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Eva Degl'Innocenti 39anni
alla direzione del MarTa

Antonio V. Gelormini

La freschezza della gioventù e la vivacità della competenza affinata in Francia approdano alla guida del MarTa, il Museo archeologico di Taranto, con Eva Degl'Innocenti: archeologa pistoiese 39enne, che il Ministro Dario Franceschini ha destinato nella Città dei due mari.

Riportare in Italia cervelli, competenze ed esperienze maturate altrove. Sembrano dettate da questi indici le nomine per la guida dei più prestigiosi siti museali e archologici nazionali, affidate dal ministro Dario Franceschini a personalità italiane ed estere, con l'auspicio ambizioso di una ventata ri-generatrice e di un'innovativa propulsione per quelli che sono i veri e propri motori culturali delli'industria turistica del Bel Paese.

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Eva Degl'Innocenti è nata a Pistoia, si è laureata a Pisa in Conservazione di beni culturali, indirizzo archeologico, dove ha frequentato anche la Scuola di Specializzazione di Archeologia; ha poi conseguito il dottorato di ricerca europeo presso l'Università degli studi di Siena in Storia, archeologia e archivi del Medioevo.

Dal 1995 al 2008 ha condotto scavi archeologici in Italia e in Tunisia. Autrice di numerose pubblicazioni, ha insegnato in Università italiane e francesi. Per poi essere Ricercatrice e Project Manager di progetto europeo presso il Museo nazionale francese del Medioevo di Parigi.

Daunia Vetus
 

La sua esperienza "transalpina" potrebbe aprire finalmente anche in Puglia percorsi strategici distrettuali e di sistemi territoriali, in un comparto ancora segnato dai rintocchi di troppi "campanilismi", e allungare le prospettive verso orizzonti internazionali finora sempre proclamati, ma mai concretamente intrapresi.

Eva Degl'Innocenti, infatti, dal 2013 è direttrice del Servizio dei beni culturali e del museo/centro d'interpretazione Coriosolis della Comunità dei Comuni Plancoët Plèlan in Bretagna (ente locale di 18 comuni del dipartimento delle Côtes-d'Armor), dove lavora dal 2010. Una realtà, per certi versi, abbastanza simile, all'unico Distretto Culturale nato in Puglia, nel Subappennino Dauno, nell'ambito diocesano Lucera-Troia: "Daunia Vetus".

(gelormini@affaritaliani.it)