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Disabilità, 'GustAbile' l'olio pugliese al sapore di inclusione

Olio pugliese al sapore di inclusione: arriva “GustAbile”, il nuovo brand di prodotti agroalimentari realizzati da persone con disabilità.

Si chiama GustAbile il nuovo marchio al sapore di inclusione nato nell’ambito di “Coltivando abilità”, il progetto promosso dalla Tersan Puglia di Modugno (Bari) - azienda attiva nel compostaggio dei rifiuti organici per la produzione di biofertilizzante e biometano che ha da poco celebrato i cinquanta anni di attività - insieme alle cooperative sociali Must e Zip.h per supportare la crescita personale e l’inclusione lavorativa di ragazzi con disabilità, promuovendo pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente.


 

Ideato dal Comitato B Corp Junior - nato durante il percorso che ha condotto Tersan Puglia a divenire la prima ‘B Corp’ in Europa nel settore del compostaggio dei rifiuti organici - e sviluppato dai dipendenti dell’azienda, il progetto prevede programmi di formazione in agricoltura dedicati a ragazzi con disabilità oltre che la trasformazione e commercializzazione dei prodotti ottenuti dalla coltivazione di ulivi, mandorli e pistacchi presenti nei 40 ettari dell’azienda agricola ‘Macchie di Russo’ di Tersan Puglia. 

In questa prima fase l’iniziativa ha coinvolto sette ragazzi che, affiancati dagli operatori delle due cooperative partner e sotto la guida di agronomi e tecnici di Tersan Puglia, hanno intrapreso un percorso di formazione con una prima parte teorica in cui hanno potuto apprendere che cosa è il compostaggio, come funziona il ciclo di vita degli ulivi e quali sono i benefici dell’uso del fertilizzante biologico su questa coltura; successivamente, i ragazzi si sono dedicati al lavoro sul campo, partecipando alla raccolta e al processo di trasformazione delle olive in olio, fino all’etichettatura e al confezionamento delle bottiglie.

In particolare, 10 giornate sono state dedicate alla raccolta di circa 43 quintali di olive (delle cultivar ‘coratina’ e ogliarola), conferite e lavorate nel frantoio per altre quattro giornate, fino alla fase del confezionamento e dell’etichettatura finale delle oltre mille bottiglie che sta vedendo tuttora impegnati i ragazzi; già tante le bottiglie vendute sul sito mustcooperativa.it, scelte da cittadini e imprese come doni natalizi all’insegna della solidarietà e dell’inclusione.

Dopo il lancio dell’olio ‘GustAbile’, nel 2025 il progetto “Coltivando abilità” si concentrerà sulle altre colture, in particolare sulla raccolta, trasformazione e commercializzazione di mandorle e pistacchi.

“Siamo davvero orgogliosi - ha commentato Luca Brenna, responsabile d’Impatto di Tersan Puglia - dei risultati ottenuti in questa prima fase di un progetto che combina inclusione sociale, sostenibilità delle colture e salute del suolo; in particolare, ci colpisce il coinvolgimento e il grande interesse dimostrato dai ragazzi, testimonianza concreta del potere inclusivo del lavoro che non è solo crescita professionale, ma soprattutto personale e sociale. Il nostro sogno è vedere l’attività della nostra cooperativa svilupparsi in modo sostenibile anche a livello economico, includendo nel progetto quanti più ragazzi possibile”.


 

“Questa iniziativa ci riempie di speranza - ha spiegato Natalia Bartolomeo, consigliera di amministrazione della cooperativa sociale Must - rappresenta un’opportunità di vitalità, formazione e lavoro per persone in condizioni di svantaggio. GustAbile oggi è Olio Extra Vergine di Oliva che incarna l’impegno per la qualità, la sostenibilità e l’inclusione sociale. Un prodotto che fa la differenza perché espressione della nostra terra coltivata con metodi attenti e rigenerativi in tutti i sensi a partire dalle persone".

"Questo progetto, grazie alle competenze e conoscenze delle varie figure coinvolte, ha sin da subito avuto l’obbiettivo di esaltare le capacità dei singoli, garantendo loro un ruolo nella società. Abbiamo aperto le porte a Zip-h, a cui è stato dato ampio spazio e risalto, in quanto la cooperazione e il lavoro di gruppo è una delle nostre prerogative, ed è solo avvicinando pensieri e gesta in un percorso che ci accomuna che possiamo fare la differenza”.

“Non possiamo che condividere l'orgoglio e la gioia per tutto quello che questa collaborazione sta portando con sé - ha concluso Daniela Altomare presidente della cooperativa sociale di Zip.h Bitonto - la cooperativa sociale Zip.h, da più di 25 anni impegnata in favore dell'inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità, oggi ha una possibilità in più, grazie a Must, portare frutti nuovi per i propri "ragazzi". Il progetto coinvolge cinque giovani con diverse abilità, con l'obiettivo di formare e orientare in una dimensione lavorativa che affonda le sue radici nelle tradizioni bitontine, nella nostra terra. Di terra in terra, di mano in mano, iniziamo a vederne i primi germogli”.


 

Tersan Puglia nasce nel 1974 grazie all’illuminazione del fondatore Silvestro Delle Foglie: trasformare i rifiuti organici in un fertilizzante naturale prezioso per l’agricoltura. Occorrono oltre vent’anni affinché il valore agronomico e ambientale del fertilizzante organico della società inizi a essere apprezzato sul mercato, dominato dai prodotti chimici.   

Oggi Bio Vegetal - primo bio fertilizzante certificato Bioagricert in Puglia -, attraverso il suo mix unico di microorganismi, aumenta la fertilità biologica del suolo e la performance qualitativa e quantitativa delle produzioni agricole. La società dispone di uno dei più moderni ed efficienti impianti di compostaggio industriale del sud Italia, in grado di offrire alla collettività un servizio prezioso, trasformando i rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata in un prodotto utile e sempre più richiesto dagli operatori agricoli.

Dopo essere diventata nel 2022 Società Benefit (impresa che persegue concretamente, oltre agli obiettivi di profitto, anche un impatto positivo su società e biosfera) oggi Tersan Puglia è una ‘B Corp’, avendo ottenuto la certificazione da B Lab (che la connota come impresa ‘rigenerativa’, cioè che restituisce al pianeta e ai propri stakeholder più valore economico, sociale e ambientale di quanto ne assorba).

(gelormini@gmail.com)