'I colori dell'anima', alla Vallisa- Bari Lino De Venuto è Vincent Van Gogh
L'11, 12 e 13 ottobre, alle ore 20,30 presso l'auditorium La Vallisa a Bari, torna in scena "I colori dell'anima", scritto e interpretato da Lino De Venuto.
L'11, 12 e 13 ottobre, alle ore 20,30 presso l'auditorium La Vallisa a Bari, torna in scena "I colori dell'anima", scritto e interpretato dall'attore barese Lino De Venuto. E' uno spettacolo intenso, emozionante e coinvolgente che vuole avvicinare Vincent Van Gogh e il suo mondo al nostro, per provare a farcelo comprendere e amare.
Lo spettacolo è liberamente tratto dall’epistolario Lettere a Theo”, una testimonianza universale di fine ottocento, tra le più commoventi, all’altezza dei testi più elevati. Dal forte impatto emozionale, in un intreccio serratissimo tra arte e vita, lo spettacolo, sorretto da una certosina ricerca condotta anche in Olanda, è un suggestivo viaggio interiore nell’uomo-pittore Van Gogh, uno dei protagonisti più sconcertanti e più autentici dell’arte moderna.
"Sono passati venticinque anni da quando, nel 1993 - ricorda Lino De Venuto - cominciai a curiosare prima nella sua corrispondenza, fra libri d'arte, di psichiatria e poi davanti alle sue rutilanti tele disseminate un po’ dappertutto, ricevendone "una terribile e profonda emozione". Sono passati venticinque anni tra entusiasmi e disincanti, ma ogni volta che (ri)porto in scena Vincent è per me un evento, colmo di silenzio e di pudore, che spero di poter condividere con i partecipanti-testimoni della rappresentazione. E’ trascorso del tempo ma il mio amore per il mondo interiore di Vincent resta, tra tanti relativi, un valore assoluto, fedele ed immutato nel tempo".
"Il mio allestimento - sottolinea De Venuto - non consacra ulteriormente il pittore olandese, non ce n’è bisogno! Van Gogh, post mortem, naturalmente, è stato fin troppo celebrato, mitizzato, murato, non solo in una tomba ma in musei, cataloghi, enciclopedie, pubblicazioni, diagnosi cliniche, iperboliche ed assurde quotazioni di mercato che hanno contribuito ad alimentare, non senza interessi, il mito romantico dell'artista infelice, folle e geniale. Il teatro è incontro e memoria, si dice, il significato etico della memoria! Ebbene, vorrei poter restituire a Vincent e a noi stessi, al di là delle leggende e mistificazioni, senza compiacimenti, tutti i colori della sua anima, la sua disarmante nudità, quel profumo di autenticità e di verità umana che preesiste al pittore ed è la base prima della sua grandezza artistica”.
Lino De Venuto, ha realizzato con Anna Gentile il CD “ Van Gogh Multimediale” e nel 2003, in occasione del 150° della nascita del pittore, ha organizzato presso la Pinacoteca Provinciale di Bari e il Centro Universitario Cutamc “Omaggio a Van Gogh”, tre giorni di incontri con critici, docenti di storia dell’arte, performance, videoproiezioni, esposizione di opere ispirate all’artista, di documenti didattici e di elaborati grafico-pittorici.
Lo spettacolo “I Colori dell’Anima” ha ricevuto nel 2008 un riconoscimento dall’Amministrazione Provinciale di Bari con la seguente motivazione: “spettacolo di grande sensibilità artistica che contribuisce ad elevare gli animi e le coscienze”.
Il testo teatrale, ricco di immagini e integrato da un breve saggio è stato pubblicato (Secop Edizioni) nel libro dal titolo “I Colori dell’Anima”.
Lo spettacolo ha partecipato il 29 luglio 2015 al 125° della morte di Van Gogh organizzato da “Alberobello Light Festival” con video mapping sul centro storico del celeberrimo dipinto “Notte Stellata” e a Roma, in una Rassegna presso la Galleria d’Arte Spazio Veneziano.
(gelormini@affaritaliani.it)
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