PugliaItalia
Costruzioni, effetto 'bonus' in Italia: in 2 anni +30mila imprese Puglia +4,8%
Unioncamere: Il boom dell’edilizia trascina il saldo complessivo delle imprese italiane: +22mila nel terzo trimestre 2021. In Puglia + 1671 nello stesso periodo
Il terzo trimestre dell’anno si chiude con un altro segno positivo all’anagrafe delle imprese: grazie anche all’impatto dei bonus e superbonus nel comparto dell’edilizia il saldo tra aperture e chiusure nel terzo trimestre 2021 si attesta al di sopra di quota 20mila imprese (per l’esattezza 22.258), una soglia superata solo due volte nei trimestri estivi del decenno pre-pandemico.
A spingere sulla vitalità del sistema imprenditoriale nel trimestre da poco concluso sono state le costruzioni che, con 6.200 imprese in più (+0,95% rispetto a fine giugno), hanno contribuito per il 28% al bilancio positivo del periodo.
Negli ultimi due anni l'edilizia ha visto crescere il numero di imprese di quasi 30mila unità, 6mila delle quali nel solo trimestre luglio-settembre di quest’anno. A livello territoriale, la dinamica delle costruzioni appare più forte in Campania dove la crescita cumulata del numero di imprese, negli ultimi due anni, è stata del 7% (corrispondente a 4.907 imprese in più). In valore assoluto, l’incremento più elevato è invece appannaggio del Lazio che, con un saldo nei due anni di 5.103 unità, ha messo a segno una crescita cumulata del 5,8%. Sempre in termini percentuali, dopo Campania e Lazio si collocano tre regioni del Mezzogiorno: la Sicilia (+5,3%), la Puglia (+4,8%, + 2.102 il numero delle imprese) e la Sardegna (4%%).
Sul buon andamento del saldo si riflette, tuttavia, il perdurare della frenata impressa dal Covid alle chiusure di imprese: 40.133 quelle complessivamente registrate fra luglio e settembre, il dato più basso nella serie degli ultimi dieci anni. La tenuta delle iscrizioni (62.391) ha comunque consentito di registrare a fine settembre un saldo di 22.258 imprese in più rispetto alla fine di giugno, portando lo stock delle imprese a raggiungere il valore di 6.166.416 unità.
E’ quanto emerge dall’analisi trimestrale Movimprese, condotta da Unioncamere e InfoCamere, sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.
Il ruolo trainante delle costruzioni per la tenuta del tessuto imprenditoriale – accanto a quello dei servizi, componente essenziale per rispondere all’emergenza pandemica - si avverte distintamente osservando l’andamento del tasso di crescita trimestrale per macro-settori a cavallo degli ultimi due anni. Tra settembre 2019 e settembre 2021 il comparto edile è cresciuto complessivamente di 29.136 unità (+3,5%), secondo solo all’espansione dei servizi a imprese e persone (83mila imprese in più per una crescita complessiva, nel biennio, del 4,2%).
A livello territoriale, la dinamica delle costruzioni appare più forte in Campania, dove la crescita cumulata del numero di imprese, negli ultimi due anni, è stata del 7% (corrispondente a 4.907 imprese in più). In valore assoluto, l’incremento più elevato è invece appannaggio del Lazio che, con un saldo nei due anni di 5.103 unità, ha messo a segno una crescita cumulata del 5,8%. Sempre in termini percentuali, dopo Campania e Lazio si collocano tre regioni del Mezzogiorno: la Sicilia (+5,3%), la Puglia (+4,8%) e la Sardegna (4%%). Uno degli elementi significativi della crescita del comparto edile viene dalla struttura organizzativa scelta dalle nuove imprese. Il 70% del saldo nei due anni (20.504 unità) è infatti costituito da società di capitali, per una crescita nel periodo dell’8,5%. In diminuzione le società di persone (-4.174) e le cooperative (-163), mentre resta positivo (+12.969 unità) il contributo dell’imprenditoria individuale.
FOCUS SUL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Tab. 1 - Le 20 regioni italiane per variazioni assolute dello stock di imprese nel periodo 2019-2021
SETTORE COSTRUZIONI
|
Imprese Registrate al 30 settembre 2021 |
Variazione assoluta periodo 2019-2021* |
Variazione % periodo 2019-2021 |
LAZIO |
90.385 |
5.103 |
5,79% |
CAMPANIA |
75.024 |
4.907 |
6,96% |
LOMBARDIA |
147.411 |
4.493 |
3,09% |
SICILIA |
51.727 |
2.611 |
5,31% |
PUGLIA |
45.506 |
2.102 |
4,80% |
PIEMONTE |
64.769 |
1.911 |
3,01% |
EMILIA ROMAGNA |
72.086 |
1.591 |
2,24% |
VENETO |
68.191 |
1.063 |
1,56% |
TOSCANA |
58.383 |
1.014 |
1,70% |
SARDEGNA |
22.812 |
890 |
3,97% |
CALABRIA |
22.035 |
779 |
3,65% |
LIGURIA |
29.736 |
731 |
2,50% |
TRENTINO - ALTO ADIGE |
14.634 |
531 |
3,74% |
ABRUZZO |
19.478 |
384 |
1,99% |
FRIULI-VENEZIA GIULIA |
15.167 |
306 |
2,02% |
UMBRIA |
12.496 |
209 |
1,69% |
MARCHE |
22.091 |
191 |
0,86% |
BASILICATA |
6.874 |
165 |
2,43% |
MOLISE |
4.151 |
91 |
2,19% |
VALLE D'AOSTA |
2.380 |
64 |
2,68% |
ITALIA |
845.336 |
29.136 |
3,52% |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio
Tab. 2 - Le forme giuridiche e le variazioni % dello stock nel periodo 2019-2021
SETTORE COSTRUZIONI
|
Imprese Registrate al 30 settembre 2021 |
Variazione assoluta periodo 2019-2021* |
Variazione % periodo 2019-2021 |
SOCIETA' DI CAPITALE |
256.811 |
20.504 |
8,53% |
SOCIETA' DI PERSONE |
87.390 |
-4.174 |
-4,53% |
IMPRESE INDIVIDUALI |
471.736 |
12.969 |
2,78% |
ALTRE FORME |
29.399 |
-163 |
-0,54% |
TOTALE |
845.336 |
29.136 |
3,52% |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio
* * *
LE PRINCIPALI EVIDENZE DEL III TRIMESTRE 2021
Detto del contributo del settore edile alla ripresa della vitalità imprenditoriale cui stiamo assistendo, i dati del III trimestre del 2021 certificano un generale miglioramento delle dinamiche rispetto allo stesso periodo del 2019 (riferimento temporale che Movimprese continua a mantenere per evitare confronti con il periodo di maggiore distorsione nei dati causato dall’emergenza sanitaria).
In termini relativi, la crescita del trimestre fa registrare un +0,36% a fronte dello 0,23 del luglio-settembre 2019, un miglioramento che si riscontra per tutte le macro aree geografiche del paese. A livello di regioni, solo in quattro (Trentino Alto-Adige, Umbria, Molise e Basilicata) non riescono a far meglio di due anni fa, con Lazio e Campania (rispettivamente +0,49 e +0,46%) a fare da battistrada a tutte le altre.
Tra i settori, a spiccare per dinamismo nel trimestre estivo è stato quello delle attività professionali, tecniche e scientifiche (+1,16% corrispondente ad un saldo di 2.649 imprese in più). Come riflesso della ripartenza di tante attività legate alla dimensione sociale - e della voglia degli italiani di mettersi alle spalle i giorni del lockdown - si segnala anche il dato delle attività artistiche, sportive e di intrattenimento, cresciute in estate dell’1,02% (819 unità). Istruzione (+0,95%), attività finanziarie e assicurative (+0,89%) e servizi alle imprese (+0,85%) gli altri settori in evidenza per dinamismo. In termini assoluti, invece, dopo le costruzioni (come detto con 6.196 imprese in più) troviamo le attività di alloggio e ristorazione (+3.141), il commercio (+2.923) e le attività professionali, scientifiche e tecniche (+2.649).
Tutti i dati sono disponibili all’indirizzo www.infocamere.it/Movimprese
Tab. 3 – Nati-mortalità per regioni e aree geografiche - Valori assoluti e tassi di crescita % rispetto al 30 giugno 2021
REGIONI E AREE GEOGRAFICHE |
Iscrizioni |
Cessazioni |
Saldo trimestrale |
Imprese registrate al 30.09.2021 |
Tasso di crescita III trim 2021 |
Tasso di crescita III trim 2019 |
PIEMONTE |
4.620 |
3.211 |
1.409 |
429.907 |
0,33 |
0,13 |
VALLE D'AOSTA |
107 |
63 |
44 |
12.286 |
0,36 |
0,31 |
LOMBARDIA |
10.632 |
6.833 |
3.799 |
959.861 |
0,40 |
0,24 |
TRENTINO - A. A. |
1.140 |
691 |
449 |
111.398 |
0,40 |
0,46 |
VENETO |
4.716 |
3.270 |
1.446 |
481.251 |
0,30 |
0,22 |
FRIULI - V. G. |
961 |
714 |
247 |
100.935 |
0,25 |
0,05 |
LIGURIA |
1.597 |
1.149 |
448 |
162.634 |
0,28 |
0,13 |
EMILIA ROMAGNA |
4.521 |
3.191 |
1.330 |
451.740 |
0,29 |
0,17 |
TOSCANA |
4.120 |
3.207 |
913 |
409.304 |
0,22 |
0,13 |
UMBRIA |
787 |
586 |
201 |
94.730 |
0,21 |
0,22 |
MARCHE |
1.586 |
1.134 |
452 |
166.371 |
0,27 |
0,19 |
LAZIO |
7.089 |
3.901 |
3.188 |
651.922 |
0,49 |
0,35 |
ABRUZZO |
1.356 |
855 |
501 |
149.666 |
0,34 |
0,23 |
MOLISE |
329 |
241 |
88 |
34.963 |
0,25 |
0,25 |
CAMPANIA |
6.504 |
3.721 |
2.783 |
611.289 |
0,46 |
0,25 |
PUGLIA |
3.872 |
2.201 |
1.671 |
387.658 |
0,43 |
0,30 |
BASILICATA |
526 |
375 |
151 |
60.833 |
0,25 |
0,26 |
CALABRIA |
1.730 |
1.049 |
681 |
190.679 |
0,36 |
0,22 |
SICILIA |
4.560 |
2.848 |
1.712 |
477.439 |
0,36 |
0,23 |
SARDEGNA |
1.638 |
893 |
745 |
171.550 |
0,44 |
0,20 |
|
|
|
|
|
|
|
NORD-OVEST |
16.956 |
11.256 |
5.700 |
1.564.688 |
0,37 |
0,20 |
NORD-EST |
11.338 |
7.866 |
3.472 |
1.145.324 |
0,30 |
0,21 |
CENTRO |
13.582 |
8.828 |
4.754 |
1.322.327 |
0,36 |
0,25 |
SUD E ISOLE |
20.515 |
12.183 |
8.332 |
2.084.077 |
0,40 |
0,25 |
ITALIA |
62.391 |
40.133 |
22.258 |
6.116.416 |
0,36 |
0,23 |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
Tab. 4 – Nati-mortalità delle imprese per i principali settori di attività – III trimestre 2021
Valori assoluti e variazioni % dello stock di imprese rispetto al 30 giugno 2021 (per entità del saldo trimestrale)
TOTALE IMPRESE
SETTORI DI ATTIVITA' |
Imprese registrate al 30.09.2021 |
Saldo trimestrale |
Variazione % III trim 2021 |
Variazione% III trim 2019 |
Costruzioni |
845.336 |
6.196 |
0,74% |
0,30% |
Attività dei servizi alloggio e ristorazione |
465.625 |
3.141 |
0,68% |
0,78% |
Commercio |
1.494.954 |
2.923 |
0,20% |
-0,01% |
Attività professionali, scientifiche e tecniche |
231.193 |
2.649 |
1,16% |
0,91% |
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese |
215.674 |
1.813 |
0,85% |
0,78% |
Attivita' immobiliari |
300.122 |
1.753 |
0,59% |
0,48% |
Attività finanziarie e assicurative |
132.941 |
1.173 |
0,89% |
0,47% |
Altre attività di servizi |
250.170 |
1.161 |
0,47% |
0,51% |
Servizi di informazione e comunicazione |
142.740 |
1.100 |
0,78% |
0,57% |
Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento |
80.759 |
819 |
1,02% |
0,72% |
Agricoltura, silvicoltura pesca |
735.481 |
616 |
0,08% |
0,01% |
Attività manifatturiere |
545.615 |
549 |
0,10% |
0,00% |
Trasporto e magazzinaggio |
166.691 |
502 |
0,30% |
0,14% |
Sanita' e assistenza sociale |
46.107 |
326 |
0,71% |
0,82% |
Istruzione |
33.206 |
314 |
0,95% |
0,79% |
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata |
13.571 |
63 |
0,47% |
0,93% |
Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione rifiuti |
11.823 |
27 |
0,23% |
0,08% |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
Tab. 5 – Nati-mortalità delle imprese per classi di natura giuridica – III trimestre 2021
Valori assoluti e tassi di crescita rispetto al 30 giugno 2021
FORME GIURIDICHE |
Iscrizioni |
Cessazioni |
Saldo trimestrale |
Imprese registrate al 30.09.2021 |
Tasso di crescita III trim 2021 |
Tasso di crescita III trim 2019 |
Società di capitali |
20.441 |
7.060 |
13.381 |
1.836.447 |
0,73 |
0,72 |
Società di persone |
2.974 |
3.659 |
-685 |
935.948 |
-0,07 |
-0,18 |
Ditte individuali |
37.811 |
28.657 |
9.154 |
3.134.972 |
0,29 |
0,09 |
Altre forme |
1.165 |
757 |
408 |
209.049 |
0,20 |
0,12 |
TOTALE |
62.391 |
40.133 |
22.258 |
6.116.416 |
0,36 |
0,23 |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
TOTALE IMPRESE – III trimestre 2021
Iscrizioni, cessazioni, saldi e tassi di crescita trimestrali per province
Valori assoluti e tassi di crescita % rispetto al 30 giugno 2021
PROVINCE |
Iscrizioni |
Cessazioni |
Saldo trimestrale |
Tasso di crescita trimestrale |
|
PROVINCE |
Iscrizioni |
Cessazioni |
Saldo trimestrale |
Tasso di crescita trimestrale |
AGRIGENTO |
379 |
233 |
146 |
0,36% |
|
MESSINA |
576 |
389 |
187 |
0,30% |
ALESSANDRIA |
395 |
291 |
104 |
0,25% |
|
MILANO |
4.734 |
2.672 |
2.062 |
0,54% |
ANCONA |
463 |
340 |
123 |
0,28% |
|
MODENA |
771 |
497 |
274 |
0,38% |
AOSTA |
107 |
63 |
44 |
0,36% |
|
MONZA |
781 |
557 |
224 |
0,30% |
AREZZO |
343 |
242 |
101 |
0,27% |
|
NAPOLI |
3.458 |
1.800 |
1.658 |
0,53% |
ASCOLI PICENO |
215 |
165 |
50 |
0,20% |
|
NOVARA |
308 |
236 |
72 |
0,24% |
ASTI |
225 |
183 |
42 |
0,18% |
|
NUORO |
249 |
179 |
70 |
0,23% |
AVELLINO |
406 |
291 |
115 |
0,26% |
|
ORISTANO |
139 |
80 |
59 |
0,41% |
BARI |
1393 |
787 |
606 |
0,41% |
|
PADOVA |
978 |
586 |
392 |
0,41% |
BELLUNO |
128 |
90 |
38 |
0,25% |
|
PALERMO |
884 |
517 |
367 |
0,37% |
BENEVENTO |
328 |
190 |
138 |
0,39% |
|
PARMA |
463 |
263 |
200 |
0,44% |
BERGAMO |
1016 |
733 |
283 |
0,30% |
|
PAVIA |
464 |
367 |
97 |
0,21% |
BIELLA |
151 |
115 |
36 |
0,21% |
|
PERUGIA |
563 |
453 |
110 |
0,15% |
BOLOGNA |
902 |
655 |
247 |
0,26% |
|
PESARO E URBINO |
357 |
253 |
104 |
0,27% |
BOLZANO - BOZEN |
638 |
380 |
258 |
0,43% |
|
PESCARA |
377 |
228 |
149 |
0,40% |
BRESCIA |
1279 |
809 |
470 |
0,40% |
|
PIACENZA |
271 |
198 |
73 |
0,25% |
BRINDISI |
365 |
198 |
167 |
0,44% |
|
PISA |
453 |
296 |
157 |
0,36% |
CAGLIARI |
693 |
379 |
314 |
0,44% |
|
PISTOIA |
349 |
217 |
132 |
0,40% |
CALTANISSETTA |
251 |
131 |
120 |
0,47% |
|
PORDENONE |
228 |
162 |
66 |
0,25% |
CAMPOBASSO |
223 |
171 |
52 |
0,20% |
|
POTENZA |
341 |
274 |
67 |
0,17% |
CASERTA |
1132 |
743 |
389 |
0,40% |
|
PRATO |
563 |
402 |
161 |
0,49% |
CATANIA |
1262 |
820 |
442 |
0,42% |
|
RAGUSA |
332 |
170 |
162 |
0,43% |
CATANZARO |
320 |
186 |
134 |
0,39% |
|
RAVENNA |
349 |
306 |
43 |
0,11% |
CHIETI |
419 |
249 |
170 |
0,38% |
|
REGGIO CALABRIA |
473 |
275 |
198 |
0,37% |
COMO |
510 |
344 |
166 |
0,34% |
|
REGGIO EMILIA |
621 |
432 |
189 |
0,35% |
COSENZA |
600 |
384 |
216 |
0,31% |
|
RIETI |
176 |
105 |
71 |
0,45% |
CREMONA |
251 |
204 |
47 |
0,16% |
|
RIMINI |
420 |
271 |
149 |
0,37% |
CROTONE |
189 |
107 |
82 |
0,45% |
|
ROMA |
5.500 |
2.906 |
2594 |
0,53% |
CUNEO |
606 |
443 |
163 |
0,25% |
|
ROVIGO |
258 |
210 |
48 |
0,18% |
ENNA |
96 |
86 |
10 |
0,07% |
|
SALERNO |
1180 |
697 |
483 |
0,40% |
FERMO |
196 |
146 |
50 |
0,24% |
|
SASSARI |
557 |
255 |
302 |
0,54% |
FERRARA |
335 |
247 |
88 |
0,26% |
|
SAVONA |
306 |
211 |
95 |
0,32% |
FIRENZE |
1054 |
728 |
326 |
0,31% |
|
SIENA |
198 |
186 |
12 |
0,04% |
FOGGIA |
763 |
439 |
324 |
0,44% |
|
SIRACUSA |
349 |
220 |
129 |
0,33% |
FORLI' - CESENA |
389 |
322 |
67 |
0,16% |
|
SONDRIO |
106 |
80 |
26 |
0,18% |
FROSINONE |
457 |
270 |
187 |
0,38% |
|
TARANTO |
492 |
297 |
195 |
0,38% |
GENOVA |
806 |
607 |
199 |
0,23% |
|
TERAMO |
298 |
192 |
106 |
0,29% |
GORIZIA |
93 |
86 |
7 |
0,07% |
|
TERNI |
224 |
133 |
91 |
0,41% |
GROSSETO |
230 |
257 |
-27 |
-0,09% |
|
TORINO |
2658 |
1760 |
898 |
0,40% |
IMPERIA |
264 |
185 |
79 |
0,31% |
|
TRAPANI |
431 |
282 |
149 |
0,31% |
ISERNIA |
106 |
70 |
36 |
0,39% |
|
TRENTO |
502 |
311 |
191 |
0,37% |
LA SPEZIA |
221 |
146 |
75 |
0,36% |
|
TREVISO |
879 |
590 |
289 |
0,33% |
L'AQUILA |
262 |
186 |
76 |
0,25% |
|
TRIESTE |
203 |
138 |
65 |
0,41% |
LATINA |
611 |
386 |
225 |
0,39% |
|
UDINE |
437 |
328 |
109 |
0,22% |
LECCE |
859 |
480 |
379 |
0,50% |
|
VARESE |
755 |
462 |
293 |
0,43% |
LECCO |
230 |
174 |
56 |
0,22% |
|
VENEZIA |
758 |
584 |
174 |
0,23% |
LIVORNO |
336 |
442 |
-106 |
-0,32% |
|
V.C. OSSOLA |
118 |
85 |
33 |
0,26% |
LODI |
157 |
140 |
17 |
0,10% |
|
VERCELLI |
159 |
98 |
61 |
0,38% |
LUCCA |
393 |
285 |
108 |
0,25% |
|
VERONA |
961 |
610 |
351 |
0,36% |
MACERATA |
355 |
230 |
125 |
0,33% |
|
VIBO VALENTIA |
148 |
97 |
51 |
0,36% |
MANTOVA |
349 |
291 |
58 |
0,15% |
|
VICENZA |
754 |
600 |
154 |
0,19% |
MASSA-CARRARA |
201 |
152 |
49 |
0,22% |
|
VITERBO |
345 |
234 |
111 |
0,29% |
MATERA |
185 |
101 |
84 |
0,38% |
|
ITALIA |
62.391 |
40.133 |
22.258 |
0,36% |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
(gelormini@gmail.com)