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Il gelato 'Trenocelle' dei F.lli Sgarra per i bimbi afghani
STARPOPS per SAVE THE CHILDREN: il gelato "Trenocelle" firmato dallo chef Felice Sgarra per i bambini afghani.
"Un Trenocelle può aiutare", l’iniziativa benefica di Starpops, nuova creatura firmata Sgarra, a favore di Save the Children per i bambini afghani.
È passato molto tempo da quando i fratelli Sgarra, piccolini, studiavano sul cofano della Fiat 127 di famiglia, quando il padre li portava nei suoi poderi dell’agro andriese, per farsi aiutare nel lavoro dei campi. Non hanno mai rinnegato le loro origini contadine né la loro infanzia fatta di cose semplici, autentiche, ma estremamente felice.
Il Trenocelle (tre nocciole), il gelato tipico andriese (Andria è la città di origine degli Sgarra), è la loro madeleine proustiana, quel gelato che per premio il genitore comprava loro alla domenica. La sensibilità dei fratelli è nota. E lo dimostrano anche con la loro nuova creatura StarPops, attigua a Casa Sgarra, rinomato tempio stellato del gusto, sul Lungomare Cristoforo Colombo a Trani (BT). Un caffè bistrot voluto e nato grazie alla collaborazione tra i fratelli Felice, Roberto, Riccardo con la sorella Mariateresa ed il suo compagno “the australian guy” Roberto Pesce, il maestro panificatore e chef Giovanni Di Palma, il secondo chef di Casa Sgarra Nicola Gentile e il Mastro Pastaio Michele Paradiso.
Tutti profondamente toccati dall’emergenza umanitaria che ha travolto l’Afghanistan, hanno voluto mettere a disposizione la loro “arte” per quei bambini incolpevoli a cui è stata negata una infanzia felice. Di qui l’idea di collaborare con una grande realtà come “Save the Children”, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, e supportare i progetti proprio in Afghanistan, dove l’Organizzazione è presente dal 1976.
Nel Paese, purtroppo, un’intera generazione di bambini è cresciuta conoscendo solo la guerra e l’escalation di violenze degli ultimi mesi ha reso ancora peggiore la loro condizione. Oggi 1 bambino afghano su 16 perde la vita prima di aver compiuto i 5 anni e si stima che entro la fine del 2021, la metà di quelli sotto i 5 anni potrebbe precipitare nella malnutrizione acuta e avere bisogno di trattamenti specifici per non morire di fame. Oltre al cibo, anche la scuola è negata a 4 milioni circa di minori, il 60% bambine e ragazze, che sono anche costrette in molti casi a matrimoni precoci con gravi conseguenze per il loro presente e il loro futuro.
Presso Starpops è stata presentata l'iniziativa "Un Trenocelle può aiutare", con l'intervento del sindaco della città di Trani Amedeo Bottaro, delllo chef Felice Sgarra assieme ai suoi fratelli Riccardo, Roberto, Mariateresa e con tutto il team di Starpops, nonché Agnese Curri, referente regionale dei programmi Save the Children Puglia.
Siglata la collaborazione tra STARPOPS e SAVE THE CHILDREN per l'iniziativa benefica e partita la raccolta fondi. Un anno di ricavato dalle vendite del gelato andriese per antonomasia, il "Trenocelle", elaborato nelle meravigliose varianti dello chef stellato Michelin Felice Sgarra, andrà - infatti - a favore di Save the Children per i bambini afghani, come simbolo di solidarietà e dolcezza per i più indifesi.
Felice Sgarra e la sua famiglia hanno nuovi orizzonti da dedicare alla ricerca di nuove formule di accoglienza. Nato da poco, il caffè bistrot StarPops, bar contemporaneo, è una moderna espressione sensoriale di colore vivace e di ispirazione alla stagione esaltante e fresca della pop ed optical art degli Anni Sessanta e Settanta. Il colpo d’occhio è straordinario, con il richiamo alle immense distese di grano della Puglia, materia prima ed insostituibile dell’arte bianca, e alla terra fertile (le orgogliose radici dei fratelli Sgarra), da cui tutto origina, offre un caleidoscopio di bontà che va dal pane di alta qualità al gelato artigianale, passando per una mixology.
Ai tre Moschettieri, come nella più classica tradizione dumasiana si è aggregata D'Artagnan: la sorella Mariateresa, nuova forza di assoluto valore, per difendere insieme il primato di un’artigianalità superiore ed un coefficiente stellato di qualità della ristorazione, in tutte le sue declinazioni. Assieme tengono alto il vessillo della rigorosa artigianalità e dell’eccellenza dei prodotti in menu, abbnati al concetto di luogo, in cui è bello permanere, sostare, trascorrere il proprio tempo.
L'invito è “a stare”, come suggerisce una tipica locuzione pugliese che rappresenta l’ozio attivo e rigenerante. Ma l’evocazione nel nome StarPops è anche all’idioma inglese “to stare”, ovvero ammirare, che è in sintesi la contemplazione estatica ed il piacere della percezione sensoriale, in una mirabile sintesi dell’atmosfera e dei cromatismi della nuova creatura dei fratelli Sgarra. Lo stellato di Andria che a Trani ha trovato la sua nuova “Casa”, insieme ai suoi preziosi e collaboratori ha dato vita a una sorta di laboratorio 'proattivo', per valorizzare la tradizione della cucina del territorio, con sapienti tocchi di contemporaneità.
Nell’anfiteatro urbano della loro nuova creazione “StarPops”, dopo avere assaporato la straordinaria qualità del bouquet gastronomico firmata Sgarra, si celebra il matrimonio tra arte e cibo. La contaminazione intrigante tra le iniziative culturali e le bontà di una cucina di elevata elaborazione delle migliori materie prime locali è una nuova offerta, che sottolinea l’impetuosa crescita di uno chef innovatore e coraggioso, sempre alla ricerca di nuove formule e visionari orizzonti.
(gelormini@gmail.com)