Ilva, la giornata degli scioperi 'Al danno non segua la beffa!' - Affaritaliani.it

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Ilva, la giornata degli scioperi
'Al danno non segua la beffa!'

Sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati negli stabilimenti dell'Ilva a seguito della comunicazione di oltre 4.000 esuberi da parte della Am Invesco Italy

Sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati negli stabilimenti dell'Ilva a seguito della comunicazione di oltre 4.000 esuberi da parte della cordata aggiudicataria del complesso siderurgico italiano: la Am Investco Italy, che vede insieme il Gruppo ArcelorMittal e il Gruppo Marcegaglia.

Taranto TMC Ilva2
 

 

"Esprimo preoccupazione per le ultime notizie diffuse in queste ore sul negoziato in corso al Mise tra Am Investco Italy ed i rappresentanti dei lavoratori dell'Ilva di Taranto", ha dichiarato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Michele Mazzarano, "Notizie che la Regione apprende esclusivamente dalla stampa, perché voglio ricordare che non siamo mai stati convocati al tavolo Mise su Ilva. Un'anomalia che va sanata". 

 

Mazzarano Michele2
 

"La Regione Puglia aveva espresso fin dall'avvio delle procedure di vendita del siderurgico - ha aggiunto l'assessore - tutte le perplessità sulla scelta della proposta di Am Investco Italy, dal punto di vista del piano industriale, della tutela dell'ambiente, dell'assenza di un piano di decarbonizzazione, della conformità ai parametri europei dell'antitrust e ovviamente della salvaguardia della piena occupazione nel medio e lungo periodo. Perplessità inascoltate e che gli attuali avvenimenti sembrano purtroppo confermare".

Ilva Santoro
 

 

"Mi auguro che il governo possa esercitare in questa fase delicata delle trattative sindacali l'importante ruolo di mediazione necessario per salvaguardare la piena occupazione dei lavoratori dell'Ilva di Taranto. La Regione Puglia ovviamente segue la vicenda al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie - ha concluso Mazzarano - affinché neppure un posto di lavoro venga perso". 

 

Salvini Brindisi
 

Solidarietà ai lavoratori in agitazione arriva anche dal Coordinamento provinciale di "Noi con Salvini": "La nuova Ilva a gestione italo-indiana sta per lasciare a casa 3330 lavoratori a Taranto, che uniti ai lavoratori dell'indotto fanno circa 4000 posti di lavoro in fumo. 15.000 famiglie pugliesi sul lastrico, e il governo pd dice che va tutto bene. Voi continuate coi vostri ridicoli scioperi della fame, noi lunedì saremo davanti ai cancelli insieme agli operai".

 

(gelormini@affaritaliani.it)

 

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Pubblicato sul tema: Ilva, Taranto si stringe attorno al Vescovo Santoro

 

                                 Ilva, ben oltre 4.000 esuberi Parte la cura Arcelor-Mittal