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G20 Esteri e Sviluppo a Bari, Matera e Brindisi. Di Maio fa gli onori di casa
Ha preso il via il G20 dei ministri degli Affari Esteri e dello Sviluppo, che si svolgerà in Puglia tra Bari, Matera e Brindisi.
Il G20 dei ministri degli Affari Esteri e dello Sviluppo è partito, si svolgerà tra Bari, Matera e Brindisi, dove le delegazioni straniere si ritroveranno per il tradizionale e periodico confronto. Ad accoglierli, nel Castello normanno-svevo di Bari, il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Oltre 500 i delegati, a cui - dopo il benvenuto istituzionale - sono riservati una serie di eventi culturali, organizzati con Camera di Commercio di Bari, Teatro pubblico pugliese, Apulia Film Commission, Puglia promozione, Coldiretti Puglia, Campagna amica e Assoenologi.
Un programma articolato che si svolgerà negli scorci tipici di Bari, compresa la Muraglia di via Venezia: da dove si potrà assistere a uno spettacolo di fuochi pirotecnici. Prevista anche la mostra “Steve McCurry Leggere” nel Teatro Margherita
Al Fortino, invece i delegati potranno ascoltare il concerto "Voices for the planet", ideato da Roberto Ottaviano, con l'ensemble composto da Carolina Bubbico, Angela Esmeralda, Serena Fortebraccio e Lisa Manosperti (voci), Gaetano Partipilo al sax, Alberto Parmegiani e Fabrizio Savino alle chitarre. E ancora, Domenico Cartago, Francesco Schepisi e Mirko Signorile al pianoforte e alle tastiere, Giuseppe Bassi e Giorgio Vendola ai contrabbassi, e Fabio Accardi e Dario Congedo alle batterie. In largo Maurogiovanni, infine, ci sarà il concerto di Petre, nato dall'incontro tra Federico Laganà, Luca Buccarella e Massimiliano De Marco.
Città Vecchia blindata e misure di sicurezza diffuse, per consentire - prima del successivo trasferimento al Castello - l‘inaugurazione del Museo di Santa Scolastica, a margine della quale Emiliano ha dichiarato: “Una terra di uomini e donne liberi e forti accoglie i grandi della Terra e lo fa in una cornice straordinaria di una città e di una regione risorte negli ultimi 15 anni”.
“Questa resurrezione della Puglia - ha sottolineato Emiliano - può essere di buon auspicio nella terra dell'accoglienza. Qui tutte le persone che sperano di vivere meglio, di poter cambiare il proprio destino perché scappano dalla guerra, dalla fame, dalla difficoltà di vivere, sono benvenute, tutte, senza distinzione di religione di razza, di opinioni politiche. Questo per noi è centrale in un evento sicuramente difficile e complesso come quello che si sta svolgendo qui a Bari, Matera e Brindisi”.
“Ci auguriamo davvero che questo possa essere, anche in futuro, il luogo del dialogo tra Est e Ovest, tra Sud e Nord: perché la Puglia è nel momento più importante della storia, ed è pronta ad eventi non solo di questo tipo, ma a svolgere una funzione anche politica in nome di quanto pratichiamo quotidianamente nella nostra vita amministrativa e civile”.
“Quindi il G20 - ha concluso Emiliano - oggi viene in una terra dove anche le contraddizioni dei grandi della Terra non verranno cancellate, ma verranno esaminate con umanità, intelligenza e anche con spirito di fraterna correzione, nella speranza che il dialogo possa correggere gli errori di ciascuno”.
Il testo dell’intervento-saluto di Michele Emiliano tenuto al Castello:
“È con grande gioia che saluto il Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio, i Capi delle Delegazioni estere e tutte le autorità qui presenti. Benvenuti in Puglia.
Benvenuti in questa Regione che storicamente è terra di incontro, di dialogo tra popoli, di costruzione di pace e benessere.
Vi accogliamo con sentimenti autentici, secondo un’antichissima tradizione di ospitalità pugliese, con il desiderio di costruire rapporti di amicizia vera, che durino nel tempo.
Questo Forum internazionale avviene in un momento di grandi speranze e auspici, dopo un anno difficile, durante il quale abbiamo dovuto affrontare la pandemia nella sua fase più dura.
Seguiremo con grande attenzione il percorso di riflessione e condivisione che farete sulle grandi questioni globali che avete di fronte e che riguardano il futuro di noi tutti.
Speriamo che nel corso di queste giornate di lavoro possiate godere della bellezza delle nostre città, della natura che le circonda, della vivacità culturale e soprattutto delle persone.
Non sono parole di circostanza: tutto quello che vedrete e che spero, apprezzerete, della nostra regione è espressione di un modello che noi da anni cerchiamo di praticare. Crediamo fermamente che non possa esserci sviluppo che non sia sostenibile e rispettoso della vita, della salute e dell’ambiente. Siamo una Regione del Sud fortemente impegnata nell’innovazione tecnologica, prima in Italia nella produzione di energia da fonti rinnovabili, che investe ostinatamente in cultura e nella formazione dei giovani, che agisce partendo dall’ascolto e dalla partecipazione, che si affaccia all’Europa e al Mediterraneo con le braccia aperte all’accoglienza di chiunque voglia cambiare in meglio il suo destino di paura, di guerra, di negazione dei diritti, di sopravvivenza.
Sentiamo molto vicina la visione proposta dalla Presidenza italiana che poggia sui tre pilastri delle Persone, del Pianeta, della Prosperità.
A queste tre “P” mi permetto di aggiungerne una quarta, la P di Puglia, con la speranza, nel nostro piccolo, di essere quel luogo che possa darvi le giuste ispirazioni nell’individuare le strade più luminose e condivise che portino verso il bene comune.
Buon lavoro a tutti e benvenuti!”
E lo spettacolo di un'affascinante Bari by-night può proseguire e accendere nella sua volta stellare la suggestione di emozionanti fuochi pirotecnici, che nemmenp a San Nicola.......!
(gelormini@gmail.com)
* Photo e video a cura di Michele Falcone