PugliaItalia
Brindisi, "Talia"
La scuola di teatro
di Carmen Vesco
Non sempre, ma a volte ritornano. La fuga di cervelli in alcuni casi prevede anche un rientro alla base, per portare con sé il bagaglio di esperienza, costruito lontano dai confini della propria terra, per aprirlo, una volta a casa, amplificandone l'eco.
È quello che è riuscito a fare Maurizio Ciccolella, regista e attore di origini brindisine, diplomato al teatro Piccolo di Milano, oggi direttore della "Scuola d'arte drammatica della Puglia Talìa", che sta per aprire le sue porte in due "open day Talìa".
Porte aperte, pertanto, martedì 27 ottobre 2015, a Brindisi presso lo 0831 Advertising space in via Appia, 98 e, mercoledì 28 ottobre 2015, a Bari presso il cineteatro Palazzo in corso Sidney Sonnino, 142/D, dalle 18 alle 20. Due giorni per vivere sulla pelle il lavoro di questa scuola.
Una scuola di formazione per attori e attrici nata sei anni fa a Brindisi e cresciuta tanto da diventare un punto di riferimento nella formazione artistica, nella recitazione teatrale e cinematografica in Puglia. Gestita dall’Associazione Culturale e Artistica Scuola per i Mestieri del Teatro del Mediterraneo, la Scuola Talìa comincia la propria attività dalla città di Brindisi e fin dal secondo anno apre nuove e fertili collaborazioni con i teatri o spazi culturali delle città di Taranto, Bari e Lecce, coinvolgendo aspiranti attori di tutta Italia. Oggi ha due sedi: una presso il teatro Palazzo a Bari e l'altra, fissa, a Brindisi, presso lo 0831.
In questi anni ha portato in Puglia docenti del calibro di Edoardo Winsperare, Lucio Argano, Eugenio Barba, Giulia Lazzarini, Sandro Lombardi, Alessandro Piva, Raffaella Giordano, Vittorio Matteucci, i professori Franco Perrelli, Luigi Santoro, solo per citarne alcuni. Quest'anno gli alunni della scuola potranno lavorare con Roberto Latini, attore e performer di spicco, premio Ubu 2014 e interprete di "Satana" nella serie tv Romanzo Criminale, con Ilaria Distante, attrice diplomata presso la Scuola di recitazione dello Stabile di Genova e con la grande Marigia Maggipinto, insegnante di danza allieva e poi membro decennale della Scuola di Pina Bausch.
Questo, in particolare, è uno degli ultimi progetti, unico in Italia, che ha chiuso il mese di settembre a Brindisi con una tre giorni di eventi tenutisi letteralmente sull'acqua del porto interno della città pugliese. Gli spettatori durante le messe in scena sono stati portati da una sponda all’altra del porto interno di Brindisi da un battello, o come nel caso di Mio Fratello, hanno assistito integralmente alla rappresentazione all’interno dell'imbarcazione.
Questa è solo una parte della spinta innovativa e ambiziosa di questa realtà culturale pugliese, quale è Talìa, nata nella città di Brindisi ma con respiro internazionale.
La scuola non pensa solo alla formazione professionale degli artisti locali e non, ma formula anche progetti di inclusione sociale e promozione della persona per categorie svantaggiate, in collaborazione con le associazioni del territorio, per far sì che il teatro non conosca barriere. Collabora con i propri alunni per lo start up di nuove compagnie e offre un servizio di orientamento e segnalazione dei casting teatrali e cinematografici.
Per partecipare agli "open day Talìa", gratuiti, è necessario prenotarsi via mail a scuolatalia@gmail.com.