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Grottaglie, Corus - Xuam: i vaccini arrivano col drone

Soluzioni per l’Urban Air Mobility I Risultati del Progetto CORUS-XUAM - Italian Cluster.

Il sistema aerospaziale europeo e italiano sta dedicando un grande sforzo per lo sviluppo dinuove forme di mobilità aerea, i risultati raggiunti, dimostrati con la sperimentazione realizzataa Grottaglie, sono incoraggianti ma richiedono ancora una profonda ricerca per determinare l epiù efficienti soluzioni tecnologiche.

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Rappresentanti di EUROCONTROL della SESAR JU di ENAC e di ENAV, riuniti a Bari per prenderevisione dei risultati raggiungi dal Cluster Italiano del progetto SESAR CORUS-XUAM, hannopresentato e discusso i prossimi obiettivi di sviluppo tecnologico per rendere sempre più digitalizzato e integrato il traffico aereo con e senza pilota a bordo.

Le smart city saranno le principali beneficiarie: nuovi servizi di Urban Air Mobility erogati tramite droni potranno rendere più efficiente la pubblica amministrazione, potranno accedere allo spazio aereo per consegne urgenti, potranno intensificare servizi di consegne con minore impatto ambientale (essendo realizzati con veicoli aerei a propulsione elettrica) e, allo stesso tempo, decongestionare il traffico terrestre.

La città di Bari è in prima fila per favorire la sperimentazione di soluzioni innovative, attrarre start-up e beneficiare di nuovi servizi. Nuovi servizi di Urban Air Mobilitye nuove soluzioni per la loro integrazione nello spazio aereosono stati sperimentati con successo a Grottaglie da ENAV, DTA, D-Flight, Pipistrel, Techno Sky e NAIS all’interno del progetto CORUS-XUAM.

Abilitare operazioni con velivoli a pilotaggio remoto, tracciarne la rotta e informare la Torre diControllo sono i nuovi servizi sviluppati da D-Flight che hanno permesso il trasporto di medico-sanitari tra il Grottaglie Airport Test Bed, l’avio superficie AEROTRE nei pressi di Manduria e l’area aperta nei pressi dell’ospedale di Manduria.

La sperimentazione aerea è stata realizzatain condizioni di sicurezza ed hacoinvolto un velivolo cargo ad ala fissa di Pipistrel pilotato per il trasporto di un carico di natura medico/sanitaria da un hub centrale (l’aeroporto di Taranto/Grottaglie), fino all’aviosuperficie. All’arrivo del cargo una parte del carico è stato predisposto per l’operazione di consegna finale su di un drone, con massa al decollo di circa 25Kg operato da Techno Skyche ha raggiunto l’area urbana di Manduria dimostrando così la capacità di operare in aree urbane.

foto.Giuseppe.Acierno.Corux.Xuam.jpg.heicGiuseppe.Acierno.Corux.XuamGuarda la gallery

La soluzione U-space impiegata include servizi per assicurare il distanziamento tra tutte le operazioni dei droni in maniera strategica (ovvero pianificazione e strategic deconfliction) e per il monitoraggio della conformità del progresso volo rispetto al volume autorizzato (tracciamento e monitoraggio); infine, meccanismi di supporto in caso di situazioni diemergenza/contingenza gli attori coinvolti e l’interfacciamento con gli enti ATS (ENAV, Support Desk di D-Flight e digitalizzazione degli scambi con operatori UAS). Durante le dimostrazioni è stato impiegato il servizio di Drone Detection di D-Flight, basato su un sistema dotato di antenne e apparati, in grado di rilevare la presenza di droni non cooperativi.

La dimostrazione italiana ha confermato che i servizi U-space sotto test sono essenzialmente pronti ad operare servizi di trasporto emergenziale con droni in aree periurbane e urbane, indipendentemente dalla dimensione dei droni impiegati (UAM cargo drone vs small drone seopportunamente autorizzati alle operazioni).

Antonio Zilli, per il DTA, spiega che la sperimentazione ha anche evidenziato le problematiche tecnologiche ancora aperte ed ha confermato la necessità di realizzare campagne di sperimentazione intense che contemplino casistiche più varie e che favoriscano anche lo sviluppo di servizi UAM concreti da erogare con droni verso gli utenti istituzionali e privati.

In questo quadro, la Puglia aerospaziale, caratterizzata dal Grottaglie Airport Test Bed, infrastruttura sviluppata dal DTA con la collaborazione di soci e partner per la sperimentazione di UAS, UAM, servizi U-space e ATM, e dall’Urban Drone Range di Bari, che vedrà le primeattività con il prossimo Drones Beyond 2022 a Novembre, rappresentano un fattore abilitante eattrattore di nuove iniziative.

Giuseppe Acierno, presidente e direttore generale del Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) pugliese, esprime soddisfazione per i risultati del progetto. “Siamo contenti di aver contribuito insieme a prestigiosi partner, ENAV in primis, a concludere con successo una delle 4 iniziative volute in Europa dalla Commissione europea ed eurocontrol per sperimentare nuovi servizi attraverso l’uso di droni. Ancora una volta il nostro sistema ha dimostrato di poter dare adeguato supporto alle sfide dell’aeronautica del futuro. La dimostrazione del trasporto di vaccini con droni che abbiamo svolto tra Grottaglie e Manduria ne è una concreta dimostrazione”, evidenzia.

Per il gruppo ENAV, la preparazione e conduzione della sperimentazione CORUS-XUAM ha permesso di affrontare l’accomodation dell’UAM valutando soluzioni U-spacei e le sinergie necessarie tra il mondo ATM e quello Unmanned per poter consentire l’impiego in modo sicuro dei mezzi a pilotaggio remoto anche in aree controllate dello spazio aereo. La sperimentazione ha inoltre permesso di maturare ulteriormente i servizi U-space e raccogliere preziosi feedback per la successiva fase di industrializzazione.

L’esperienza in ambito ATM e U-space acquisita da ENAV e D-Flight, permetterà al Gruppo ENAV di contribuire significativamente alla definizione del concetto operativo UAM europeo, dimostrandone l’applicabilità nel contesto italiano e assicurandone la corrispondenza con gli interessi nazionali e le strategie aziendali. Il progetto CORUS-XUAM è coordinato da EUROCONTROL e co-finanziato da SESAR Joint Undertaking tramite il programma Horizon 2020. I partner italiani sono: ENAV, DTA, D-Flight, Techno Sky, Pipistrel, NAIS.

(gelormini@gmail.com)