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Cortina, anche la Puglia nel cielo dei Mondiali di Sci Alpino 2021
A Cortina, per la cerimonia d’apertura dei Mondiali di Sci Alpino 2021, anche la danza aerea di Elisa Barucchieri e della compagnia barese ResExtensa.
Con lo sci e col bianco delle nuvole, così come col candore della neve, Elisa Barucchieri ha sempre avuto una certa familiarità. Nata negli Stati Uniti a Denver (Colorado), ai piedi delle Montagne Rocciose - per poi essere adottata vent’anni fa prima dall’Italia e dopo dalla Puglia - è stata in gioventù una promessa della nazionale olimpica statunitense, nel centro dello sci olimpico di Lake Placid, che ha ospitato i Giochi Olimpici Invernali del 1980.
Nel contesto spettacolare della serata, ricco di artisti e attraversato anche dalle performance colorate e beneauguranti del Carnevale di Venezia, due sono stati i passaggi della manifestazione firmati da Elisa Barucchieri con la sua compagnia di danza ResExtensa, fondata a Bari nel 2005. Un ritorno sulla neve, per Elisa e i suoi danzatori aerei, che avevano già partecipato alle cerimonie d’apertura delle XX Olimpiadi Invernali di Torino 2006 e della Coppa del Mondo di Sci Nordico di Trento 2013.
“Quando il nostro progetto è stato scelto tra le proposte di varie compagnie nazionali e internazionali - ha detto la coreografa - anche come unici professionisti della danza presenti è facile immaginare la nostra enorme soddisfazione. A cui è seguita la grande fibrillazione, anche per l’aggiunta delle notevoli difficoltà logistiche e burocratiche legate al Covid”.
“Siamo più che consapevoli di portare in qualche modo un contributo identitario della Puglia, la terra che mi ha adottato, a un evento di tale dimensione - ha sottolineato Elisa Barucchieri - e quindi, da un lato abbiamo subito voluto ricostruire in buona parte il magnifico staff tecnico-artistico del corteo storico di S. Nicola; dall’altro, nella coreografia conclusiva, inserire una macchina scenica che è anche un simbolo iconografico del Santo nelle sue molteplici declinazioni. Un segno, un legame di continuità con un’esperienza che porteremo sempre dentro di noi”.
I passaggi coreografici hanno puntato sull’adrenalina dello sciare, dall’attesa per la partenza alla forza sprigionata nelle paurose dinamiche e traiettorie della discesa libera. e nel finale di serata col poetico omaggio alla magia della neve e alle fate della montagna.
La Puglia presente in cielo a Cortina, ma anche a terra con i supporti alle scene creati dal maestro cartapestaio di Putignano, Deni Bianco, e con i costumi originali di Angela Gassi e Domingo Bombini.
A volteggiare in aria: la stessa Barucchieri, Germana Raimondo (assistita dietro le quinte, nel delicatissimo ruolo di porteur manuale, da Alessandro Catacchio), Victoria Sogn, Alessia Abiuso e Lucia della Guardia; mentre i danzatori-acrobati a terra sono stati Ada Ossola, Maria Agatiello, Marco Zanotti, Alessandra Bonincontro, Gabriele Puccia, Maria Cristina Vivona e Martina Pilenga.
“Sì, neve e sci - ha ribadito con entusiasmo Elisa Barucchieri - hanno scolpito un ruolo importante nella mia vita. Per me, che dopo anni di gare giovanili solo ultimamente ho rimesso gli sci ai piedi, è come ritornare non solo alle gare dell’adolescenza, ma anche alle vacanze invernali in Val di Fassa della mia infanzia: è davvero un cerchio che si chiude- Ed è bellissimo!”.
(gelormini@gmail.com)
* Il video a cura del tg/TRM