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Centrodestra esulta in Puglia per i risultati delle primarie a Bari e Foggia
Il Centrodestra esulta per l’esito delle primarie a Bari e Foggia e per l’affluenza alle urne registrata. Il commento dei leader pugliesi.
Il Centrodestra esulta per l’esito delle primarie a Bari e Foggia e per l’affluenza alle urne registrata. E’ di Raffaele Fitto, presidente di Direzione Italia, il commento analitico: “Circa 30mila pugliesi hanno partecipato a Bari e a Foggia alla scelta del candidato sindaco. Una straordinaria partecipazione che vuole essere una risposta concreta a tutti coloro che hanno sempre osteggiato le Primarie, da noi sempre evocate e non da oggi. Sono sempre stato convinto che fosse il metodo migliore per unire il centrodestra e far tornare al popolo del centrodestra la voglia di tornare a votarci”.
“Grande soddisfazione - aggiunge Fitto - per il risultato conseguito a Bari dal nostro candidato Filippo Melchiorre, a conferma che, nelle condizioni date, il progetto con Giorgia Meloni è destinato a crescere perché coerente e credibile. La vittoria di Pasquale Di Rella a Bari dimostra, poi, che se il centrodestra si apre al civismo é ancora più vincente. Ottimo risultato per il sindaco di Foggia, Franco Landella, che abbiamo sostenuto con convinzione fin dall'inizio affinché fosse confermato”.
Gli fa eco il presidente del gruppo di Direzione Italia alla Regione, Ignazio Zullo: "Alle Primarie di Bari e Foggia ha vinto la partecipazione. E’ stata davvero una festa per tutto il centrodestra e il vincitore di Bari, Pasquale Di Rella, espressione di un importante civismo presente nella città, e quello di Foggia, il sindaco uscente Franco Landella, rappresentano la vittoria di tutto il centrodestra, perché da oggi il nostro unico avversario è il centrosinistra”.
“Resta la soddisfazione – continua Zullo - di essere stati davvero i primi, con il nostro leader Raffaele Fitto, a individuare nelle Primarie lo strumento che avrebbe non solo unito il centrodestra in Puglia, ma anche entusiasmato il nostro elettorato da troppi anni abituato a vedersi calare un nome dall'alto da votare nelle urne. Sarebbe facile dire oggi che se anche negli anni precedenti fosse stato utilizzato questo metodo oggi, forse, non avremmo 15 anni di catastrofica gestione del centrosinistra a Bari come alla Regione Puglia”.
“Infine, ma non da meno, il risultato del nostro candidato sindaco, Filippo Melchiorre, è un buon risultato dato il poco tempo avuto a disposizione per collaudare il Patto con Giorgia Meloni di Fratelli, la risposta ricevuta ci conforta nel continuare su questo percorso. Fra due settimane - conclude Ignazio Zullo - avremo la riconferma di tutto questo con le Primarie di Lecce dove il nostro convinto sostegno è per il collega consigliere Erio Congedo, segretario regionale di FdI. Anche qui sono certo che sarà una festa, lo sarà ancora di più se tutto il centrodestra starà dalla stessa parte, quella contro il centrosinistra di Salvemini".
“È singolare che le elezioni comunali di Bari si terranno avendo due miei assessori avversari l'uno dell'altro. Vuol dire che una classe dirigente almeno l'abbiamo tirata su”, risponde con una battuta il presidente Michele Emiliano alle domande dei giornalisti all’indomani delle primarie del centrodestra a Bari.
“La lettura più importante che dò delle primarie del centrodestra - sottolinea Emiliano - è che la Puglia è una regione speciale, nel senso che ha bloccato l'orda leghista. I leghisti tornano a casa con le ossa rotte perché non c'è un sentimento in Puglia che va nella direzione del bullismo politico. Sono diversi anche quelli del centrodestra, qui in Puglia. È la ragione per la quale dal mio punto di vista il centrosinistra non si deve chiudere, deve stare aperto”.
“Decaro è senza dubbio uno dei migliori Sindaci che Bari abbia mai avuto”, ribadisce Emiliano, “Deve partire adesso una controffensiva ampia. Tanto più che un pezzo importante del centrosinistra rappresentato da Di Rella, purtroppo, si è spostato sul centrodestra, bisognerà raddoppiare gli sforzi, non selezionare antropologicamente le persone. Bari è una ed è bella sempre, ma è più bella dal nostro punto di vista quando ci sono progetti come quello del sindaco Decaro, che aprono la città al mondo e la governano facendola diventare una delle città italiane più apprezzate”.
“I baresi devono tenerlo presente - conclude Emiliano - in questo momento Bari è la città più attrattiva da Roma in giù. Certo ha problemi come tutte le città, ci mancherebbe, ma Decaro ha la forza, se lasciato in pace, di abbracciare tutti i baresi e di portare il centrosinistra nuovamente alla vittoria”.
Piccata la reazione del Segretario Regionale Pugliese della Lega, Andrea Caroppo: “La straordinaria partecipazione alle primarie di Foggia e Bari fa venire gli incubi al Presidente Emiliano, terrorizzato dalla Lega e dal centrodestra! Se c'è un "bullo politico" è lui che voleva imporsi attraverso primarie farsa, da solo, con oltre un anno di anticipo per non avere sfidanti”.
“La Lega, invece, insieme agli altri protagonisti del centrodestra e tanti movimenti civici - prosegue Caroppo - ha dato vita a Bari e Foggia (e presto a Lecce) a primarie vere, che hanno scritto una bella pagina di partecipazione popolare e cementato una coalizione sempre più armoniosa e competitiva ormai prossima a bloccare l'unica "orda" che va bloccata, quella di Emiliano e della sua supponenza”.
Anche il consigliere regionale Giannicola De Leonardis commenta i risultati di queste primarie del centrodestra: “Lo straordinario successo di partecipazione alle primarie a Foggia e Bari ha premiato la scelta di coinvolgere il popolo del centrodestra per una decisione così delicata e importante, facendo prevalere l’unità della coalizione e il buonsenso a logiche spartitorie e circoscritte a poche persone, e tenendo nella necessaria, dovuta considerazione le realtà dei rispettivi territori”.
“Una scelta che ha prodotto anche un grande entusiasmo, che deve continuare ad essere alimentato nei mesi che ci separano alle elezioni amministrative ed europee, per la vittoria alle urne che sarebbe significativa anche in prospettiva, per offrire e garantire agli elettori pugliesi una valida alternativa al disastroso esecutivo Emiliano”.
“Ringrazio quindi quanti si sono recati in massa ai seggi, nonostante la giornata festiva e il freddo, sottoponendosi anche a tratti a file estenuanti. E quanti hanno partecipato da candidati a un confronto che non è mai diventato uno scontro, che agli interessi e alle aspettative personali hanno privilegiato la lealtà e la consapevolezza di appartenere alla stessa squadra. Una squadra vincente - conclude De Leonardis - dalle potenzialità per gran parte ancora inespresse”.
(gelormini@affaritaliani.it)