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E' morto Federico Pirro: giornalista, scrittore e maestro
È morto a 76 anni Federico Pirro, giornalista, ex caporedattore della sede regionale Rai Puglia, e scrittore. Tra i soci fondatori di "Radici Future Produzioni"
Alla fine la malattia lo ha vinto. È morto a 76 anni Federico Pirro, giornalista, ex caporedattore della sede regionale Rai di Puglia, e scrittore.
Pirro è stato corrispondente per quindici anni di Repubblica dalla Puglia e ha scritto anche per La Gazzetta del Mezzogiorno. Tra i suoi libri si ricordano: “Vilipendio di cadavere - Bari negli anni del dopo Moro”, “Informare o dire la verità? Bari 900”, “Bari brucia”; “La fame violenta - Il linciaggio delle sorelle Porro”, “Il generale Bellomo - Liberò Bari dai tedeschi, fu fucilato dagli inglesi”, “1861 Uniti per forza (sull'Unità d'Italia)”, “Fra le Ombre di Auschwitz”; “I Monumenti della Grande Guerra”, “Acciacchi”.
Un maestro per molti giornalisti pugliesi, che lascia un ricordo dalla lunga scia nostalgica: fatta di rispetto, stima, affetto e raffinata - nonché incisiva - ironia. Federico Pirro è stato tra i soci fondatori della cooperativa editoriale Radici Future Produzioni e la sua ultima fatica letteraria “La mossa del teschio” aveva inaugurato, di fatto, la collana “Chiome”, che la casa editrice barese ha destinato a romanzi e racconti.
"Abbiamo il cuore a pezzi", dichiarano da Radici Future, il presidente Leonardo Palmisano e il Vicepresidente Antonio Loprieno insieme agli altri soci, "Federico era un caro amico, un maestro di giornalismo, ma soprattutto il fondatore con pochi altri di noi di Radici Future".
"La sua adesione fu entusiasta, convinta, con tante idee - aggiungono - ancora due mesi fa, nonostante la malattia vissuta con tanta dignità, proponeva iniziative nuove. Una perdita immane per la Puglia, per il giornalismo, per Radici Future".
Alla moglie Isa e ai figli Fabrizio e Maurizio le condoglianze anche della redazione della Redazione di Affaritaliani.it
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: Federico Pirro, il cordoglio plurale e la nostalgia diffusa