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Fasano, Rotary e Trulli Mare
Il patrimonio rupestre
I Rotary Club di Puglia e Basilicata in un’azione comune per “Il rilancio politico-culturale del patrimonio rupestre”, completano il percorso di approfondimento sul tema con l’appuntamento a Savelletri di Fasano (Br) - Masseria San Domenico, nel quadro del progetto “Trulli Mare”.
Ne parla ad Affaritaliani.it Maria Carmela Bonelli, interlocutrice d’eccellenza sul fronte Civiltà rupestri locali, nonché Presidente del RC di Riva dei Tessali: “Per il Rotary è fondamentale vivere e sostenere il rapporto con il territorio, attuando azioni di sostegno e di promozione dei suoi patrimoni. Il congresso di Savelletri rientra nell’ambito delle attività di un Progetto che, per l’anno 2014-2015, presenta il tema: “Quando abitavamo in Grotta”.
Il Progetto Pluriennale Trulli Mare è un’azione di pubblico interesse del Distretto 2120 al quale partecipano i Rotary Club di Bari Alto Casamassima, Brindisi, Brindisi Appia Antica, Brindisi Valesio, Ceglie Messapica Terra dei Messapi, Fasano, Francavilla Fontana Altosalento, Manduria, Martina Franca, Monopoli, Ostuni Valle D’Itria - Rosa Marina, Putignano e Riva dei Tessali.
“Il comprensorio del Trulli Mare è fortemente interessato dal fenomeno del vivere in grotta”, ricorda M.C. Bonelli, “Gravine e lame hanno costituito, con una certa continuità, un Habitat prima per l’uomo primitivo, poi per intere comunità urbane e rurali, che ci hanno lasciato suggestive tracce, soprattutto in epoca medioevale, durante la quale il rupestre costituì una forma privilegiata di insediamento”.
“Il Progetto Trulli Mare - aggiunge - vuole incoraggiare iniziative che favoriscano la tutela, il recupero e la valorizzazione dei luoghi dimenticati e abbandonati, attraverso la conoscenza dei siti, patrimoni della Civiltà rupestre, che insistono sul territorio che va dal Mar Ionio al Mar Adriatico, dalla zona dei Comuni di Laterza e Ginosa a quella di competenza amministrativa di Monopoli, Ostuni e Fasano passando per Grottaglie, Ceglie Messapica, Martina Franca e Putignano”.
D cui si deduce che l’impegno comune è teso a promuovere la conoscenza di queste aree, con la mission di spingere i flussi turistici dalla costa e dai luoghi con maggiore attrazione, verso le zone dell’entroterra, meno note e rinomate, ma altrettanto ricche di Storia e di suggestione ambientale.
Il Progetto partito nel mese di Settembre 2014, attraverso una serie di otto incontri, ospitati mensilmente nei diversi club e il contributo di quindici relatori, ha approfondito e sviluppato il tema principale, attraverso incontri molto seguiti e significativamente argomentati:
1) Masseria Pedali, Fasano: Presentazione Progetti A.R. 2014-15
2) Park Hotel S. Michele, Martina Franca: Riunione operativa
3) Grotte del presepe di Pezze di Greco, Fasano: Dalle grotte alle masserie
4) Liceo Artistico V. Calò, Grottaglie: Viabilità medievale e Santuari rupestri
5) Santuario Mater Domini, Laterza: Grotte e gravine: un bacino di segni euro-mediterranei
6) Chiesa S. Antonio dei Cappuccini, Martina Franca: Tutela, Conservazione e Fruibilità del patrimonio Rupestre
7) Masseria Siri, Monopoli: Gli ipogei rurali e urbani un Patrimonio da tutelare
8) Grotta di San Michele in Monte Laureto, Putignano: Il Culto di San Michele nelle chiese rupestri.
(gelormini@afrfaritaliani.it)