Giunta Reg. a BR, Zizza (CoR): “Emiliano a Brindisi per parlare di tutto e niente"
La nota diffusa da Vittorio Zizza (CoR) sulla visita a Brindisi di Michele Emiliano e della sua Giunta: “Emiliano a Brindisi per parlare di tutto e niente, ancora una volta il presidente della Puglia elenca i problemi del territorio, ma non propone soluzioni e lascia tutti a bocca asciutta”.
“Emiliano parte dal ciclo dei rifiuti - continua Zizza - parla di un confronto tecnico con Comune, Provincia e Prefettura, e di una riforma complessiva, ma non spiega come risolvere il problema del conferimento in discarica. A breve i brindisini si ritroveranno a pagare nuovamente una Tari altissima, frutto della gestione scellerata di questa amministrazione".
"Sulle vertenze occupazionali - poi aggiunge - propone a 25 lavoratori della Nubile un corso di “riaddestramento”, in attesa di un’eventuale assunzione, chissà quando!”.
“Per la Santa Teresa, partecipata della Provincia, il presidente della Puglia ipotizza la possibilità per Anas di affidare in servizi in house, peccato - sottolinea il senatore CoR - che non vi sia ancora una regolamentazione a livello regionale sulle mansioni della Provincia".
"Su Eni e la chimica, il presidente con le affermazioni di oggi dimostra, ancora, di non conoscere la realtà dei fatti. Come può Versalis essere “lo stabilimento del futuro” come dice Emiliano, se la multinazionale ha deciso di vendere le quote e ridimensionare tutto".
"Non manca poi il solito nodo legato alla Tap ed alla decarbonizzazione della centrale Enel, una contraddizione in termini se si pensa che la Regione al momento non ha mai inserito nelle prescrizione ad Enel per ottenere l’Aia tale richiesta”.
“Oggi sul tavolo della Provincia non si parla di ciò che il territorio di Brindisi ha perso e sta perdendo, il presidente Emiliano non parla del riordino ospedaliero che ha fortemente penalizzato aeree come Ostuni e Fasano", conclude Zizza. E non fa cenno neppure al dramma di 450 lavoratori impiegati nel distretto aeronautico tra Brindisi e Grottaglie, che stanno per andare a casa. Il territorio ha bisogno di risposte, i suoi problemi li conosce già”.
(gelormini@affaritaliani.it)