Bitonto Estate 2018, progammazione diffusa e 'delocalizzata'
Al via la programmazione estiva del Comune di Bitonto, presentata dal Primo Cittadino, Michele Abbaticchio, e dall'Ass.al Marketing territoriale, Rino Mangini.
Al via la programmazione estiva del Comune di Bitonto, presentata dal Primo Cittadino, Michele Abbaticchio, e dall'Assessore al Marketing territoriale, Rino Mangini. La rete dei Festival ancora una volta protagonista, ma anche 'viaggi letterari', workshop, cinema, musica, aperture straordinarie dei luoghi d’arte.
“Alcune sono manifestazioni ampiamente collaudate come il Bitonto Folk Festival, il Beat Onto Jazz alla XVIII edizione, il Festival del Folklore, giunto alla XXI edizione, il Festival di Poesia alla quinta, il Bitonto Opera alla sua quattordicesima. Insomma, eventi conosciuti ed attesi dalla cittadinanza e da chi li segue da anni. Altre, sono novità assolute. La logica, però, sempre la stessa: siamo ancora una volta partiti dalla scelta politica di avviare un percorso virtuoso di co-finanziamento, per cui il Comune non si farà carico dei costi di nessun evento nella sua interezza".
Queste le parole del Sindaco prima di entrare nel dettaglio del programma: "Si tratta di più di cento giorni di eventi, in pratica uno al giorno, in alcuni casi di respiro regionale e nazionale. Già partito il festival 'Del racconto il film’, di cui siamo particolarmente orgogliosi, che sta portando artisti di fama nazionale sul nostro territorio. Altra punta di diamante 'Sapericena', la rassegna che riesce a parlare di temi complessi con un linguaggio semplice e a portare momenti di pura riflessione nel cuore della movida bitontina. E, poi, i tour guidati che saranno organizzati ogni venerdì fra le bellezze della città, a cura delle cooperative cittadine ed ancora, un momento di approfondimento sui prodotti tipici locali, partendo dalla focaccia con un 'grangalà' che è ancora un fuori-programma, o gli eventi che abbiamo definito 'storicizzati' come la rassegna cinematografica 'Arena Rogadeo'."
Eventi di un certo 'peso', tuttavia, non mancheranno: il 28 settembre, ad esempio, attesissimo è lo spettacolo dell'Orchestra della Città Metropolitana di Bari che 'incontrerà' letteralmente il 'Traetta Opera Festival' in Cattedrale.
"Si noterà che altra scelta politica quella di evitare grossi eventi di punta privilegiando, piuttosto, una programmazione che copra tutto il periodo estivo fino alla fine di settembre e che si sposti anche nelle periferie", il commento di Assessore Rocco Rino Mangini che si è detto particolarmente soddisfatto di "essere riusciti a garantire eventi di prossimità, ovvero proposte 'delocalizzate', come le feste patronali di Palombaio e Mariotto, in quest'ultimo caso con 'La Municipale Balcanica' in concerto. Anzi - ha continuato – sin d'ora, esprimo la nostra gratitduine per le Forze dell'Ordine che saranno impiegate costantemente sul territorio a fronte di un calendario così ricco di eventi".
“Al giorno d’oggi - ha concluso Abbaticchio - ritengo che garantire a tutti una programmazione estesa e che incontri i gusti più disparati non sia ‘solo’ una questione di intrattenimento, ma di rispondere a una esigenza del territorio: quella di permettere davvero a tutti di avere reali occasioni di svago pur rimanendo in città".
(gelormini@affaritaliani.it)