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Cor, Fitto schiera Bellomo. Brindisi archivia il tavolo politico
Bari – È Davide Bellomo la new entry dei Conservatori e Riformisti. L’ex schittulliano ed ex consigliere regionale entra nella squadra di Raffaele Fitto con i gradi di coordinatore provinciale barese e il mandato ad avviare la fase congressuale del partito: “Sono convinto che ci sia voglia di riappassionarsi alla politica, di partecipare alla vita del proprio territorio senza mercificare il proprio impegno. Avrei potuto fare scelte di convenienza personale. Invece ho scelto la sfida”, ha commentato l’ex braccio destro dell’ultimo Presidente della Provincia, alla presenza dello stato maggiore fittiano. Non basta, però, a tenere in piedi il tavolo regionale del centrodestra: è ancora fumata nera sul candidato Sindaco di Brindisi designato da forzisti, salviniani ed FdI ma l'ipotesi di una regia unica e condivisa su larga scala, con entrambi i fratelli coltelli delle Regionali, è ormai sfumata.
“Servono regole precise, non ci si mette insieme sulla base di una sommatoria muscolare o di qualche riunione, ma sulla base di un sistema di partecipazione. Abbiamo presentato una proposta di legge che regoli le primarie per evitare situazioni poco trasparenti ed avere meccanismi precisi per selezionare la classe dirigente”, spiega l'ex Ministro di Maglie, ribadendo la centralità di quegli stessi gazebo che la coalizione pugliese aveva escluso e poi riammesso come extrema ratio nella selezione delle teste di serie per le Comunali. “Le Amministrative di giugno saranno per CoR un banco di prova entusiasmante ed avvincente, una grande sfida al centrosinistra di Emiliano e Decaro. Una sfida da vincere!”, confermano i big D’Ambrosio Lettieri, Piero Liuzzi, Gino Perrone, Antonio Distaso e Nuccio Altieri nella nota di benvenuto al nuovo arrivato. Un proposito per nulla semplice da mettere in pratica, se si conta il divorzio insanabile di Nardò con gli azzurri di FI e l'accordo firmato e poi azzerato a Gallipoli, dopo il passaggio burrascoso dell'ex on. Vincenzo Barba alla corte del Cavaliere e l'uscita di Noi Con Salvini dalla compagine. Sul tavolo, la nomination proprio di Barba senior o del nipote Antonio, caldeggiata dal plenipotenziario Gino Vitali, ma accetterebbero gli uomini dell'europarlamentare salentino di sostenere colui che li ha accusati esplicitamente di averlo escluso dalle trattative?
L'epicentro della frattura sarà Brindisi, già fronte della spaccatura centrista tra le truppe di Area Popolare guidate da Massimo Cassano e quelle di Noi Centro di Massimo Ferrarese. La carta dei berlusconiani pareva essere Vincenzo Guadalupi, avvocato, ex assessore e candidato Sindaco nel '94 e nel 2009 per il centrosinistra. Un nome in grado di pescare a sinistra, così come quello di Nando Marino pesca a destra? Il vertice degli alleati di ieri sera si è chiuso con un nulla di fatto. Il tandem Fitto-Ferrarese lavora alle primarie del prossimo weekend ma rumours insistenti costringono ad usare il condizionale anche sul varo della consultazione popolare della grande coalizione, complice l'attivismo dell'ex primo cittadino Giovanni Antonino che indurrebbe più di qualcuno a scongiurare la guerra tra bande.
“Di queste vicende si stanno occupando le dirigenze locali”, chiosa serafico Fitto in conferenza stampa. E non è dato sapere quale futuro avrà il ticket con il presidente Invimit, mentre dalla galassia centrista è approdato tra i Conservatori anche il Sindaco di Sava, Dario Iaia. Osservatrice di lusso, si scorge in sala anche Irma Melini, la cui porta sbattuta ai forzisti in Aula Dalfino ha sancito la scomparsa del gruppo consiliare in quel di Palazzo di Città: “Rivedere Raffaele Fitto è stato sicuramente un punto di partenza per riprendere un rapporto personale, prima che politico, interrottosi quasi un anno fa. Niente di più. Oggi il tema era il coordinamento provinciale e mi faceva piacere rivedere un po' di amici. In Comune continuo a battagliare, ma senza compromessi partitici”, spiega. “Nessun passaggio in Cor”, mette in chiaro. Almeno per ora, s'intende.
(a.bucci1@libero.it)