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Feudi Torrebella i primi ‘tetti verdi’ su immobili privati di Bari e il giardino dei frutti antichi
Nel complesso residenziale ‘Feudi Torrebella’ messi a dimora il giardino dei frutti antichi e i primi ‘tetti verdi’ su immobili privati di Bari .

I primi ‘tetti verdi’ su immobili privati di Bari e un vero e proprio giardino dei frutti antichi: a distanza di un anno e mezzo dall’avvio del cantiere per il complesso residenziale ‘Feudi Torrebella’, all’ombra dello stadio San Nicola, si sta realizzando quanto previsto dal progetto della Giem Srl.
Nello specifico, la messa a dimora di piante grasse con effetto ‘tappezzante’ sui tetti delle 20 villette a schiera già completate e abitate, rappresenta per Bari una novità assoluta, nel solco del regolamento edilizio del 2022 che ha imposto per i nuovi complessi residenziali (salvo pagamento di oneri comunali extra) la realizzazione di ‘tetti verdi’ per ridurre l’insolazione e aumentare l’isolamento termico degli immobili oltre che per accrescere il verde in città.

L’altra novità ‘green’ presentata durante l’apertura del cantiere - che vedrà la realizzazione di un secondo lotto di ville e il recupero in chiave abitativa di una masseria del ‘300 - è stata la messa a dimora nel parco condominiale di circa cento alberi di frutti antichi autoctoni, uno spazio verde concepito per la socializzazione dei condòmini che potranno raccogliere e degustare frutti a rischio estinzione: mele di bosco, pere di Sant’Antonio, nespole, melograni ‘dente di cavallo’, noci di Putignano, cachi, uva baresana, more, corbezzoli, mandorle, azzeruoli, giuggiole e susine ‘pappagone’.
“Sostenibilità non significa solo avere una bolletta più leggera - ha spiegato Francesco Gervasi, broker dell’agenzia Remax Acquachiara nonché direttore commerciale del complesso ‘Feudi Torrebella’ - ma essere parte di un territorio, rispettarlo e tramandarlo integro alle generazioni future, in un momento storico in cui molte specie vegetali sono a rischio estinzione e le api faticano nella ricerca di alberi in fiore. L’obiettivo di questo giardino è anche quello di contribuire in modo attivo alla conservazione della biodiversità di questo territorio”.
“Siamo orgogliosi di essere pionieri a Bari nella realizzazione di tetti verdi su complessi privati - ha aggiunto Nicola Lacarra, ingegnere developer del progetto ‘Feudi Torrebella’. Questa previsione conferisce a questo complesso un elemento di “lusso naturale” che, da una parte contribuisce a far fronte alle sfide del cambiamento climatico e, dall’altra, risponde alle istanze di una clientela sempre più attenta all’ambiente e
alla sostenibilità del costruito”.
‘Feudi Torrebella’ è un progetto nel segno dell’integrazione dove l’antico - la masseria fortificata trecentesca da restaurarsi nel rispetto della struttura originaria - e il moderno (le 20 ville in corso di realizzazione e le 18 del secondo lotto) convivranno al cospetto della più importante opera di architettura contemporanea realizzata a Bari: lo stadio “San Nicola” firmato dall’archistar Renzo Piano. Sotto la masseria, che grazie all’intervento tornerà a vivere, dopo decenni in stato di abbandono, sarà recuperato anche un frantoio ipogeo.
(gelormini@gmail.com)