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Confindustria Giovani aderisce a #stavoltavoto Case-history Eceplast - Puglia
I Giovani Imprenditori di Confindustria aderiscono a #stavoltavoto PMI: la testimonianza di Eceplast - Troia (Fg)
Un nuovo impulso per le europee del 26 maggio: i Giovani di Confindustria aderiscono alla campagna "Stavolta voto". Il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, e quello dei Giovani Imprenditori, Alessio Rossi, hanno illustrato a Roma l'impegno comune nella promozione del voto alle prossime elezioni europee di maggio 2019.
Per celebrare questa decisione, che amplia gli orizzonti della campagna iniettando nuovi potenziali volontari, insieme ad Antonio Tajani e Alessio Rossi sono intervenuti anche alcuni giovani industriali, per raccontare come la UE li abbia aiutati a sviluppare o consolidare la propria attività, portando crescita e occupazione sul territorio italiano.
"L'avvenire dell'Europa - il commento di Tajani - non può prescindere dallo spirito imprenditoriale italiano ed europeo, vero motore di crescita, occupazione e innovazione. Il Parlamento europeo lavora, da sempre, per creare le migliori condizioni per sostenere i giovani desiderosi di avviare una propria attività d'impresa, potenziando il mercato interno e favorendo le esportazioni, e anche con la formazione, l'accesso al credito, i finanziamenti e il sostegno a start-up e incubatori di idee. Ma dobbiamo fare ancora di più: anche per questo è importante andare a votare a maggio”.
“La nostra campagna “Stavolta voto” - ha continuato il Presidente del PE - è basata sull'imprenditorialità, con centinaia di volontari impegnati nella promozione della massima partecipazione al voto, coinvolgendo cittadini e organizzando eventi, anche in maniera innovativa. Per questo sono lieto che Confindustria Giovani abbia aderito con entusiasmo convinto che, insieme, sapremo sfruttare le nostre conoscenze e capacità in vista del cruciale appuntamento delle elezioni europee del 26 maggio 2019".
"Crediamo fortemente nel progetto “Stavolta voto” - ha sottolineato Alessio Rossi - per questo abbiamo deciso di aderirvi come Movimento di Giovani Imprenditori di Confindustria. Per noi votare significa prendere atto che il futuro è anche nelle nostre mani e quindi abbiamo il diritto e il dovere di costruirlo".
"L'UE - ha insistito il Presidente dei giovani industriali - sta affrontando questioni che ne cambieranno profondamente l'anima e la pelle, dalla Brexit al significato dei rapporti tra istituzioni e cittadini, fino al suo ruolo nello scenario globale. Tutto questo sembra distante da noi, ma non lo è. I giovani devono quindi sentirsi protagonisti delle decisioni sull'Unione europea che voglio costruire per il proprio futuro".
E’ toccato a Nicola Altobelli, vicepresidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, portare la testimonianza della sua azienda nel contesto europeo: “Oggi sono qui per testimoniare quello che l’Unione Europea può fare per una PMI come la mia la Eceplast, un’azienda manifatturiera situata in un territorio non semplice come la Puglia, e in particolare in un piccolo comune in provincia di Foggia, a Troia, in cui nel ‘95 mio padre avviò la produzione di imballaggi in plastica, aprendosi immediatamente al mercato europeo. Mercato che è sempre stato per noi la dimensione minima competitiva”.
“L’esperienza più significativa - ha poi sottolineato Altobelli - l’abbiamo avuta negli ultimi 5 anni, partecipando a due bandi regionali, che recepivano fondi strutturali europei, grazie ai quali siamo riusciti a fare un notevole salto di qualità. In primo luogo dal punto di vista occupazionale. Siamo cresciuti in 5 anni da una 38 a 95 impiegati, che per un territorio come il nostro rappresenta un importante salto in avanti”.
“Lo abbiamo fatto - ha proseguito Altobelli - aprendoci al mercato e investendo in infrastrutture materiali ed immateriali, da una parte ampliando la nostra struttura produttiva, dall’altra digitalizzando completamente il processo produttivo. Mi riferisco ovviamente a investimenti in industria 4.0, che ci hanno permesso di diventare ancora più competitivi: siamo infatti una realtà manifatturiera che compete con aziende localizzate nel Far East e, grazie a questi investimenti, riusciamo a servire il mercato europeo con una manifattura fatta in Italia”.
“Sono convinto che il manifatturiero è ancora oggi la spina dorsale del nostro sistema produttivo. Molto spesso quando parliamo di Made in Italy ci vengono in mente i settori più classici che lo rappresentano, come il food o il fashion. Oltre a questi, esiste un ricco tessuto fatto di tante piccole e medie imprese che si inseriscono nelle grandi filiere europee e nelle catene globali del valore, producendo direttamente in Italia e contribuendo alla crescita economica del Paese”.
"Oltre ad essere un importante stimolo per l’innovazione di processo e di prodotto, l’UE ha rappresentato per la nostra azienda un incentivo alla programmazione di medio e lungo periodo. Infatti per partecipare ai bandi europei necessariamente bisogna guardare avanti e programmare con lungimiranza gli investimenti. Al di là dei circa due milioni di euro di investimenti, attraverso i fondi europei – ha concluso Altobelli - abbiamo acquisito una visione del nostro business e del mercato più ampia. E questo per un imprenditore è un grande successo: capire che il mondo è molto più grande e che l’Europa è la nostra base di partenza”.
La campagna Stavolta voto
Oltre 100.000 persone in tutta Europa e oltre 12.000 solo in Italia hanno già aderito alla campagna lanciata dall'Unione europea per promuovere la partecipazione elettorale alle prossime europee. Chi si iscrive si impegna a votare e a coinvolgere parenti, amici e contatti social, che a loro volta assicurano di recarsi alle urne. Ma non solo: chi aderisce alla campagna può diventare un volontario del voto, organizzando eventi di qualsiasi tipo in cui si parli di Europa e dell'importanza delle elezioni.
Scopri di più su www.stavoltavoto.eu
Giovani Imprenditori Confindustria
Il Movimento dei Giovani Imprenditori di Confindutria raccoglie circa 13.000 associati, di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Il Movimento condivide i valori del libero mercato, l'uguaglianza di opportunità, l'innovazione e la trasparenza. Si propone di creare opportunità per le nuove generazioni, sostenere la competitività delle imprese italiane e lo sviluppo del benessere sociale del Paese. Contribuisce alla formazione imprenditoriale, promuove il Made in Italy nel mondo, svolge attività di rappresentanza verso le istituzioni italiane ed europee, favorisce l'orientamento degli studenti e il trasferimento tecnologico attraverso progetti di cultura d'impresa e innovazione nelle scuole e università. Sostiene progetti spericifi per le pari opportunità, l'energia e l'ambiente. Partecipa alle piattaforme internazionali YES for Europe e del G20 Young Entrepreneurs' Alliance.
(gelormini@affaritaliani.it)