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Coro di Auguri, per la nomina UE di Raffaele Fitto

Fatta eccezione per la compagine del M5S, che ha annunciato un voto contrario a Bruxelles, ampio e trasversale è il coro di auguri per Raffaele Fitto, nominato Commissario alle Politiche di Coesione e Sviluppo e Vicepresidente esecutivo - insieme ad altri - della Commissione UE.


 

“Esprimo soddisfazione per l’indicazione da parte della Presidente von der Leyen di Raffaele Fitto come vicepresidente esecutivo della Commissione Europea. È un risultato che rende orgogliosi tutti i pugliesi - ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - e che consente alla migliore tradizione democristiana della Puglia di essere presente nel governo dell'Unione Europea con uno dei suoi eredi più autorevoli. La sua competenza e la sua storia anche nel Parlamento Europeo lo rendono uno dei componenti più autorevoli della Commissione".

"Speriamo che sia sostituito nel governo italiano - ha aggiunto Emiliano - da un ministro egualmente competente. Nell'incontro che ho avuto ieri a Roma con il ministro Fitto c'è stata cordialità e comprensione reciproca. Ha compreso che tutta la Puglia aspetta lo sblocco del FSC, il Fondo di Sviluppo e Coesione, si tratta di 4,6 miliardi di euro, più altri due miliardi di Poc, il Programma Operativo Complementare. Lo sblocco dei fondi serve per far proseguire questo straordinario trend economico della Puglia che fino al 2022 ha avuto un tasso di incremento del PIL pari al doppio di quello dell'Italia".


 

"La Puglia è la Regione italiana che spende meglio e più in fretta i fondi europei - ha precisato Emiliano - e questo risultato credo che abbia aiutato anche Fitto a presentarsi come un soggetto autorevole, anche da ex presidente della Regione, e rappresentante di quel Sud che non piega la schiena. Pur nelle diversità politiche che ci sono tra me e lui, costituisce una speranza per tutto il Mezzogiorno. Quindi mi auguro che sia il Commissario dei sud dell'Europa”.

Faccio i miei auguri di buon lavoro a Raffaele Fitto nominato dalla presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione e alle Riforme - ha commentato Antonio Decaro, eurodeputato Pd - credo che l’Italia sia rappresentata da un esponente del governo qualificato e capace di interloquire senza forzature ideologiche".

"Conosco Raffaele Fitto da più di vent’anni, oltre ad essere italiani siamo anche entrambi pugliesi, da sempre abbiamo lavorato su fronti e schieramenti politici opposti ma quando si è trattato di collaborare per il bene del Paese e dei Comuni italiani, che ho rappresentato alla guida dell’associazione nazionale fino a maggio scorso, ho trovato in lui un interlocutore attento e disponibile. La delega alla Coesione è strategica per l’Italia e per tutti i paesi del sud dell’Europa che anche Fitto conosce molto bene. Sui temi, da parte mia ci sarà sempre massima disponibilità alla collaborazione".


 

"Spero sarà questo l’approccio che lo guiderà anche in questa nuova avventura - ha concluso Decaro - dove mi auguro saprà separare l’appartenenza politica e la fedeltà alla sua leader di partito, dall’impegno istituzionale per cui è stato chiamato in Europa. Ora per lui comincia un’altra partita, dovrà passare le audizioni nelle Commissioni, ma mi auguro, per il bene del nostro Paese, che sappia interpretare al meglio il programma della presidente Von der Leyen che il parlamento ha votato a maggioranza. È tempo di più Europa anche per l’Italia”.

Auguri anche dal gruppo regionale di Fratelli d'Italia: “Un grande riconoscimento per l’Italia, ma permetteteci: un grande riconoscimento per la Puglia! Orgogliosi salutiamo la nomina del ‘nostro’ ministro Raffaele Fitto non solo come componente della Commissione Europea, ma come uno dei sei vicepresidenti esecutivi della presidente Ursula Von der Leyen".


 

“Sappiamo fin d’ora, perché lo conosciamo e stimiamo da sempre, che saprà lavorare con serietà e competenza nell’interesse di tutta l’Europa e dell’Italia”.

"La nomina di Raffaele Fitto a nuovo vicepresidente esecutivo della Commissione Ue e Commissario alle Politiche di coesione e sviluppo è importante per l’Italia - ha fatto sapere Coldiretti, dopo la presentazione del nuovo esecutivo dell’Unione Europea da parte della presidente Ursula von der Leyen - anche per assicurare un efficace utilizzo dei fondi europei nella direzione dell’innovazione e della crescita. Un ruolo che, secondo la lettera di incarico, va anche a rafforzare la competitività e la sostenibilità del settore agricolo, alimentare, della pesca e del turismo". 

"L’auspicio è che la grande esperienza di Fitto possa contribuire a un cambio di passo generale dell’impostazione delle politiche europee anche per quanto riguarda il settore agricolo", a tale proposito Coldiretti rivolge i migliori auguri di buon lavoro a tutto l’esecutivo a partire dal nuovo Commissario all’Agricoltura e all’Alimentazione Christophe Hansen (Lussemburgo), che lavorerà proprio sotto la supervisione del vicepresidente Fitto, assicurando la piena disponibilità a un confronto costante sulle politiche per il settore".

"L’unione delle deleghe dell’Agricoltura e dell’Alimentazione è importante, in particolare, poiché evidenzia la centralità della sicurezza e della sovranità alimentare come parte integrante di quella europea, poiché una produzione agricola forte è essenziale per ridurre la vulnerabilità dell’Europa, come richiesto da Coldiretti".

"Sarà ora essenziale tradurre in fatti concreti le aperture venute dopo le mobilitazioni della Coldiretti a Bruxelles per chiedere una decisa svolta rispetto a un approccio ideologico che ha causato gravi danni a tutto il mondo agricolo".


 

Anche la presidente della Camera di Commercio di Bari e di Unioncamere Puglia, Luciana Di Bisceglie, ha commentato la notizia: "La nomina di Raffaele Fitto come vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, con delega alla coesione e alle riforme, a cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, è certamente determinante per l’Italia e per il Mezzogiorno, anche nel riconoscimento dell’impegno svolto in passato nell’assemblea parlamentare".

"La presentazione delle proposte della squadra della Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen, a pochi giorni dal Rapporto competitività di Mario Draghi, avviene in una fase particolarmente delicata di una globalizzazione planetaria in fase di profonda trasformazione. Imprese e territori dovranno misurarsi con ulteriori sfide. L’Europa può sicuramente giocare un ruolo rilevante e accompagnarle nei nuovi scenari, purché non si affidi solo ai meccanismi di mercato ed alla semplice realpolitik. Non si tratta solo di essere baluardo di conti o di risorse, peraltro così importanti in questi anni di PNRR. Si tratta di rendersi capaci come Unione Europea di essere protagonisti di un processo che deve superare i conflitti, non solo nelle guerre così vicine al nostro continente, ma anche di prove muscolari tra Usa e Cina".


 

"Siamo certi che Raffaele Fitto, forte della sua esperienza anche come amministratore locale - ha chiosato Luciana Di Biscieglie - saprà farsi carico di queste grandi esigenze che investono direttamente l’Italia e soprattutto le sue aree del Mezzogiorno in una linea europeista, per evitare i rischi di una lunga ma ineluttabile agonia continentale e rilanciare un protagonismo dell’Unione europea, superando nazionalismi e protezionismi autarchici, per un futuro di reale sviluppo per tutti".

“L’On. Raffaele Fitto farà parte della squadra che per i prossimi cinque anni guiderà la commissione europea. La Presidente dell’esecutivo, Ursula von der Leyen, gli ha affidato una vicepresidenza, un ruolo apicale con la delega alla Coesione e alle Riforme. La sua nomina a vice Presidente esecutivo della commissione Ue - ha dichiarato il vice presidente della V Commissione consiliare,  Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani) - dimostra la ritrovata autorevolezza dell’Italia sullo scenario internazionale. 

Confindustria Lecce si congratula con l’onorevole Raffaele Fitto per la sua nomina a vice presidente esecutivo della Commissione Europea, con delega alla Coesione e alle Riforme da parte della presidente Ursula von der Leyen.


 

“Raffaele Fitto, con la sua esperienza istituzionale e politica, saprà certamente interpretare con competenza e determinazione il delicato ruolo che gli è stato assegnato - afferma il presidente di Confindustria Lecce Valentino Nicolì - siamo convinti che saprà valorizzare le opportunità di sviluppo nazionale, regionale e locale, favorendo politiche di coesione e investimenti strategici in tutta Europa, con particolare attenzione alle aree meno sviluppate come il nostro territorio”.

"La delega alla Coesione e alle Riforme che l’onorevole Fitto si appresta a ricoprire è, infatti, di vitale importanza per l’Unione Europea e per il futuro del nostro Paese. La politica di coesione, lo sviluppo delle città e delle regioni rappresentano una leva fondamentale per una crescita sostenibile e inclusiva, obiettivi verso i quali il neo vice presidente esecutivo potrà indirizzare la sua azione".

"Nel ringraziare l’onorevole per il suo contributo come ministro per gli Affari Europei e per il PNRR all’interno del governo italiano, Confindustria Lecce guarda con ottimismo alla sua nuova sfida a Bruxelles: “a nome degli industriali della provincia di Lecce - ha concluso il presidente Nicoli - desidero rivolgere a Raffaele Fitto gli auguri per questo incarico prestigioso quanto strategico, nel quale continuerà ad operare con l’impegno che lo contraddistingue a servizio delle istituzioni e del bene comune, promuovendo competitività e innovazione e favorendo una transizione verde e digitale che possa avvantaggiare le nostre imprese e il tessuto produttivo territoriale”.


 

Alla vigilia del trasloco da Roma a Bruxelles di Raffaele Fitto, presentato da Von der Leyen nella squadra dei commissari UE con vicepresidenza e delega alla coesione e alle riforme, non possiamo non interrogarci sullo stato di avanzamento, ovvero della “messa a terra” del PNRR in Italia e in particolare sul nostro territorio regionale, che Raffaele Fitto ben conosce", ha scritto in una nota Dario Stefàno, "Nel recente passato, Fitto è stato particolarmente impegnato in un’ampia revisione dell’impianto originario del PNRR". 

"L’ultima versione, approvata dal Consiglio d’Europa lo scorso 8 dicembre 2023, ha rimodulato il Piano su 265 misure tra investimenti e riforme: rispetto al modello originario sono state riviste 26 misure e cancellate altre 10, con tagli sulle risorse finanziarie per circa 22 miliardi. A tal proposito - ha sottolineato Stefàno - il Governo ha già promesso di ri-finanziare questi tagli con altri fondi di finanziamento. Oggi non è chiaro con quali risorse, con quali modalità e in che tempi, mentre si avvicina inesorabilmente la deadline del fine cantieri". 


 

"In molti lamentano tagli o addirittura la cancellazione di intere poste di finanziamento, a partire dal Forum del Terzo settore che ha denunciato lo stralcio di 254 progetti relativi al recupero di beni confiscati alla criminalità e di 803 interventi fortemente ridimensionati. Molti cittadini, tra cui il sindaco di Bari, si sono dichiarati seriamente preoccupati per il mancato avanzamento dei progetti relativi agli asili nido e alla rigenerazione urbana. Emerge dunque un quadro molto disomogeneo con un Paese con evidente squilibrio: bene i progetti infrastrutturali di portata nazionale, male quelli relativi alle realtà locali che procedono a rilento, quando non sono stati definitivamente ridimensionati". 

"Rivolgiamo i nostri più vivi complimenti e un grosso augurio di buon lavoro a Raffaele Fitto, chiamato a un impegno importante per l’Italia - ha concluso Stefàno - e auspichiamo che il ministro che sarà chiamato a succedergli faccia chiarezza su questa nuova declinazione del PNRR per non abbandonare le amministrazioni locali in questa sfida cruciale e per offrire rassicurazioni sul fatto che le risorse trovino effettiva allocazione sui territori. Specie nella nostra amata Puglia".

(gelormini@gmail.com)









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