Fiera del Levante 81^: 'La ripartenza'. Regno Unito novità tra i Paesi Esteri
Tutto pronto per l'81^ Fiera del Levante a Bari, all'insegna della "ripartenza" con numerose novità, tra cui l'arrivo del Regno Unito tra i Paesi Esteri ospiti
Si volta pagina. Sarà la Fiera della ripartenza. L'edizione numero 81 della Fiera del Levante di Bari guarda al futuro e vuole dare inizio a un nuovo ciclo. L'obiettivo è ribadito dalla Commissaria, Antonella Bisceglia, che si dice: "Soddisfatta del lavoro fatto in questi anni da tutti coloro che hanno creduto nella ripartenza e, superando la crisi, hanno voluto restituire alla Fiera la dignità che merita".
Una ripartenza confermata anche dai numeri “Che quest'anno ci rassicurano sulle scelte che sono state fatte. Più di 400 espositori e due nuovi padiglioni rispetto allo scorso anno. Il che ci dice - sottolinea la Commissaria - che il percorso di rinascita della Fiera del Levante è senz'altro in corso e che i nostri imprenditori locali soprattutto ci credono e investono nella Fiera del Levante. Speriamo che anche i visitatori saranno numerosi e premieranno gli sforzi che tutti, istituzioni comprese, abbiamo fatto per raggiungere questi risultati”.
Per il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi, quella di quest'anno è "Una delle più belle edizioni degli ultimi anni. Una edizione che comincia con molte più certezze e fiducia nel futuro rispetto allo scorso anno, grazie alla concretizzazione della partnership con Bologna Fiere, che lancerà l'ente barese in un circuito di fiere che funzionano".
"Un'alleanza importante e quanto mai strategica quella con Bologna Fiere se è vero che - ricorda Ambrosi leggendo i dati nazionali di Unioncamere - in Italia sono 4 milioni e 200 mila metri quadrati la superficie espositiva delle Fiere, 200 le manifestazioni, 22 milioni i visitatori. Ma c'è un dato - ha poi precisato - molto significativo: il 50% delle esportazioni in Italia nasce dalla partecipazione alle Fiere. Il 75% delle imprese vede nella Fiera uno strumento importante di sviluppo".
Le Fiere dunque sono uno strumento per nuovi servizi e per contattare nuovi clienti. Sono state queste, infatti, le motivazioni che hanno portato la camera di Commercio a cercare un partner affidabile. "Oggi siamo pronti - aggiunge Ambrosi - a prendere il testimone del percorso che la Fiera del Levante ha avviato cinque anni fa. Oggi è sotto gli occhi di tutti il recupero di attrattività della Fiera ed io sono certo che la collaborazione tra pubblico e privato riporterà l'ente ad avere il ruolo che merita".
Una Fiera che riparte con tante novità. “Ce ne sono davvero molte - spiega Antonella Bisceglia - e faccio fatica a selezionarne qualcuna. Sicuramente vale la pena ricordare l'intensissimo programma di intrattenimento culturale e artistico realizzato con il Polo della Arti e della Cultura, perché questo rappresenta anche il racconto di quello che la Fiera sarà in futuro grazie all'investimento di Regione Puglia e Comune di Bari”.
Tra le altre novità il padiglione di Slow Food, che per la prima volta ha deciso di investire nella Fiera del Levante con le sue eccellenze alimentari, l'anteprima mondiale del prototipo della L7 realizzato da Tua Autowork, la presenza di Edilportale e il padiglione della Domotica.
E la Fiera è anche “Casa della Partecipazione dei Pugliesi”. Il padiglione della Regione Puglia, infatti come ha annunciato il presidente Michele Emiliano, diventerà un luogo permanente, una casa per la Legge sulla Partecipazione, approvata dalla Regione, “Un luogo specifico - annuncia Emiliano - nel quale tutti i sindaci, le associazioni, i cittadini, partiti politici avranno la possibilità di applicare le regole previste dalla legge, perché da oggi i pugliesi non subiscono le decisioni dei politici, della democrazia rappresentativa senza di loro.
"La Puglia - prosegue Emiliano - nella Fiera, che è simbolo di libertà, diventa la Casa della Costruzione della libertà consapevole dei pugliesi. Questa è l'edizione in cui abbiamo iniziato a crescere. Abbiamo capito che siamo di nuovo la Fiera del Levante. Con gli amici bolognesi - ribadisce il Governatore - inizia un percorso tutto da verificare, che non significa consegnare a loro la Fiera, ma inserirla in un circuito delle Fiere che funzionano e sono poche”.
Anche per questo è da registrare con soddisfazione l'arrivo del Regno Unito, che sarà presente per la prima volta nel padiglione internazionalizzazione della Regione Puglia: una new entry di sicuro interesse a cui se ne aggiungono altre come Canada, Hong Kong, Vietnam, Cina e Giappone".
Una Fiera di ripartenza e di certezze, che per il sindaco di Bari, Antonio Decaro, significa fiducia nel futuro della Campionaria, e riscontro di una vittoria contro tutti coloro che hanno pensato che “forse quest'anno non avremmo inaugurato la Fiera del Levante".
"Invece - dice il primo cittadino - la determinazione delle istituzioni, dei dipendenti dell'Ente e dei baresi, ha permesso non solo di aprire questa Campionaria, ma di guardare con più fiducia al futuro di questa Fiera, di accettare questa sfida insieme alla Fiera di Bologna, alla Camera di Commercio che rilancerà non solo la Campionaria, ma anche le Fiere specializzate e poi contemporaneamente, grazie al rapporto con la Regione, quest'area diventerà un'area a vocazione sportiva e culturale”.
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: FdL 2017, l'Ass. Mazzarano: ""Le imprese estere si fidano della Puglia"FdL 2017, l'Ass. Mazzarano: ""Le imprese estere si fidano della Puglia"