PugliaItalia
Gift 2.0 gioco di sponda Puglia-Grecia
Multimodalità, integrazione ed accessibilità
Arriva al traguardo il progetto GIFT 2.0 (Greece-Italy Facilities for Transport and Logistics 2.0), la piattaforma web a supporto della mobilità per merci e passeggeri coordinata dall'assessorato ai Trasporti della Regione Puglia - Ufficio Logistica e Grandi Progetti.
Che mezzo prendo? Quando passa? Quanto costa? Da dove parte? Sembrano domande semplici. Ma quando si pianifica un viaggio lo sono meno, in particolare quando si sceglie di fare quel viaggio utilizzando mezzi pubblici e intermodalità.
Ed è anche per rispondere a queste domande di passeggeri e imprese che GIFT 2.0 ha visto collaborare importanti realtà territoriali, pugliesi e greche, col fine comune di sperimentare anche la dimensione transfrontaliera del bisogno di integrazione che, a vari livelli, il sistema dei trasporti manifesta.
"Si tratta di un progetto in controtendenza rispetto a quello che succede oggi nel mondo - commenta l'assessore regionale ai Trasporti e Lavori Pubblici Giovanni Giannini -. Un progetto che tende a unire popoli e Paesi, coerentemente con i principi di un'Europa comune, un progetto che mira a salvaguardare l'ambiente e a fornire alle comunità le opportunità per una vita migliore. L'integrazione per il trasporto delle merci e delle persone - prosegue - è fondamentale per lo sviluppo dei territori e la sua filosofia è trasfusa in pieno anche in quello che è il piano regionale dei trasporti della nostra terra".
Il servizio si basa sulle informazioni ed è la risposta del settore pubblico alle domande di mobilità di un’utenza, quella del trasporto collettivo e quella che muove le merci, molto cambiata rispetto al passato e che oggi, attraverso il web, si muove sempre più veloce.
In sintesi consultando la piattaforma della Regione Puglia, disponibile via web e via APP attraverso il sito www.giftsmartways.com, passeggeri e operatori del trasporto merci possono pianificare gli spostamenti in tempo reale utilizzando la rete di trasporto pubblico integrata, e accedere ai servizi logistici per le merci, dal retail alla grande distribuzione fino alle spedizioni internazionali che transitano attraverso la Puglia e la Grecia.
Insomma con Gift2.0 nasce un nuovo modo di costruire il proprio percorso di viaggio - il cosiddetto "trip planner" - multimodale, integrato, capace di incrociare orari e percorsi di aerei, treni, bus e navi, è uno dei servizi che la piattaforma è in grado di fornire, ma non l'unico. Sono 25 i progetti pilota testati e che spaziano dai sistemi di infomobilità, ai collegamenti a terra, dalla ciclomobilità ai servizi per le merci e la logistica. E tutti hanno sullo sfondo un importante percorso di formazione ed informazione ai diversi livelli.
Alcuni esempi concreti di quello che è possibile fare attraverso l'uso della piattaforma Gift2.0 li ha raccontati Enrico Campanile, dirigente del assessorato ai Trasporti della Regione Puglia.
"Si tratta di esempi che in qualche modo anticipano i temi della strategia della macroregione adriatico-ionica che saranno oggetto dei prossimi programmi di cooperazione territoriale. L'utilizzo integrato dei trasporti già esistenti - prosegue Campanile - consente di mettere a frutto tutto quello che già è sul territorio e di portare a saturazione l'uso dell'infrastruttura e di creare una nuova cultura della mobilità collettiva sin dalle fasce più giovani. Il punto nodale sta nel cambio culturale che questo progetto si prefigge, tra gli obiettivi principali per insegnare ai cittadini del futuro l'esistenza di un modo di muoversi diverso da quello dell'auto privata".
"I cittadini sono i primi beneficiari di questo progetto - ha aggiunto Giuseppe Acierno, amministratore unico Aeroporti di Puglia -. La Puglia sta vivendo una stagione di grande crescita del traffico turistico e di passeggeri sia per la sua grande capacità attrattiva, sia per l'aumento di arrivi e partenze internazionali che in iniziative come questa trovano sicuramente grandi vantaggi. Organizzare un viaggio comodamente da casa, potendo verificare tutte le possibilità di connessione multimodale del luogo in cui si va, è un vantaggio enorme per tutti e qualifica ulteriormente i servizi aeroportuali".
Il progetto è basato sulla creazione della piattaforma attraverso la realizzazione di test in tutto il territorio pugliese e nella Grecia occidentale, mettendo in collegamento virtuale e reale 35 punti di snodo tra porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e autobus per unificare o migliorare servizi già esistenti, dando vita ad un’unica interfaccia in grado di erogare informazioni per i trasporti intelligenti.
Il progetto GIFT 2.0 al momento mette in connessione 27 hub e i servizi accessibili dalla piattaforma (disponibile via web e app) sono 10 porti (Brindisi, Bari, Barletta, Monopoli e Taranto, Patrasso, Corfù, Cefalonia, Igoumenitsa e Kyllini); 7 stazioni ferroviarie (Bari, Barletta, Lecce, Patrasso; Foggia, Atene; Matera); 4 aeroporti (Bari, Brindisi, Araxos e Corfu); 14 stazioni autobus (Bari, Brindisi, Barletta, Andria, Trani, Lecce, loannina, Patrasso, Monte Sant’Angelo-San Giovanni Rotondo, Castel del Monte, Alberobello, Castellana Grotte, Monopoli e Matera), 3 Velostazioni (Bari, Andria, Patrasso).
L’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia - Ufficio Logistica e Grandi Progetti coordina la presentazione della piattaforma per i servizi alla logistica creata attraverso il progetto strategico GIFT 2.0 finanziato a valere sui fondi del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Grecia-Italia 2007/2013 che, come ha ricordato Bernardo Notarangelo, Responsabile Ente nazionale di coordinamento del programma, ha ricadute importanti in grado di lasciare il segno sul territorio e rispondendo così in modo preciso alle richieste del programma stesso.
Ad entrare nello specifico con orgoglio e soddisfazione è ancora l'Assessore regionale ai Trasporti e Lavori Pubblici, Giovanni Giannini: "In Puglia l’integrazione delle politiche legate alla mobilità e ai trasporti è una realtà già in fase di sperimentazione: l’adozione degli strumenti di pianificazione integrata in materia di infrastrutture e servizi ne è la conferma".
"In controtendenza con ciò che accade nel Paese - sottolinea Giannini - abbiamo garantito per i prossimi anni il mantenimento degli stessi livelli di servizio di trasporto, esistenti da un decennio, senza ledere il diritto di accesso al servizio pubblico; inoltre si sta concr
"La realtà che si va componendo in Puglia lega multimodalità, integrazione ed accessibilità e nasce come naturale innovazione delle politiche per la mobilità. La domanda di “valore aggiunto” che le comunità rappresentano verso il servizio pubblico è un elemento di innovazione che ha fortemente orientato le scelte di governo del settore".
E poi aggiunge: "Le sperimentazioni dei servizi di infomobilità, di groupageper le merci o di “shop&ship”, oggetto del progetto GIFT 2.0 devono essere mantenute in esercizio investendo in comunicazione, facilitando l’accesso a tali servizi e garantendone sempre la disponibilità".
Precisando: "Il ruolo riservato alla Regione in questo processo è quello di favorire la domanda di tali servizi, ossia di “fare in modo che le cose accadano”. Make it happen. E’ questo l’invito che vorrei fosse rivolto all’Ente programmatore: fallo accadere !"
L'analisi dell'Assessore Giannini è articolata: "Le politiche volte a favorire il progresso tecnologico, le comunità intelligenti, le smart cities, di fatto sono orientate proprio ad innovare il ruolo delle Istituzioni che da soggetti finanziatori (i bancomat del sistema) incontrano un ruolo di garanzia essendo chiamati a garantire la domanda di servizi innovativi, intelligenti e inclusivi"
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"L’invito che rivolgo, dunque, agli attori coinvolti nel progetto GIFT 2.0, agli operatori di trasporto, agli Enti e alle Comunità è quello di garantire la continuità dei servizi sperimentati e di lasciare in capo alla Regione la responsabilità di creare domanda di tali servizi".
Quindi l'impegno: "La Regione sarà al vostro fianco per garantire le condizioni necessarie affinché questi servizi si autosostengano; orienterà perciò le proprie azioni programmatorie e gestionali favorendo adeguati livelli di domanda di facilities a valore aggiunto tali da farne diventare una necessità e di innescare, quindi, l’autosostenibilità, anche economica, degli stessi".
E in conclusione l'esortazione: "Questa esperienza ci ha insegnato che gli operatori di trasporto, i commercianti, gli Enti di ricerca svolgono un ruolo fondamentale nella progettazione delle facilities in materia di mobilità e trasporti. Il paradigma che vedeva il soggetto pubblico come unico regista di tale scenario è un clichè ormai superato dalla rapida risposta del mercato dell’infomobilità e dei servizi a valore aggiunto. Make it happen! Fà in modo che questo accada! Chiedete questo alle Regione anzi, pretendetelo!"
(gelormini@affaritaliani.it)