PugliaItalia
CCIAA di Bari "Camera con vista"
Think thank della Consulta Giovanile
Crescita debole e incertezze ancora incombenti, i giovani imprenditori baresi coltivano la fiducia e ripartono da "Camera con Vista", allargando la prospettiva di ricerca opportunità ad Albania, Argentina, Paesi Bassi e Israele: i Paesi al centro del think thank dedicato alla formazione e internazionalizzazione, a cura della Consulta Giovanile della Camera di Commercio di Bari.
Neritan Ceka e Joep Wijnands, rispettivamente ambasciatori di Albania e Paesi Bassi in Italia, il Segretario Economico dell’Ambasciata in Italia di Argentina, Cecilia Inés Castillo, nonché Olga Dolburt Ministro Consigliere degli Affari Economici e Scientifici dell’Ambasciata di Israele, Chris Schoenmakers, Addetto agli Affari Economici e Commerciali dell’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia e Massimo Salomone Console Onorario dei Paesi Bassi e Segretario Generale del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, si sono confrontati con i giovani imprenditori su punti di interesse reciproco.
Prima i focus tematici, e nel pomeriggio l'incontro con l'assessore allo Sviluppo Economici Loredana Capone. A fare gli onori di casa il presidente della CCIAA di Bari, Alessandro Ambrosi, ed il segretario generale Angela Partipilo. A introdurre e moderare gli incontri il presidente della Consulta Giovanile, Sergio Ventricelli, che in apertura ha invitato i presenti ad un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime innocenti dei recenti attentati terroristici.
"Camera con Vista - ha sottolineato Ventricelli - è giunta al suo quarto appuntamento e quest'anno si arricchisce ancora di più di significato nel suo core businness istituzionale: che è quello di creare reti fra imprese di Paesi diversi, insistendo sulla cooperazione economica come strumento di conoscenza e di scambio anche culturale per il superamento di barriere fra popoli e Stati".
"Senza pace è difficile parlare di sviluppo - ha evidenziato l'assessore Loredana Capone - ma noi stiamo andando avanti. Abbiamo la fortuna di poter contare su un certo dinamismo economico grazie ai fondi comunitari che ci consentono di investire in ricerca e innovazione e in partnership operative fra Paesi. Israele vanta una piattaforma molto importante nel settore delle nuove tecnologie, con l'Albania ha seminato bene il presidente Emiliano firmando l'accordo sull'Acqua, con l'Olanda ci può essere uno scambio proficuo in materia di turismo destagionalizzato e di cicloturismo in particolare con le nostre piste lungo i canali dell'acquedotto pugliese e anche con l'Argentina, vista la popolosa comunità italiana, c'è molto da realizzare".
Il presidente Ambrosi ha testimoniato la "vocazione e l'attenzione costante della Camera di Commercio di Bari ai rapporti con i Paesi esteri", elencando le più recenti iniziative dell'ente, "tutte assai concrete e finalizzate a creare occasioni di scambio fra gli operatori economici: dalla creazione di un magazzino di consolidamento merci nel porto di Bari certificato Halal alla recente missione degli operatori Usa del settore legno e arredo a Bari, all'incontro con l'ambasciatore dello stesso paese a Trani".
A interloquire con le autorità diplomatiche nella sessione pomeridiana: Vincenzo Netti, Leonardo Pellicani, Luciana Di Bisceglie, Luigi De Sanctis e Marco Tribuzio, in rappresentanza dei diversi comparti economici nella Consulta giovanile della Camera di Commercio di Bari.
Nel corso dell'incontro ha trovato conferma la traccia emersa nei seminari tematici. La piena volontà di collaborazione dei quattro Paesi in particolare nell'agroalimentare, nel turismo e attraverso spin off tra Università nell'ambito delle nuove tecnologie, dall'irrigazione all'impiantistica. In Albania ci sono molte opportunità legate al mercato della pesca e nelle infrastrutture alberghiere nel settore turistico ed in particolare nella Costa Sud, verso la Grecia. L'Argentina ha evidenziato spazi di cooperazione nel food e nel grano e condiviso una best practice in materia di semina diretta nel terreno, una rivoluzione silenziosa nell'agricoltura mondiale che vede questo Paese in prima linea.
(gelormini@affaritaliani.it)