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Il cordoglio di Emiliano
per la morte di Imposimato

Il cordoglio di Michele Emiliano per la scomparsa di Ferdinado Imposimato e l'intervista del giudice rilasciata ad Affari a Bari

"Una vita dedicata alla giustizia e alla difesa dei diritti, un esempio professionale e umano insostituibile, un amico", sono  le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per la scomparsa del giudice Ferdinando Imposimato.

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"La scomparsa di Ferdinando Imposimato - ha aggiunto Emiliano - lascia un vuoto enorme nel Paese ma anche in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La traccia che lui ci tramanda è profonda, sta a noi custodire questa storia, il patrimonio di valori ed esperienza che lui ha incarnato. Alla sua famiglia e ai suoi cari giunga il mio sincero cordoglio".

 

Nicola Giampaolo, Postulatore del Processo di beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Aldo Moro, così lo ricorda: “Sono divenuto cristiano leggendo gli scritti di Aldo Moro”! Una frase lapidaria ma densa di significato, che in un momento di confidenza amicale l'onorevole Ferdinando Imposimato mi rivelò, lasciandomi interdetto e stupito"

 

 

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"L' Italia tutta lo ricorda quale giudice istruttore dei più importanti casi di terrorismo - prosegue Giampaolo - tra cui il rapimento di Aldo Moro del 1978, l'attentato a papa Giovanni Paolo II del 1981 e dell'omicidio del vicepresidente del Csm Vittorio Bachelet e dei giudici Riccardo Palma e Girolamo Tartaglione".

 

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"Ma la personalità di un grande pilastro d'Italia è ben oltre e altro tutto questo. Impegnato nel sociale ha fatto della solidarietà, uguaglianza e diritti sociali il suo vessillo per costruire una società più equa e giusta o meglio ancora democratica. Una democrazia fatta a misura dell'uomo che preserva i diritti fondamentali di ciascuno ma soprattutto dei più deboli".

 

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"Da oggi ciascun italiano - conclude Nicola Giampaolo - si sente orfano per aver perso una guida forte e sicura, che vedeva lontano progettando in grande. A noi ora il compito di custodire la sua grande eredità e seguire, nonostante il dolore e la perdita, la strada da lui aperta. All'eternità amico mio, nella speranza di saperti vivo in Dio". 

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I funerali sono stati celebrati nella chiesa Mater Ecclesiae ​all'EUR - Roma, presenti dalla Puglia: Pasquale Di Noia - Presidente del Centro Studi Aldo Moro e Nicola Giampaolo - Postulatore del Processo di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Aldo Moro.

(gelormini@affaritaliani-it)