FdL, Bisceglia: 'Scommessa vinta'
Ambrosi: 'Ora si lavora per il futuro'
Bilancio finale più che positivo e prospettive ambiziose per Fiera del Levante nelle riflessioni conclusive di A. Bisceglia (Commissario) e A. Ambrosi (CCIAA)
La Fiera del Levante 2017 chiude i battenti tra sospiri e sorrisi di soddisfazione, sia per il "percorso netto" compiuto sul fronte della sicurezza e del tranquillo svolgimento di tutti gli eventi e appuntamenti in programma, sia per l'affluenza regolare e in crescita, che conferma il trend positivo.
Annunciata come la “Fiera della ripartenza”, l'edizione numero 81 della Campionaria non ha deluso le aspettative: 268.107 i visitatori complessivi - quando l'anno scorso lo stesso dato segnava 249.562 ingressi in Fiera. Solo nella giornata di domenica sono entrati in Fiera 65.007 visitatori, a fronte dei 52.734 del 2016.
Un successo che si conferma, in forma anche più incisiva, nell'adesione degli espositori, che sono stati circa 450, con un aumento di quelli non pugliesi, dal 43 al 50% rispetto allo scorso anno. Segno più, inoltre, anche per i padiglioni occupati: 20 in totale, 2 in più della scorsa edizione.
"Una scommessa vinta” per il commissario della Fiera del Levante, Antonella Bisceglia: “Ora la vera sfida è quella di costruire il futuro della Campionaria, con una newco composta per l'85% della Camera di Commercio di Bari, che esprime le principali forze industriali e commerciali del territorio e il 15% da BolognaFiere".
"Per ottenere questo risultato - sottolinea il Commissario - abbiamo lavorato ad un piano di risanamento particolarmente intenso, con tre obiettivi fondamentali: portare a compimento un adempimento di legge che era l’esternalizzazione delle attività fieristiche e congressuali; operare sul risanamento dei costi, e incontrare le innovazioni del mercato e proporre manifestazioni fieristiche che si tengono tutto l’anno. Nei prossimi giorni ci saranno incontri tecnici con i nuovi soci per mettere nero su bianco il piano industriale della fiera del futuro”.
Il trend positivo del 2017 è confermato anche dalle parole del presidente della Camera di Commercio, Alessandro Ambrosi. “Stiamo dando vita a un nuovo corso fortemente voluto dalla Camera di Commercio e quindi da tutte le associazioni di categoria e dagli imprenditori che credono nel rilancio della Fiera del Levante ”.
Tanti gli incontri e i dibattiti che si sono susseguiti nei giorni della Fiera e che hanno riscosso grande interesse. Altrettanti i momenti importanti che hanno caratterizzato questa edizione 2017, che ha puntato sul binomio 'Economia e Cultura'. Da ultimo la firma del Protocollo d'intesa per la nascita, in Fiera, del Polo delle Arti e della Cultura, l'hub strategico e attrattore culturale della Regione che avrà la sua sede permanente all'interno del quartiere fieristico.
Il Polo delle arti offrirà servizi di sviluppo alla filiera delle arti e della cultura diventando “spazio plurale aperto” anche nel campo del design, fungendo da “incubatore” permanente, prototipo sperimentale per le professioni. Un luogo di supporto per la produzione e la programmazione, un laboratorio di rilievo internazionale per le produzioni culturali, che mette a sistema la rete dei partner pubblici e privati. Come permanente, per volontà del governatore Michele Emiliano, è il padiglione regionale “Casa della Partecipazione”.
Anche quest'anno non sono mancate le novità. Dall'anteprima internazionale della L7, minicar “made in Bari” della Tua Industries alla presenza di Fiat Chrysler Automobile, dal padiglione di PF Tecnologie, dedicato alle soluzioni per il riscaldamento a legna e pellet, alla domotica, da Cosmoprof dedicato alla bellezza, al benessere e alla cura della persona, a “Il Mondo Creativo”, fino al padiglione delle tipicità enogastronomiche e artigianali della Sicilia.
La Fiera si è anche trasformata in un palcoscenico che ha ospitato grandi nomi del cinema italiano, come Margherita Buy e Laura Morante che si sono raccontate al pubblico, Sergio Rubini, Rossana Casale, Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo, protagonisti di affollate masterclass. A coinvolgere il pubblico, anche Catena Fiorello e la prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Nicoletta Manni che ha ricevuto il premio “Radici di Puglia”.
Ed è proprio alle radici e alla storia del territorio, che si sono rifatti i Cortei storici: lungo i viali della Fiera hanno sfilato più di 900 figuranti, grazie al lavoro del Consiglio regionale e Unpli Puglia.
Grande successo per Apulian Life Style, il padiglione di promozione dell'alimentazione mediterranea, sostenuto dalla presidenza della Regione Puglia e dall'Aress in collaborazione con il dipartimento regionale dell'Agricoltura. Circa 1.400 in tutto, sono stati i partecipanti ai percorsi sensoriali e ai workshop sul tema del rapporto fra cibo e salute, 500 invece i partecipanti agli showcooking con prodotti offerti dall'Aiab Puglia, che hanno permesso di divulgare informazioni sulla corretta alimentazione. Cibo e salute sono stati i protagonisti degli incontri promossi dalla condotta Slow Food di Bari e da Latitudine 41 Edizioni.
(gelormini@affaritaliani.it)