museo sono l’esito del laboratorio artistico/artigianale: dispositivi leggeri e artefatti che rimandano al progetto di narrazione che si vuole consegnare al territorio.
Oltre alla visita del museo visuale la rassegna presenta un programma, interamente ad ingresso gratuito, di proiezioni e mostre fotografiche. I film, lungometraggi e cortometraggi sperimentali, raccontano la periferia nelle sue diverse sfaccettature attraverso lo sguardo di giovani registi talentuosi del panorama cinematografico nazionale e pugliese; ogni giornata della rassegna avrà come ospite un regista, autore della pellicola in programma, che introdurrà la proiezione; interverranno infatti, dal 4 al 7 luglio le registe: Chiara Caterina, Cecilia Bozza Wolf, Martina di Tommaso, Sabrina Iannucci e Margherita Panizon.
Evento speciale della rassegna il progetto multimediale “LOOKING FOR ODISSEO journey to the invisible frontier” (2016), un viaggio non convenzionale a bordo dell’Acquarius per raccontare l’incontro con chi migra e con chi soccorre i rifugiati nel Mar Mediterraneo, raccontato dall’autore, il documentarista Luca Capponi, nella giornata del 5 luglio.
"Il nostro lavoro ha integrato diversi linguaggi in un unico racconto per riflettere sulla periferia lontano dai luoghi comuni”, ribadisce Giuseppe Frisino, designer già impegnato negli allestimenti della scorsa edizione di IGNOTI ALLA CITTÀ, "Abbiamo creato un’installazione che evochi l’esperienza percettiva e immersiva che noi stessi abbiamo vissuto all’interno del quartiere, un’installazione nata e creata in questo luogo ma che può essere momento di confronto e riflessione anche altrove con una facile adattabilità in spazi differenti da quello in cui è nato”.
A tal proposito, il fotografo Luca Vianello precisa l’importanza del lavoro collettivo svolto: “Il museo visuale si compone da lavori intrecciati, pensati e realizzati insieme come un unico lavoro collettivo non delle produzioni singole; un lavoro che si nutre dell’energia trasmessa dagli abitanti del quartiere, dal confronto e dai momenti condivisi”.
A seguire l’intervento di Nicola Mercurio, presidente della Cooperativa Ulixes con cui Camera a Sud organizza, per il secondo anno, la rassegna: “Queste occasioni sono un modo per conoscere meglio le nostre periferie, dei momenti centrali di attivazione sul territorio con azioni specifiche e coinvolgenti in cui luoghi come Villa Sylos si animano e generano una vitalità fondamentale per tutta la città, occasioni che andrebbero sistematizzate per non rimanere degli eventi spot”.
Sulla valorizzazione del territorio e sulla capacità rigenerativa delle azioni messe in atto durante questa edizione di IGNOTI ALLA CITTÀ si sono espressi anche l’assessora Rosa Calò e il professore Nico Parisi. L’assessora ha ringraziato l’organizzazione della rassegna, per essere ritornata negli stessi luoghi dello scorso anno continuando un importante percorso già avviato, e rimarcandone l’importanza in un quartiere che sarà oggetto di interventi di riqualificazione urbana e che, con questa iniziativa “Diventa luogo di incontro e condivisione e si trasforma in un territorio da attraversare e da vivere approfondendo una visione della città che è policentrica”.
Mentre il professor Nico Parisi già ideatore e redattore del programma Bitonto 2020 ha sottolineato, consapevole della “Fatica e della dedizione che il lavoro in questi quartieri implica, la necessità di iniziative come ‘Ignoti alla città’ che attorno al dialogo e all’arte creano una comunità".
Programma:
IGNOTI ALLA CITTÀ. LA PERIFERIA SI FA RACCONTO
Villa Sylos ‘La contessa’ - Bitonto 4 – 7 luglio 2018
MERCOLEDÌ 4 LUGLIO
ore 19.00
Paesaggi e passaggi. La periferia in un racconto per immagini
Apertura mostra fotografica
ore 19.30
Opening
FUSCIATINN WHAT
Installazione visiva per un museo visuale di quartiere.
Aperitivo e incontro con gli autori.
a seguire
Proiezione
IL MONDO O NIENTE (45’ – 2017)
di Chiara Caterina
Segue incontro con la regista
GIOVEDÌ 5 LUGLIO
ore 19.30
Apertura e aperitivo
ore 20.30
Evento speciale
LOOKING FOR ODISSEO – journey to the invisible frontier (2016)
di e con Luca Capponi
Un viaggio non convenzionale a bordo dell’Acquarius che salva i rifugiati nel mar Mediterraneo
ore 21.00
Proiezione
PALERMO A PEZZI nuove città – nuovi cittadini (2017)
Cortometraggi frutto del laboratorio realizzato da sei minori stranieri non accompagnati e quattro studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, guidati dai filmaker Letizia Gullo e Pierfrancesco Li Donni
a seguire
NON PUO’ ESSERE SEMPRE ESTATE (62’ - 2017)
di Margherita Panizon e Sabrina Iannucci
VENERDÌ 6 LUGLIO
ore 19.30
Apertura e aperitivo
ore 21.00
MASSIMINO (19’ – 2017)
C’era una volta la Fiat, un bambino ed Ettore Scola
di Pierfrancesco Li Donni
a seguire
VIA DELLA FELICITÀ (68’ – 2017)
di Martina di Tommaso
Dialoga con l’autrice Lorenzo Pallini
(Ass.Marmorata 169)
SABATO 7 LUGLIO
ore 19.30
Apertura e aperitivo
ore 21.00
Proiezione
CADONO PIETRE (15’ – 2014)
Di Francesco Bertin
VERGOT (60’ – 2016)
Di Cecilia Bozza Wolf
Segue incontro con l’autrice
ore 23.00
Closing Party
(gelormini@affatitaliani.it)