PugliaItalia
Il Nautico di Gallipoli resta all'asciutto e senza fondi
Congedo e Manca (CoR) denunciano lo scippo dei fondi ministeriali per il Nautico da Bari a Gallipoli
E' come se denunciassero che Gallipoli, dalla Regione Puglia, con una mano è accarezzata e con l'altra schiaffeggiata, mentre i consiglieri regionali Erio Congedo e Luigi Manca dei Conservatori e Riformisti chiedono che sia fatta chiarezza sulla decisione di dirottare tutti i finanziamenti ministeriali sugli Istituti Nautici verso Bari.

"Il nostro appello alla Regione Puglia perché si attivasse con il Governo Renzi, per evitare lo “scippo” dei 12 milioni di euro all’Istituto Nautico di Gallipoli, è caduto nel vuoto: le preziose risorse sono state dirottate sull’Istituto Nautico di Bari. Resta ora da capire chi ha operato questa scelta!"

"Due mesi fa - precisano - il 25 marzo scorso, avevamo presentato un’interrogazione urgente per sollecitare il presidente Emiliano, ma anche gli assessori all’Istruzione e al Turismo, Leo e Capone, ad attivarsi con il Governo e con il premier Renzi perché quel finanziamento promesso arrivasse davvero a una scuola che non è solo un istituto scolastico, ma un polo formativo che costituisce un volano per il turismo salentino. Per questo era stato redatto un progetto di ristrutturazione che lo rendeva innovativo e più tecnologico e a questo serviva il finanziamento che il Governo nazionale aveva destinato nell’ambito del concorso di idee “Scuole Innovative”.


Quindi sottolineano: "Oggi la notizia che a Gallipoli non arriverà un euro dei 12 milioni, completamente dirottati su Bari. Da alcune prime sommarie informazioni sembra che la scelta sia stata operata direttamente a Bari, dalla Giunta regionale, di fronte a un progetto dell’Istituto barese quasi raddoppiato che assorbirebbe quasi tutto l’importo messo a disposizione dal Ministero, ovvero 21 milioni di euro che sarebbero stati inizialmente ripartiti nove a Bari e 12 a Lecce".

E concludono: "E’ andata davvero così? Ovvero a fronte di un progetto che prevede più fondi ne viene penalizzato un altro compromettendone le potenzialità innovative? E’ necessario che su questa vicenda venga fatta chiarezza e illustrate le motivazioni di una simile decisione".