Il SI' e NO di Gianni Rodari
L'onda del referendum
All'anomalia di un Premier e di un ex-Presidente della Repubblica che con pervicacia tessono l'elogio dell'astensione, un altro e "alto" rappresentante delle istituzioni - Paolo Grossi, Presidente della Corte Costituzionale - dal Palazzo della Consulta ha ricordato: "Si deve votare: ogni cittadino è libero di farlo nel modo in cui ritiene giusto. Ma credo si debba partecipare al voto: significa essere pienamente cittadini. Fa parte della carta d'identità del buon cittadino".
Condividendo la riflessione del Presidente Grossi, qualunque sia la personale espressione di voto, abbiamo voluto recuperare la filostracca di Gianni Rodari col suggerimento forse più "innocente" rivolto alle generazioni future: i ragazzi:
SI' E NO
Io so le parole più corte del mondo:
una dice sì,
l'altra dice no.
Devi saperle bene adoperare
perchè da sole possono contare
più di un milione
di parolone.
Ma non c'è orologio per segnare
l'ora di dir di sì
e l'ora di dir di no.
Io come faccio? Ascolto il cuore,
è lui il mio suggeritore:
ascolto, capisco,
e senza alcun timore gli ubbidisco.
(da "Filastrocche lunghe e corte" - Editori Riuniti)
(gelormini@affaritaliani.it)