Cons. Com.le Bari, Di Rella
denuncia l'assenteismo in Aula
L'ex presidente del Consiglio Comunale di Bari, Pasquale Di Rella, sferza la maggioranza dallo scranno di Consigliere del Gruppo Misto
L'ex presidente del Consiglio Comunale di Bari, Pasquale Di Rella - ora consigliere approdato al Gruppo Misto - in una nota diffusa denuncia l'assenteismo dall'Aula, rendendo noto che "Nei primi due mesi del 2017 la Giunta si è riunita per 12 volte e mai tutti i 10 assessori sono risultati contemporaneamente presenti".
In particolare, si legge nella nota di Di Rella "Gli assessori Petruzzelli, Romano e Bottalico - tutti PD - non hanno partecipato rispettivamente a 34, 39 e 55 discussioni e votazioni delle prime 100 delibere. Una percentuale di assenteismo - sottolinea l'ex presidente - che avrebbe comportato l'immediato licenziamento di qualunque operaio e impiegato pubblico o privato ma che lascia indifferente il Sindaco nonostante i circa 7.000 euro mensili che costa ai baresi ciascuno dei 3 assessori".
Di Rella ha anche parlato di "Regali trovati nella calza, subito dopo l'Epifania, dalle solite maltrattate periferie baresi. Dopo la 'bufala' del trasferimento di taluni assessorati comunali nel Direzionale di viale Europa, il centrosinistra regala ai residenti del San Paolo un inceneritore. Alla faccia della politica ambientalista e dell’attenzione alle periferie!"
"Ai cittadini del quartiere Libertà il centrosinistra scippa invece gli uffici giudiziari - incalza Di Rella - creando un enorme danno economico, e non solo, che Decaro non sa quantificare e snobba la discussione di una petizione popolare presentata da oltre 1.900 cittadini che giace da tempo all’ordine del giorno del Consiglio comunale".
L'auspicio finale dell'ex presidente Di Rella, è che "Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 e alle amministrative del 2019 i baresi certamente se ne ricorderanno".
(gelormini#affaritaliani.it)