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Foggia, mega incendio di rifiuti
nella discarica di Via del Mare
A fuoco 500 ecoballe a Foggia in una discarica sotto sequestro. Il sindaco Landella invita a chiudere porte e finestre e non consumare ortofrutta ivi coltivata.
Una nuvola nera gigante a Foggia, ben visibile da ogni zona della città, ha spinto il sindaco di Foggia, Franco Landella, a emettere disposizioni a seguito dell’incendio in un’area sottoposta a sequestro giudiziario in Via del Mare.
“Dopo aver atteso le relazioni di ARPA e ASL sull'incendio che si è sviluppato in via del Mare, in un'area sottoposta a sequestro giudiziario dal 2017, è stata emanata un'ordinanza contingibile ed urgente in cui si consiglia ai residenti - nel raggio di 400 metri - di tenere chiuse porte e finestre, non sostare all’aperto, evitare raccolta, vendita e consumo di prodotti ortofrutticoli coltivati nella zona interessata, evitare il pascolo degli animali all’aria aperta, di fornire foraggio e provvedere a mantenerli in locali chiusi, fino a quando non giungeranno le analisi delle matrici ambientali da parte dell’ARPA Puglia”
Ad andare a fuoco circa 500 ecoballe all'interno di una discarica sotto sequestro. Il consigliere comunale Antonio Vigiano (Lega) lancia l’allarme: "E’ la discarica abusiva che denunciai circa un anno fa. Queste ecoballe, quando vengono sequestrati i campi, devono essere portate via, altrimenti subiscono tutte quante la stessa sorte, ossia l'incendio per disperdere le prove".
Si presume che il vasto incendio sia di natura dolosa, come quelli che nelle scorse settimane hanno interessato altri siti della Capitanata, e che il rischio diossina possa accentuare i danni ai territori circostanti.
(gelormini@affaritaliani.it)