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CCIAA, #SISPRINT a Bari 'Il Pil pugliese trainato da terziario e turismo'
Presentazione alla Camera Commercio Bari del Report di analisi economica della Puglia. Fare emergere le reali esigenze delle imprese per progettare lo sviluppo.
Il pil pugliese è trainato dal terziario e dal turismo: le attività connesse alla produzione di servizi incidono per più del 75% sulla ricchezza complessivamente prodotta in regione. Nel corso dell’ultimo quinquennio, infatti, il valore aggiunto generato dalle imprese del commercio è cresciuto del +2,3%, quello delle imprese di servizi del +0,5%.
Ricettività e ristorazione stanno tirando la volata all'affermazione del turismo anche internazionale: il numero di presenze turistiche è cresciuto dal 2012 al 2016 dell’8,6%, molto di più che in Italia (5,8%).
Sono alcuni dei dati più significativi che emergono dalla fotografia scattata da Agenzia per la Coesione territoriale e Unioncamere nel Report sulla Puglia.
La presentazione del report completo è in programma il 16 ottobre alla Camera di Commercio di Bari, a partire dalle 10,30, nella tappa pugliese del progetto #SISPRINT IN TOUR.
Si tratta di una delle azioni previste nell’ambito del progetto SISPRINT, Sistema Integrato di Supporto alla Progettazione degli Interventi Territoriali, finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, di cui Unioncamere è il soggetto beneficiario.
21 i report regionali realizzati, che offriranno i dati di contesto per attivare un dialogo stabile e un confronto tra amministrazioni pubbliche, imprese, Università e componenti sociali sui temi dello sviluppo territoriale, per fare emergere le reali esigenze delle imprese e qualificare la progettualità per lo sviluppo.
"Il sistema socio-economico pugliese ha risentito profondamente della crisi internazionale, in linea con il resto della Penisola - commenta il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi - ma le crescenti difficoltà hanno tuttavia alimentato un processo di ispessimento organizzativo già in atto da molti anni e sintetizzabile dalla crescita del numero di società di capitali (+24,8%). Nell'export inoltre di certo interesse è il ruolo del settore alimentare, capace di trainarne la crescita, aumentando la sua incidenza sul totale economia di ben oltre 5 punti percentuali, dal 15,2% del 2012 al 20,6% del 2017".
"Di qui l'importanza di questo progetto prosegue Ambrosi - che ci offre una strategica analisi di scenario per programmare lo sviluppo dei prossimi anni".
Le analisi si basano primariamente sulla valorizzazione del patrimonio di dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio e di altre fonti camerali, opportunamente integrato con informazioni e fonti statistiche di cui dispone l’Agenzia per la Coesione Territoriale.
A chi parteciperà alla presentazione in Camera di Commercio il 16 ottobre verrà poi trasmesso il report completo in pdf via mail. Info Dott. Luigi Di Carlo, Camera di Commercio di Bari, 080.2174371
(gelormini@affaritaliani.it)