Confindustria Bari-Bat e Uniba: protocollo d'intesa per il turismo

L’Università degli Studi di Bari e Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani collaboreranno per promuovere lo sviluppo del settore turistico del territorio.

L’impegno è stato assunto dal magnifico rettore dell’Università di Bari  Antonio Felice Uricchio e dal presidente della Sezione Turismo di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani Massimo Salomone che, a tal fine,  hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa di durata triennale.

In base a tale accordo, l’Università e Confindustria lavoreranno per condurre un’analisi del settore turistico locale al fine di elaborare progetti che possano supportare le politiche di sviluppo e la destagionalizzazione dell'offerta turistica.

Programmeranno, inoltre, percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione, per potenziare la professionalità degli operatori del settore e valuteranno la possibilità di progettare nuovi  corsi di laurea che rispondano alle trasformazioni economiche in atto.

Le relazioni internazionali dell’Università e i presidi territoriali esteri di Confindustria saranno, infine, utilizzati con l’obiettivo di orientare flussi di turismo estero in entrata nella nostra regione.

“Il rapporto delle università con le imprese - osserva il rettore Antonio Uricchio - è determinante per la realizzazione di una delle finalità istituzionali del mondo accademico: creare competenze e conoscenze per la crescita del paese. Intese come questa, non solo favoriscono l’inserimento nel mondo del lavoro dei nostri laureati, ma creano sinergie utilissime sul versante della progettazione  dell’offerta formativa e su quello della ricerca".

“Siamo nell’era del turismo 4.0. Occorre pertanto implementare strumenti che favoriscano forme di integrazione fra le imprese e l’Università, per sviluppare modelli reticolari di offerta ricettiva, cha vadano incontro al rafforzamento organizzativo e culturale del sistema imprenditoriale", ha dichiarato Massimo Salomone.

Che ha aggiunto: "E’ per noi  motivo di soddisfazione e di orgoglio stringere con l’Università di Bari un accordo che potrà portare benefici a tutta la filiera, che è ampiamente rappresentata nella Sezione turismo di Confindustria Bari Bat". 

"Valorizzare il nostro patrimonio culturale - ha concluso Salomone - deve essere una priorità per il Paese e per il nostro territorio. Il fatto di poter unire le nostre forze imprenditoriali con le competenze scientifiche del mondo accademico darà certamente un impulso decisivo al raggiungimento di tale obiettivo, poiché è nostro dovere morale prima come genitori e quindi da imprenditori, pensare al futuro dei nostri giovani e fare tutto il possibile affinché abbiano una formazione manageriale completa". 

(gelormini@affaritaliani.it)