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Giunta regionale: spinte per welfare, parità di genere e presenza territori
Si moltiplicano le esortazioni al presidente Emiliano per la formazione della nuova giunta regionale: gli auspici segnalati da Lacarra (PD) e Rollo (Legacoop).
Riunione del gruppo consiliare e della Segreteria regionale del PD Puglia, per esprimere il pieno e leale sostegno al Presidente Emiliano e al lavoro che si appresta a fare, a partire dalla formazione della nuova Giunta regionale.
A tal proposito, va ricordato che il Governatore ha già nominato tre assessori, Pier Luigi Lopalco (Sanità e Welfare), Donato Pentassuglia (Agricoltura) e Raffaele Piemontese (Bilancio), a cui si aggiunge l'indicazione per la presidenza del Consiglio regonale a Loredana Capone.
L'auspicio dell'Unione regionale è che "Il metodo della condivisione delle scelte - che ha animato i lunghi e difficili mesi della campagna elettorale, coincisi in parte con la drammatica esperienza del lockdown - continui a essere il pilastro dell’azione di governo dei prossimi anni, nel pieno coinvolgimento, oltre che delle istituzioni e delle forze politiche regionali, degli enti locali e delle forze sociali".
"Per quanto riguarda la composizione della Giunta - si legge in una nota del Segretario regionale, Marco Lacarra - il PD, nel pieno rispetto delle prerogative proprie del Presidente nella definizione della squadra di governo, auspica anche che, nelle modalità che certamente il Presidente stesso saprà individuare, venga riconosciuto il ruolo politico trainante svolto dal partito in questi anni nella tenuta e nel consolidamento della coalizione, nonché l’importante e solido risultato conseguito nelle urne e nella composizione del nuovo Consiglio regionale".
L’Unione regionale del PD, inoltre, sollecita al Presidente Emiliano un’attenzione particolare su due temi, che hanno caratterizzato il comune impegno con i pugliesi durante la recente campagna elettorale:
"Il primo è sicuramente quello della rappresentanza di genere, sul quale tanto la Segreteria regionale si è spesa sia nella battaglia per modificare la legge elettorale sia nella composizione delle liste. Le elezioni hanno portato all’ingresso in Consiglio di donne di valore e fuori dal Consiglio non mancano figure femminili del Partito Democratico capaci e radicate sul territorio, che possono e devono essere messe nelle condizioni di dare un contributo all’azione di governo".
"Il secondo è appunto quello della rappresentanza territoriale: è importante che nella Giunta regionale possano trovare rappresentanza tutte le province pugliesi, come d’altronde il PD Puglia ha avuto modo di ribadire in più sedi nel corso delle ultime settimane".
Questi punti saranno comunque ulteriormente discussi nel corso della Direzione regionale che si terrà in via telematica giovedì 5 novembre.
Sul tema è intervenuto anche il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, a margine delle indiscrezioni che in queste ore trapelano su chi potrebbe essere nominato alla guida del Welfare pugliese, nonché per ribadire la ferma necessità di un assessorato autonomo rispetto alla Sanità.
"In un momento in cui le tensioni sociali sono palpabili, in cui le diseguaglianze aumentano - ha detto Rollo - non possiamo permetterci di sbagliare strategia di approccio a dinamiche già di per sé complesse che la pandemia sta amplificando. Le politiche di welfare, nella situazione attuale, sono l’unico baluardo al disagio, alla povertà educativa e al rischio devianza".
"Per questo siamo convinti che l’assessorato al welfare della Regione Puglia, avrà un ruolo determinante di qui al prossimo futuro e sia chiaro - ha precisato - non è una poltrona da occupare, una casella da riempire ma un ruolo di responsabilità politica, nel segno della continuità, con un lavoro già iniziato e sul quale occorre proseguire perché scritto e partecipato dai cittadini pugliesi. Ci sono ruoli in questo momento che se falliscono, fallisce la tenuta del tessuto sociale. Quel tessuto sociale che finora ha resistito”.
"La Lega delle Cooperative, dunque - ha sottolineato Rollo - ritiene che il momento sia troppo delicato ed emergenziale per perdere l’occasione di continuare il percorso già intrapreso e di potenziarlo adattandolo alle esigenze imposte dal Covid".
“La figura che auspichiamo possa continuare questo percorso - ha concluso Rollo – non può che essere una figura con una comprovata competenza, per proseguire la linea già tracciata, una sensibilità politica, la capacità di fare delle scelte, immedesimarsi nei bisogni drammatici di un tessuto sociale messo a dura prova. Questo è una occasione unica per tenere testa al cambiamento in atto e la Regione Puglia non può lasciarsela sfuggire".
(gelormini@gmail.com)