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Elezioni Bari: primarie del Centrodestra, Pani corre per M5S

Laura Bienna

Le Primarie del centrodestra a Bari e la candidata Sindaco del M5S Elisabetta Pani.

In vista delle amministrative, si scaldano i motori a destra. All’indomani della conferma della data del 17 febbraio per le primarie per Bari (è la prima volta nella storia che lo schieramento di destra si affida a tale strumento nel capoluogo di regione), la Lega, primo partito ad aver espresso il proprio candidato sindaco nella persona di Fabio Romito, comincia con il radicarsi sui territori. E lo fa partendo dal quinto municipio, dove è stata inaugurata la prima sezione in terra di Bari, alla presenza di tutti i ‘big’ : dagli onorevoli Rossano Sasso e Annarita Tateo, al consigliere regionale Andrea Caroppo, da Enrico Balducci e Antonio Volpe, segretari provinciale e cittadino, al candidato sindaco e al suo collega in consiglio comunale Michele Picaro, nato e cresciuto proprio nel quartiere di S. Spirito e referente della nuova sezione, al presidente della sede,  l’ex direttore di banca Gianni Borla, da sempre impegnato nella politica territoriale, militante di Forza Italia ora approdato nel partito di Salvini.

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“Non abbiamo bisogno di palchi, impianti, videoproiezioni o quant’altro. Questa è la cifra di quello che siamo”, dice Romito in piedi su una sedia e senza microfono. La ‘spallata’, forse, è anche ai forzisti che, la scorsa settimana, hanno invece scelto un hotel in pieno centro per presentare alla stampa (non senza malumori intestini) il proprio candidato.  Un civico”, si sono affrettati a spiegare  i coordinatori regionale e provinciale di FI, gli onorevoli Mauro D’Attis e Francesco Paolo Sisto, dopo aver incassato anche il sostegno dei consiglieri Giuseppe Carrieri (che ha ufficialmente seppellito la velleità di candidato) e Gino Cipriani,.

A ben vedere - fa nota più di un sostenitore - l’ex presidente del consiglio comunale Pasquale Di Rella proprio ‘civico’ puro non lo è, per quanto negli ultimi due anni la sua opposizione a sindaco Decaro sia stata stringente. Di Rella è, infatti, stato eletto in quota PD e, nel corso del mandato, non aveva fatto mancare anche un certo sostegno ai pentastellati quando, un anno fa, in vista delle politiche, affermava esservi “la necessità di restituire la sovranità al popolo”, una necessità che lo avrebbe portato a votare e far votare il Movimento 5 stelle.

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Da parte sua, Di Rella, aveva spiegato che la sua è una ‘candidatura di servizio’, per debellare l’amministrazione Decaro. “Che sia io, Fabio, Filippo o Davide, l’importante è vincere a Bari”, ha dichiarato in conferenza stampa, dopo aver affermato che, tuttavia, non si iscriverà fra le fila azzurre. Per lui, l’importante pare essere, quindi, non tanto vincere quanto sfilare la città all’attuale compagine di governo ed evitarle un secondo mandato con Decaro.

Con gli avvenimenti dell’ultima settimana, si è profilato, così, anche a destra lo scenario per le oramai imminenti amministrative: al giovane Romito che inaugura sezioni “per essere vicini alla gente e ai territori” e al ‘civico’ e pasionario Di Rella, che può contare sul sostegno di imprenditori di un certo peso, si affiancano il ‘veterano’ del consiglio comunale in quota Fratelli d’Italia (partito che, tuttavia, perde pezzi avendo, nelle scorse ore, registrato la defezione del suo segretario cittadino Michele Caradonna), Filippo Melchiorre, che ha già tappezzato la città di 6x3 ad annunciare la sua corsa a candidato e, nella giornata di ieri, ha presentato la sua bozza di programma per Bari e, non in ultimo, il coordinatore provinciale di Noi con l’Italia, Davide Bellomo.

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Sarà uno dei quattro- anche se voci di corridoio danno anche Bellomo vicino a un ingresso in FI e quindi in procinto di abbandonare la corsa a candidato che si ridurrebbe a tre- a dover sfidare sindaco Decaro e la candidata che il Movimento 5 Stelle ha indicato poche ore fa: Elisabetta Pani, consacrata in pieno stile grillino ovvero con il sistema democratico di scelta ‘dal basso’ tramite la piattaforma Rousseau.  Il nome della Pani si vociferava già dagli ultimi giorni di dicembre, ma solo ieri è arrivata l’ufficialità della candidatura che, ora, sarà presentata pubblicamente alla stampa il 20 gennaio.