PugliaItalia
Conversano, la Festa delle Ciliegie
Superficie coltivata: in Puglia il 60%
L'intamontabile "Ferrovia" sarà ancora la protagonista della Festa delle Ciliegie a Conversano (Ba) nel fine settimana da venerdì 2 a domenica 4 gugno 2017
Sarà, come sempre, la “Ferrovia”, ormai nel pieno della produzione, la protagonista della Festa delle Ciliegie in programma a Conversano (Ba) nel fine settimana da venerdì 2 a domenica 4 giugno.
La manifestazione, giunta alla 14ma edizione, è stata presentata a Bari dai rappresentanti del Comitato organizzatore “Sapori in Conversano” che riunisce le locali associazioni degli agricoltori (Acli, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri e FederAgri), dal sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, e dall’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia Leonardo di Gioia.
E arriva proprio dalla “Ferrovia”, la cultivar regina destinata all’esportazione, il riscatto di questa stagione per i produttori di ciliegie del Sud-Est barese, costretti anche in questa stagione a subire danni notevoli dalle continue condizioni meteo sfavorevoli che hanno caratterizzato sia i periodi cruciali della maturazione che quelli della raccolta della “Bigarreaux”.
“Nonostante le difficoltà degli ultimi anni e anche di questa stagione, grazie solo al sostegno del Comune - ha sottolineato il Presidente del Comitato organizzatore, Vincenzo Lippolis - le associazioni degli agricoltori non hanno voluto far mancare a Conversano l’appuntamento con la Festa delle Ciliegie, che non rappresenta solo uno strumento di promozione e valorizzazione del nostro secolare prodotto tipico, ma anche e soprattutto una utile occasione di confronto con le istituzioni per discutere gli annosi problemi del comparto”:
Il senso della festa - ricco di concerti in Anfiteatro, spettacoli musicali itineranti, degustazioni di prodotti a base di ciliegie, visite guidate e apertura straordinaria della mostra “I tesori di San Benedetto” dedicata alla storia delle Badesse Mitrate - è stato ripreso anche dal sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, sottolineando come la Festa delle Ciliegie rappresenti una vetrina, ma al contempo un’occasione di grande confronto.
"E’ un’occasione - ha aggiunto il primo cittadino - per confrontarsi sul tema dei mercati e per fare in modo che si analizzino anche le prospettive future del settore. A tal proposito, il Comune di Conversano di concerto con la Città Metropolitana di Bari, sta cercando di rilanciare il Centro di cerasicoltura, presente sul nostro territorio, con lo scopo di metterlo al servizio delle aziende agricole locali attraverso la ricerca e lo studio delle varietà di ciliegie, nonché attraverso lo sviluppo del loro adeguamento genetico ai luoghi ed al clima”.
“Un appuntamento immancabile, non solo per la città di Conversano, ma per tutta la nostra regione”, ha dichiarato l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia. “La festa della ciliegia Ferrovia, frutto straordinario tipico e peculiare della tradizione agricola del sud est barese, celebra la bontà e qualità di un prodotto straordinario, attirando migliaia di visitatori grandi e piccoli".
"L’assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia - ha proseguito l’assessore di Gioia - ha accolto e sostenuto un evento importante come questo per la risonanza che offre ai produttori, in termini di promozione e valorizzazione dell’intero comparto. Un settore che, al pari di altri, deve essere tutelato, con politiche di sostegno ad hoc".
"La ciliegia - ha sottolineato ancora di Gioia - è un prodotto oggettivamente delicato e soggetto ad eventi atmosferici come piogge e grandini. Il PSR 2014-2020, con la Misura 4.1, prevede per le aziende agricole sostegni al miglioramento strutturale che consentano di prevenire danni e di mettere in sicurezza il raccolto. Al tempo stesso la Regione ha avviato da tempo una interlocuzione con i servizi della Commissione europea per comprendere con quali metodologie favorire la protezione fisica dei raccolti dal mutevole andamento climatico. Agli agricoltori, ad ogni modo, si chiede lo sforzo di aggregarsi, di rafforzare una filiera che può e deve essere vincente, specie sui mercati esteri, non indifferenti a un prodotto gustoso e unico al mondo come le nostre ciliegie”.
Nel corso degli ultimi anni la produzione cerasicola italiana si è stabilizzata su valori dell´ordine di 130 mila tonnellate medie per anno ed è concentrata in quattro regioni: Emilia-Romagna con il 7%, Veneto con il 10%, Campania con il 13% e Puglia con il 60% della superficie nazionale investita a ciliegio. In Puglia sono presenti circa 8.500 aziende e 17.500 ettari, il 90% dei quali localizzati in provincia di Bari.
La produzione pugliese si attesta intorno a 52.000 tonnellate annue che rappresenta circa il 40% della produzione nazionale. In Puglia, l´80% della produzione cerasicola è concentrata nella zona del sud-est barese ed interessa i territori dei comuni di Conversano, Turi, Sammichele, Castellana, Putignano, Noci, Alberobello, Casamassima, Acquaviva delle Fonti e Gioia del Colle. In questa fascia di territorio si contano 2.800 produttori con un giro d’affari solo nell’export di oltre 20 milioni di euro e un fabbisogno annuo di manodopera per le operazioni di raccolta di 2,1 milioni di ore lavorate in meno di due mesi.
L´economia agricola del comune di Conversano è da sempre fondata sulla coltura del ciliegio: basti pensare che ben il 40% del territorio agricolo conversanese, cioè oltre 3 mila ettari su 12.750 complessivi, è rappresentato da ciliegeti, diffusi anche in impianti specializzati. Concentrata in poco più di un mese, la stagione cerasicola può sviluppare solo a Conversano un volume d´affari di una decina di milioni di euro. Per molti nuclei familiari, la vendita delle ciliegie prodotte nei propri appezzamenti costituisce la principale fonte di sostentamento economico. E non a caso il più antico riferimento documentario relativo alla coltura del ciliegio in provincia di Bari riguarda proprio il comune di Conversano (6 giugno 1553 e 17 maggio del 1565 con documenti in cui si cita l’invio di ciliegie in omaggio alla Signora Badessa del monastero di San Benedetto di Conversano, donna Isabella Acquaviva d’Aragona).
Sempre a Conversano, ha sede il “Centro per la valorizzazione della cerasicoltura della Provincia di Bari”, realizzato negli anni ‘80 e dove è stata realizzata la più vasta e completa collezione varietale di ciliegio dell´Italia meridionale, con oltre 100 varietà di provenienza nazionale ed estera. Studi condotti su 15 nuove varietà di ciliegie introdotte di recente in questo Centro hanno permesso di dare concreti indirizzi operativi agli agricoltori per incrementare produttività e competitività dei loro impianti.
Avanzata la sperimentazione su nuove cultivar a maturazione da precoce a tardiva, resistenti a manipolazioni e trasporto, così come gli studi sulla frigoconservazione per il post-raccolta, per permettere un´offerta del prodotto più dilazionata nel tempo, in modo da favorire una commercializzazione più razionale.
La ciliegia ha proprietà depurative, energetiche, lassative, disintossicanti. Indicata soprattutto ai diabetici e agli artritici. E’ ricca di vitamine, carotenoidi e polifenoli. Due sostanze queste ultime che svolgono una forte azione antiossidante, bloccando i processi attivati dai radicali liberi, tra cui l’invecchiamento della pelle.
E’ utilissima per ingannare la fame di forti mangiatori. Le ciliegie, infatti, praticamente prive di grassi e scarse di sostanze proteiche, possono essere mangiate in quantità notevoli, purché a digiuno. Per il loro corredo di vitamina A, che favorisce la crescita, sono consigliabili anche ai bambini. Un testo medioevale raccomanda, per evitare un’indigestione, oltre che di mangiarle a digiuno, di annaffiarle con un buon vino rosso. Quanto alle amarene è antica consuetudine accompagnarle con mandorle e uva passa.
Per gli antichi Sassoni i vecchi alberi di ciliegio ospitavano divinità campestri capaci di proteggere i campi. Per i finalndesi il rosso delle ciliegie è il simbolo del peccato. Per i giapponesi il ciliegio rappresenta l’educazione, l’amabilità, le buone maniere.
PROGRAMMA DELLA FESTA DELLE CILIEGIE DI CONVERSANO 2017
Organizzata dalla “Sapori in Conversano” e Patrocinata da: Comune di Conversano, Assessorato Regionale all’Agricoltura, Presidenza del Consiglio Regionale
2-3-4 GIUGNO 2017
interessate le aree Piazza Castello, largo Conciliazione, corso Domenico Morea, Anfiteatro, piazza XX Settembre e Corso Pertini.
VENERDI’ 2 GIUGNO
ore 18,00: apertura area stendistica
ore 19,00: Inaugurazione manifestazione Corso Domenico Morea
ore 21,30: “KonverBand” Anfiteatro (intrattenimento musicale)
animazione itinerante in piazza Castello, piazza XX Settembre
SABATO 3 GIUGNO
ore 21,30:”Motherfunkers” Anfiteatro (intrattenimento musicale)
animazione itinerante in piazza Castello, piazza XX Settembre
DOMENICA 4 GIUGNO
ore 21,00: animazione itinerante in piazza Castello, piazza XX Settembre
ore 21,00: premiazione Concorso “CILIEGIA D’ORO”
chiusura manifestazione e saluti istituzionali
ore 22,00: “Quelli della Taranta” pizzica salentina Anfiteatro (intrattenimento musicale)
- APERTURA STRAORDINARIA 2-3-4 giugno mostra “ I TESORI DI SAN BENEDETTO”
storia, arte, devozione e vita quotidiana nel Monstum Apuliae
Monastero San Benedetto – Castello Aragonese
- Visite guidate proposte da:
Cooperativa Armida tel. 080-4959510 - Pro Loco Conversano tel. 080-4951228
(gelormini@affaritaliani.it)